Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ASPETTO

aspetto
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ASPETTO. [T.] .S. m. L Atto del riguardare e del tutti ardesser di sopra da gli oggetti guardati e veduti; e i Impressione che ne viene al senso e all animo. 1 quali significati germinano dalla radice di Adspicio e dominare gli oggetti veduti; ma [t.] Nel senso piu prossimo ni lat. D. 3. 33. A quella vista, colai si diventa, Che volgersi da lei per altro aspetto E impossibil che iurte). E 2. 23. Mai e il Volgersi [V-i.] Orando all alto Sire (S. e l Impressione stessa.) [Camp.] Una faccenda qualunque ha un donna in Ior tenne l aspetto, Pur come sposa tacita ed immota. = E Purg. padre e vedeva lo squallore all alte cose Che si movieno. Cic. Oculi adspectuni convertunt. Per estens. [Val.] t lieg. sereno aspetto, Dell aer puro... verso quell altura, salute florida, anche di pers. Divinita essere ragguardati. [Tav.j t Ab. Isaac, cap. 22. frullo. Buono, Bell aspetto. (Qui lussurioso aspetto guata le nature delle cose e fa studiare la mente in sozze immaginazioni. [Cont.J Gal. I). nel grado della sua esaltazione vicinanza delle colonne nascosto si l aspetto delle porte, come 101. Ha (il tempio) tanto dirsi in il. quella sensazione della vista che i Lat. chiamavano Specie o Specie visive. il mio aspetto stesso (ne ha valore della stessa facolta del vedere e del riguardare. questo giardino. (Tanti si dava sidle cose mondane. dell a sostener (il lume divino) tanto ch io giunsi (congiunsi) L aspetto mio col Valore (Bene) dobbiamo della presente felicita. Dant. l Atto del vedere, [t.] D. 3. 1. Nel suo aspetto (nell atto di riguardare in Beatrice), Tal dentro mi [t.] D. 2. 33. Teneva natura fossi asceso al consorzio della divina). E 18. Qual era la La malattia, E 25. E Del viso mio nell aspetto heato (di Beatrice). E ivi: 11 piacere eterno, Corteo;. 1. 13i. (Gh.) Nel nel bel viso Mi contentava col secondo aspetto (la vista del lume divino in lei riflesso). [M.F.] Bene. Pim. 8i. La sua propria forma (di Dio), conciossiache ella fugga lo che Una piaga ha un Cic. Adspoettim amittere. [Tav.] S. Bonav. Teol. canutezza venerabile. Diltam. 2. 3. il quale nascondeva e di gentile aspetto, [t.] carne, dall aspetto umano. i. Impressione dell oggetto veduto, [t.] D. 2. 2i. L aspetto Che posta vedi innanti a senso [Cam.] G. B. Geli. tolta. = E Par. 2. (C) Cosi, rimaso te nello intelletto, Voglio informar di luce si vivace, Che ti tremolera nel suo aspetto, [t.] E senso corp. e nell intell. e io e mio, Quand era nell aspetto noi e nostro. [Cont.] Fare aspetto. G. G. L. moni. lun. Se ci discosteremo cento o centocinquanta pers. non e in cattivo fessure) irradiate intorno intorno, nello stesso modo e tra i raggi si perderanno le inegualita dell una, sicche ammendite ci faranno il medesimo aspetto. 3. L occhio che Aspetto quadrato. G. G. Cond. stesso vedente. persona riguardata. Dant. Inf. 10. adspectus... rcliquit... evanuit (Mercurio). E Che luce di aspetto in se cigli (cosi erano smaglianti i colori de altero. = Castigl. che, diretto, [Camp.] Dant. Par. 11. La un tratto si scopra in Con quel consiglio nel quale ogni aspetto Creato e vinto dice conformita maggiore col vero. [L occhio della mente umana non vede a fondo i misteri della Provvidenza.) [t.] E 19. Oh predeslinazion, quanto remota E la radice tua da quegli aspetti Che la prima cagion Cic. [t.] Buono aspello dice Nell aspetto d altri e uff. a Nella presenza; ma Nel cospetto e piu com., e piu evidente, e dice piu; ed e piu proprio quando trattasi di di loro in varie distanze, Aclr. Op. Mor. . 370. V. Vii. 5i. 54. (Man.) non punzecchiarti con la mano all un mestiere di sangue... [Cam.] Cut. Leti. 90. Confusione Iruova nel cospetto di Dio,nell aspetto degli angeli e degli uomini, e della coscienza sua. I). 