ACCRESCERE. V. a. Aumentare, Far [t.1 Accrescere. N. ass. Per postavi la particella A. — In uno dei dialetti celtici Venir in collera per l Cono. Polii. Se un 298. (C) accrescono della pace; e eglino del seme (dell aneto) vale alla stranguria e alla dissenteria, e il latte gloria (Lat. Accedit buie civitati volg. cosa che io v abbia che gli guenza di morte o genti. Segn. B. Vit. Nic. Capp. 2. Conciossiache 61. Teodorico accrebbe Ravenna, instauro 59. La quale (lente), collocata dall astenersi dalle spese che siano superflue. Tass. Lett. 5. Spagna, accresciuto dalla infanzia in poema, e farvi alcune mutazioni. Galli. Op. P. 6. 6. Cocch. Bagn. Pis. 11. Accrescendo tra l occhio e l oggetto, accresceva la specie piu la famiglia... divenga fortunata... 5. 425. Come un torrente rapido... loro vergogna scemare, dove essi parte accresce, e quella abbassa. 2. E per estens. Petr. Him. 2. 211. (C) Tanto par che onesta sua binde accresca. Bocc. Decani. Ammian. 27. 6. [Camp.] Volg. bellezze che dalla natura concedute vi sono, ancora con maravigliosa arte quelle cercate d accrescere. E 3. 52. Si credono la ogni cosa fracassa... E questa l accrescono in infinito. Cic. Ufic. volg. 102. (La natura) non patisce che coll altrui spoglie noi accresciamo le faculta e ricchezze e abbondanze nostre. Cecch. Conv. 2. 276. Accrescere la muffa, si dice Machiav. Stor. 1. 17. E la credenza facile s accrescevano. Carati. Elian. volg. 8. Questi istoriografi... hanno accresciuto la fatica alle persone dotte. [t.J Accrescere odio, amore, ammirazione, invidia. Dav. Tac. Stor. volg. 2. 451. Accrebbe l odio l avervi Roma. -=¦ Segn. Stor. 12. accoltellanti. Tass. Gerus. 16. 19. E quel che 1 bello e 1 caro accresce all opre... Segner. Crisi. All irato sempre Nard. Stor. egli, e n del cuore. Gravin. Rag. Poet. 21. Tal vizio (dell avarizia)... accresce il desiderio colla preda... Fag. Guid. Colonn Stor. volg. piuttosto falli. accresca co guadagni, quanto la rapidita della corrente. Firenz. Op. 1. 337. [Cam.] Oh, oh Dio mi benedica e accrescami malizia. Bald. Naut. 54. Alto ornamento a tuoi trionfi accrebbe. Cecch. Com. 2. 294. gloria).7. t maggiore, Aggrandire. (Gh.) accrescer parentado ed amicizia. [t.] Accrescere, non di numero o di quantita continua, ma di perfezione. Vas. 1. 71. Hanno primieramente risuscitate (le arti), di poi di tempo in tempo accresciute, ornate ha da viver lieto. S. di bellezza e di maesta. 3. N. e N. pass. Crescere , Pigliare accrescimento, Farsi maggiore. Dant. Conviv. 61. (C) L amista s accresce per la consuetudine. Alain. L. Gir. 6. 48. I papi... la loro dignita e condotte a quel grado 47. Piu tosto che spavento, mi sento accrescere animosita. Red. Ditir. 26. Novel disio di bere, Che tanto piu s accresce, quanto... Marchetl. Lucrez. volg. 34. — Vallisn. Op. 2. 10. S accresceva l infiammazione, adunque studiare i padri come... Farsi piu alto della persona. Avarch. 24. 308. (C) Drizzasi suo onore. Dav. E in senso di Toglie di mole, e dove piede alto s accresce. 5. Accrescere. Alt. Per Avanzare, Far crescere in potenza, ricchezza e simili. Vili. Quintil. 2. 160. Non bastandovi accrebbe molto Santa Chiesa e la cristianitade, e lungi e appresso. E M. 19. Amava sopra modo (Clemente VI) d accrescere i suoi congiunti. [t.] dilettevole, Crescere. Cresc. Agric. volg. uomo valoroso viene a tempo di principe timido odubioso, questi terra piu conto in alcuno la muffa al rendite, che di chi gli vincera una guerra, o fara grande il l un ver l altro la roba non tanto s fatto Cecina lo spettacolo dolli 7il. [Cam.] Poiche fu re, l accrebbe (il contestabile) a maggior grandezza di prima. [t.] Ann. 4. a largo passo, Dav. Ann. 4. 61. Accrebbe il coltivare, il navigare. 6. N. e N. pass. Fig. Avanzarsi, Vantaggiarsi. Sacc. Frane, nov. 2. 99. (C) Perch e populi, e comuni e tutte le citta vivono e La decozion dell erba e C. D. 1. 18. e Pandolf. Gov. fam. 1. Debbono il dolore. 4. Per segretamente, nobilmente accresciuti insino da con quali discipline s accresca in onore, fama e gloria. Vino. Tratt. Pitt. 59. L uria e l altra figura Accrescera in bellezza. Ar. Sai. 287. Quando monsignor suo accresce, per le accrescere le tenebre accrebbe. Golii. Op. 6. 6. Agost. vivono e accrescono della guerra. 2. Accrebbe a Instr. 1. 337. Addensare e... scritture e per li filosofi grande accresce. accresce pene. Marchett. E 1 suo figliuolo inforzo litteris et philosophis A voi or resta l Da Crescere, Crescere, come Gen. 40. l ilius accrescens. G. 56. (C) Questo Carlo le Bib. 1. 21. Lucra, non parva etiam ex ed accrebbe molto; e 1 suo padre molto l amava. = Vili. M. 195. (C) Era messer Carlo, figliuolo che fu di messer Alfonso di 2. Vorrei accrescere il mio compagnia del re Giovanni di Francia. [t.J E fig. Vas. v. 1. Accrescendo sempre in fama, si fece eccellente. 8.1 E Att. Per Allevare, Arrigo Testa da Lcntino o (C) Conciossia ordinato e accresciuto quanto un telescopio. 1. 257. Aveva 66. Da anni. Marcii Cron. Cresq significa Aumento, e Cresgi, nella quale cri allevato, e ne tempi dilettevoli accresciuto. 9. E per Aggiungere. Dant. Cred. 151. (C) quella citta eziandio Accresce anco Machiav. Capii. e teneri qualunque Cosa il corpo s involi, ond ei si parte Ampliare. E quanto puo sul ei viene accresce. (Qui N. ass.) Meni. Art. poel. 83. Ed altre parole io non ci accresco. Forlig. Hicciurd. 29. 62. Al debil core accrebbi Novello spirto. Dant. Parad. 8. Per allegrezza nuova che s accrebbe, Quando io parlai, all allegrezze sue. 10. Accrescersi di chi gli accrescera le naso, e anche semplicemente [Cam.] Vennici per accrescer amicizia. del 348. Per la villa Sansov. altrui impertinenza. Modo familiare. ii. t [Cam.] Si disse anche Accriscere ((a alcun antico. Educare Rim. 1. 211. Accresce i da Arezzo inN. M. 1. F. 1. 12. (Leg.) Si dice di cosa che passa a socio o comproprietario per diritto d accrescimento in conse era stato possibile, le sue d abbandono.