AFFARE. [T.] V.neulr.pass. Convenirsi degli oggetti, segnatam. nelle operazioni loro vicendevoli. Dice, oltre alla convenienza, utilita e piacere, ma quell utilita o quel piacere che viene appunto dalla effettiva convenienza. Grazi. Arzig. 2. 5. (C) Costui non si affa a me, sendo di venticinque anni e io attempata. Plut. Vii. Fior. Virt. i 69. (C) che non le si affaceva. Magai. Lelt. Scient. 285. Addandosi, di mano in affanno. [t.] Epitelo che si siti... che meglio s affacevano alle varie inclinazioni... que tali luoghi s elessero per loro abitazione. Allegr. liim. Lelt. 93. Ne trovi un paio (di scarpe) che s affacciano al suo piede, [t.] Cibo che s affa allo stomaco (che gli conviene. In questo senso e in altri il Confarsi dice di piu). Soder. Colt. OH. 225. (C) S affanno ai poponi le valli opposte al sole. [Cam.] Firens. Op. . 246. Benche la Nera la solca poter patire. Son e pur brutta quanto la puo: e la mia comare, ch era bellissima, il marito non piaccia a Tommaso suo, ella forse i sangui che si affanno o che non affanno, o qualche altra occulta cagione. Qui e modo di Neutr. assol., che non e si affa. 4. Di es. di Guinizz. Guid. liim. 1. 80 oscuro mollo. [Cam.] Cecch. Spirito. 2. I. Ar. lo presi seco Una amicizia Non sempre gli studi che giurati. An. Si affaceva il sangue, [t.] Di qui vediamo che Affarsi puo slare anco senza la parlic. A. Soffre del resto anche il Con, che dice convenienza maggiore, non Affacciare. E pero non si piena quanto Confarsi.2. [t.] Dice, talvolta, piuttosto la convenienza di sentimento e di opinione, che di giovamento. Mi si affa quello stile ; Mi si confa questo clima. tale, che divenimmo Frate piu si affanno al nostro gusto, si confanno meglio agli usi nostri. [t.] Segnatam. colla negazione: Nulla gli si affi (non si chiama conlento di nulla). foglia, tanto che col buon che piu propriam. s appartiene a bellezza: onde Bellezza e detta Avvenenza. Soder. Colt. Ort. 270. (C). Scegli il fiore qual vuoi, convenienza giudizio lui cognosca qual a uno conviene Affacciano col suono sim. del 41. Il buon gioielliere mette ancora tanto efficace ne direbbe questa e ora in su quella 3. del Fut. pare che a che s affa senso noi ci affacciamo. Ma al detto rubino. [t.] Anche assol. : Gli e un colore, un fregio che comune ; e ha un convenienza che piu specialm. concerne la mente. volg. 223. Era piu giovane, Non piace mai (al matto) se non che cosa che si affa alla sua pazzia. Coni. Dant. Parad. 25. Tale esposizione si s affa 104. L altre cose... tutte al luogo. Salviti. Casaub. volg. a questa favola ottimamente s mano che andavano avanti, in affa al nome ; Metro, al soggetto. Badisi che la terza pers. del pi. affanno non faccia equivoco con affanno nome, e l altra del Soggiunt. a tutti. [Cam.] Celi. Oref. verbo pero il rubino ora in su mai in questo sia quella che s affaccia ne anche io m affo. : ne la forma Di quella perche quello questo verbo convenga, ne quella del Pass, perf., e dell Imperai, nella seconda pers. ancora meno.