3. di bello aspetto. (Puo essere spiriti, Dio) nel suo lieto aspetto, Creando, a suo piacer di Grazia dola Diversamente. poco di raggio si fu fatti in ogne (ogni) luogo angiolo, colla effigie... Nel secondo, [t.] D. Aff. a Prospetto. Dant. Purg. 27. (C) Pria che in tutte le sue parti immense, Fosse orizzonte fatto d un come aspetti. Bocc. Nov. 37. 4. Plin. D. 2. 1. Dolce color c orientai zaffiro Che s accoglieva nel S. Bened. 20. E aspetto, si presenta in 33. Con tranquillo aspetto. E Scientif. 119. Da Ponente dove ha l aspetto principale la Villa. per aver l impressione, la suo aspetto al mare. [Val.] E 164. Il piu alto del vastissimo catino, che formano le montagne, Lett. At. 1. 19. Nel vista d una valle, d un monte, a varii aspetti; la vista del mare dalla medesima riva e sempre la stessa, ma non e tutt uno l aspetto del mare in calma e 105. primo aspetto, di un si B. Arch. Vitr. delle statue. [t.] Aspetto puo nell aspetto d avanti, quanto in quel di dietro sci colonne per parte, ed a infinito. 3. Piu propriam. cantoni. 8. Aspetto era anche terni, astron., e 17. Fig. [t.] Aspetto del Zodiaco, che si riguardano nel pencolo, della morte. [t.] seg. figliuoli e ne sestile e opposizione. (C) [Cont.] Dan. fa campagna, delle piante, non in non vuol dire che determinata pros. 7. Colui che ha si Come un Boc. G. Post. Roc. Impossibil cosa e il far muovere in un particolar cerchio una stella senza che ella muti aspetto colle fisse. E i. Gli ecclissi, le aspetto si deono (le macchie) de pianeti. 9. In senso aff. il sole il cerchio di merigge (mezzogiorno) Che qua e.la, come gli aspetti, l assi (par che possa valere anco gli effetti di Luce). [Cont.] vede e guarda, e lo i piu ardito Per questo emisfero lunare esposto a gli cioe del conoscere, del sentire anni, le donne, le fanciulle mezzo cerchio risplendente. [Cont.] ! Tass. Ger. i. 7. Usilalissimimodi punti che si muovono sulla superficie di un pianeta. G. G. L. xxiu. In tale congiunzioni, opposizioni e gli aspetti tutta la parte anteriore segnalam. e descrivere per averle ben situate. In astrologia dicevasi Aspetto la rispettiva Postura degli astri nell influenza che a quelli saranno luti. Nell aspetto quadrato dolci nati La notte... Che alti delle cose. — Coll art. stelle all altrui traccia Lascia e serba per se pensier piu eletti. [Camp.] Bin. Bon. 17. 2. Buono aspetto (fausto agli uomini). [che dimostra pieta). aspetto. [t.] fi. (Mt.) Essendo il Sole Arch. Yitr. del mare in tempesta. lagrimare... lasciare loro case... e in di quelle. Cai. En. 1. 5. 4. A suddetti Nov. g. 4. f. 8. ne hanno aggiunti diversi altri, aspetto. Jt.] se medesimo, col velame della decima parte del cerchio, il Tridecile, che ne contiene tre decime, il Biquintile, che ne ha quattro decime, o due quinte parti. aspetti. — Bell aspetto dice umana a Spettacolo e in senso sim. usa piu comunem. Vista. M. V. 11. 16. (C) Fu miserabile e cordoglioso riguardo, e aspetto di gran crudelta, a Provvidenza che governa il meta illuminalo, onde vediamo un [Cont.] 1 pianeta di Marte ire e non sapere dove. [Camp.] 1 Degli animali, [t.1 D. 3. uno e l altro aspetto della fede Igualmente (ugualmente) empiera [Camp.] Dant. Par. 33. Fui Beati dell antico Testamento, quanti quelli del Nuovo, disposti di qua e di vedere li vecchi pieni d Aspetto essendo il Modo con cui si presenta l oggetto alla vista ; di qui le locuz. seg. [t.] Cosa bella d aspetto. — Magnifico aspetto. — Aspetto elegante.—Paese, Casa, Oggetto qualsiasi di bello, di buono che di primo aspetto spaventa il gusto, ma l odorato e l aspetto. [Cont.] Gal. B. Arch. Vitr. 105. L aspetto di tali fabbriche sonar nella voce il riguardante i frontespizi di questi sogliono ornarsi all uso toscano. E 107. [t.] Aspetto della dire al giudice : altro quanto e dilettevole a vedere, ma in quanto promette buon 47. Silvestri. H cuore con bello ilice maggiore speranza di frutto.) i . Denota segnatam. Vimpressione che fa Taspetto sull animo, [r.] 11 mesto aspetto della campagna. i. Anche metteva ammirazione di se. Tac. non animato. Plut. Adi: Op. Mot. (Man.) Alcuni mariti che si contristilo all aspetto di veste anche della posizione di taluni iseg. [Cam.] Ceccft. Dissim. 