ne faccia impiastro con olio. forse rappresentare qualche impresa marittima. varie specie di uccelli pescatori, e [t.] Credo sia da leggere Piombino, ora ai Gabbiani. convertita seco nell uccello di Eolo e moglie di Ceiee, [Val.] Pule. Morg. 14. 57. quel nome, poiche l ebbe pianto naufrago. Lib. Cur. Malati. (C) L alcionio, di cui fanno lor nido gli alcioni, si ronda in polvere, e se ALCIONE. S. m. (Zool.) al quale nascimento, come la calma del lito asciutto Spande Alcione. (Arald.) [Cib.] Questo uccello al sole. [Cam.] Adr. Plut. Op. 1. 360. La sanita dona a piaceri buon tutte le stelle Ne sul mare porge sicuro porto agli Alcioni, che nel cuor del verno alla riva del mare fanno lor nido. Secondo i poeti, Figlia d Certi uccelletti, che si dice Alcioni, Che 10. 20.) (.¥.) disse nel nidi e canti. 2. fanno al mar sentir lor femminile. [Cam.] Bald. Naut. 2. Allorche il nido Agli scogli Alc ion secura appende. E 34. Le si muovono. Ov. Lucidaquc Alcyone. scogli Co pargoletti lor distesi i vanni Del sol godonsi i rai. L Ariosto (Fur. Si trova anche al pi. Alcione da Alciona. E s udir le Alcione a la marina pone 206. e il nostro sole a capriccio, ora al Alcioni. 3. il tristo alcion le piume acquatico si De l antico infortunio lamentarse. puo Nome che vieti dato a i. (Astr.) Nel fem. Una delle Plejadi o Vergilie che si dicano. [t.] Da un altra Alcione, convertita in astro, nominano gli Astronomi tuttavia la piu luminosa tra le Plejadi, la quale il Medler crede essere il centro del sistema stellare della via lattea, intorno [D.F.J Alam. Colt. 6. volante nell arme, e come pietose Alcioni in su li Soder. Agric. 6. (Gh.) Le stelle dette Vergilie si fanno note dalla Alcione, stella che in determinati giorni da fuori della terra, e sopra vi durano quant essa, quasi avendo fatta lega insieme ; ed e cosa chiara che le Vergilie la producon come lor parte. (La stampa legge erroneamente Alcinoe.)