4. 9. Per quanto i ho possuto (potuto) conoscere cosi nel primo della materiale apparenza, ma della pr. 16. (C) Hanno nel primo aspetto somiglianza buono aspetto dell ascendente, llittam. 998. (Man.) Stupi Didone Nel Rimane dalla e Gal. promette guarigione prossima e piena. Pule. Lue. Cirif. Calv. e. 46. 9. (C) 11 Re, scelt. 137. Quantunque il soldato E forse piu dichiaralo l che promettono uomo, tanto varia l 49. (Gh.) In primo aspetto il povero avveduto Maravigliossi l altre ambascerie insieme, abbiano distanza fra l un Inf. valle si maravigliosa e strana, aspetto. Cic. Grato, non solo =; /•. (Man.) Dobbiamo privatamente leggero, o, rapido aspetto. 14. fu palese Quel clic l I quali (libri) mi par mill anni di poter vedere, si porcile vengono da voi, come perche promettono, nel primo aspetto, di gran cose. [Val.] Lett. al quale costei era molto semhri a primo aspetto aspetto di tanti personaggi, [t.] G. B. Geli. 77. Sebbene nel primo aspetto pare che dello spirito celeste), Qnal primo aspetto ha piu volentieri senso pr. Quegli e Giason. [Cam.] Firenz. impressione, sovente anche subita. — A primo aspetto non ha cosi immediata guesia idea, e porta meglio il Ir. occhi nostri ne e la e del giudicare. — Nel primo aspetto piu com. che In primo, dice sovente il [F.] Buonar. deal. 3. 1. 15. E fu d aspetto E i moti delle Al primo aspetto perde Formidabile. = Dant. Inf. 21. comporta un altro agg. — Al primo primissimo aspetto, Al primo di coloro che vi entrano. Aspetto dunque e cio che si mostra, e ora la parte di fuori apparente si, vent anni ; e non e ora la mera apparenza. Nel primo abbagliante) M avea la vista 316. I altro. G. Vis. 1. (Man.) somigliano interamente quando e son una causa, Astr. 105. Vocabolo gran tempo che, cambiandosi lo aspetto del ritratto nel farsi muto aspetto Ne mosse p. luce nostri aspetti. 7. 3. 3. Ne mirabili aspetti Voslri risplende non so che divino Che vi trasmuta... Virg. Mortale... avria poco lontano aspetto , 3. 27. E cotal nell aspetto suo divenne (la luce meritino alcuna lode. [t.] Di diverrebbe Giove Soianeta, se, grande com Cai: Leti. 2. 33. (Gh.) mai si consenta. (L Aspetto non l avrei riconosciuto al viso ; Ma nella voce che aspetto mi conosce Ella? vedere; e l Oggetto e avea ch altri elica o s Nel suo aspetto, di un altro). E 2. Oh ombre vane fuor che nell aspetto ! [t.J All aspetto pria che vada al fondo. All aspetto gli si darebbe ma denotante reali qualita ; ne ha piu. 18. Della persona umana aspetto ora denota sola la faccia, ora comprende sopra un altro foglio lucidare [Camp.] Dani. pianeta e l ritratti de giovanetti, sebbene gli Seguitami messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi 2. Nel Pluf. come per trino, quadralo, nipoti, Ugolino sentiva se 29. (C) Rendei l aspetto il sorriso aggiungeva di splendore propria moltiplicata). Dant. Purg. 3. (Man.) Biondo era e bello Raggiava in Beatrice, primo aspetto Angutll. Ovid. Melam. volg. 4. riguardando meglio Di bonta; Di cattivo aspetto, all quanti La vider mai del suo bel lume accese. con inusitato terrore li animi correggerli, e Fu Guido di statura piu che militare, faccia dilicata, aspetto gentile, mist. 75. 2. i. Colui (C) Alte donne anche di rispetto, quasi relazione. che cielo. Col piacevole aspetto del giovane. contr. di quel che apparrapoi 32. Ella di leggiadrissimo aspetto vi sedeva su adornissima. D. 3. 23. Cantando il santo riso E quanto il santo aspetto facea mero (quanto della fame e della disperazione limpido al viso di Beatrice). Bocc. Teseid. 12. 57. Angelico aspetto. piu breve dicesi Aspetto. [t.] la verita aspetti si gentil riverenzia e di ammirazione. Accio. non bella la faccia e bello l aspetto.) Gas. Lett. 62. (C) Ne credo che di questo signore. Satinai. Arcad. condotto seco tanti de loro nobili, ne si belli d aspetto. Sper. Oraz. 127. (Man.) Guardando l aspetto vostro, fresco ancora e vivace, molto facilmente si fa a credere, che lungo tempo goder fianchi undici con quelle de Inf. 15. (C) Ficcai gli occhi per lo cotto aspetto (del Stefano)... Che perdonasse a suoi poi : Il tristo aspetto e brollo. — Miserabile aspetto, non veggon tota! (tutta). 0. che la passi, ci appariranno amendue (le stato di salute, o men cattivo di quel conquiso (le fattezze mutate stampa, (Mt.) fei (come se dall suo (dell dall aspetto della non bella.[A.Con.J Uomo di bell aspetto, di fattezze anco non aspetto piaciuta. adspectu. Non egli mediocre statura, ampia faccia... che aria del viso, anco che non propriam. brutto. Ifi. Non tanto dell impressione che fa l aspetto sul senso, quanto di quella che viene dall espressione morale ; e della slessa espressione de sentimenti nella Nep. Coll aspetto stesso d (C) E Cic. —Bocc. Nov. 5. collo ne piego sua costa. Lab. 193. Senza aspetto mutare, seguito. [t.] D. 2. cattivo diletto. [Cam.] Magai. Leti. 10. p. 136. Profondissima 33. benigno aspetto. E 8. Cosi dicea segnato della dalla magrezza lo adspectu. E altrove: Aspetto dell Che misuratamente in cuore avvampa. = E 15. (C) Casa che ha il Vista dannalo abbruciato dalle fiamme). E persecutori, Con quell aspetto che suoi Agli occhi miei ricomincio [T.] Aspetto lusinghevole, dimesso, umile, fiori che gli inghirlandavano). Fig. L aspetto del contiene la mostrano grandissima modestia. Bocc. Aspetti degli antichi, i moderni (C) nel primo regolarmente belle, ma avrebbe l aspetto di tal donna, [t.] D. 1. 18. Quant aspetto reale ancor ritiene! e, significa la prima prima Op. 1. 276. La dignita nell uomo non e altro che uno aspetto pieno di 32. Le menti tutte (gli Excelsa adspecti dignitas. [t.] Nobile aspetto, maestoso. Dant. Purg. 29. (C) Giuralo un oggetto solo, e Coll aspetto atterrire. Geli. la forma d avv. e (C) Ahi quanto egli era, nell aspetto, fiero (un demonio) Dicesi vermiglia. (Non coni.) 13. (Man.) Orrida maesta nel fiero aspetto (di Lucifero). Hor. Pallor utrasque fecerat orrendas adspectu (due maghe). vale Positura de Pianeti fra piu pers. che veggono. pastura (il piacer della vista) la mia cattivo pieta disserra — G. V. 3. 1. Nel senso corp. dicesi fino, aspetto degli occhi, e incorporea. bell aspetto, che nuovo caso. Virg. Obstupuit primo [Cam.] Magai. da uesto aspetto, [t.] La fior de suoi anni, nel piu bell aspetto delle sue fortune, nel piu bel verde delle sue speranze, e senz ombra d acciacchi, ne d ipocondrie, torni una sera, tutto fiori e fronde, da una cena apparecchiata dal Genio. [t.] D. 3. 3. Di bella verita m avea scoverto, Provando e riprovando, il dolce aspetto. [t.1 Aspetto della, questione. — Riguardare la causa, 1 argomento ne suoi aspetti contrari, in piu aspetti, in tutti gli aspetti. Cic. Ponere multa sub uno aspectu. Questo e anche modo propr. quando s imagini e nel 19. E riesce rozzo, basso e largo, collocato in alto a dalla forma grani, di Adspectus. diventa francesismo quando dicesi in gen. Riguardare la cosa sotto nno o piu aspetti. E quello che francesemente Punto di vista, meglio e F. V. Vii. 57. (Man.) Sotto sua mi e, prendesse la (Come riguarda Ella l indole o la condizione mia ? come mi giudica?) Nel seg. ha senso con gentili il Decile , [Val.] t Fr. Guitt. Rim. 1.105. Pensate dunque retto Quanto, in cotanto aspetto, Men d onore esser voi (a voi) aspetto, che Mula aspetto. 18. ass., sottinl. la cosa, non aspetto. = Bocc. g. i. relazione col vero e coll utile. Una particolarita che la nella rosa celeste.) 10. mondo fatti, non vi corre pero puoe (puo). [t.] Muta aspetto, Dant. Par. 32. Che l 23. Come l augello Posato al nido de suoi [Val.] Soldan. Sat. 4. Gli per vedergli aspetti desiati... Il sole aspetta. Plin. liucephalus torvo facevano parere quel dritto zelo api. E anche Cortex tristis adspectu, che, sebbene qui e altrove ai Lai. sia supino, puo rendersi col Sost. it.