ASSESSORE. [T.] [t.] Avanti i tempi di cui uffizio e anche a modo d Ann., d assistere ad autorita gitidiciaie <> altra. Cic. Assessor. Della giudiciale. Tes. tir. 9. 8. (C) Sopra tutte cose, e l assessore Risusciterai! tutti aver buon giudice e suo assessore... assessori a M. Antonio. ,". Iddio. Burch. 108. L invidia congiunta con cavalieri, Lui e 1 collaterale si brighi (abbia cura) alquanto tormentato un uomo, tostoche Lett. 18. Nel tempo che foste assessore d Arezzo. [Cam.J Borgh. Selv. Terl. 128. Aspero, dopo avere d a quel remore. Guilt. il vide caduto, Dante, come osserva il nostro anzi alla presenza di molti avvocati ed assessori si dolse d esser necessitato di porre le mani in tali processi. == Magai. Lelt. fam. 2. 80. (Man.) In una di queste conferenze egli le fara osservar tante cose clic vedra scemarsi a occhialo il bisogno dell assessore. [t.] Primo assessore. — Proconsole, poi al Prefetto del giudica insieme, e supplisce al non giova ad alcuna operazione, Mere. Sien. il. 73. Questo magistrato abbia per assessore un dottore legale... E rljofficiali, nelle cause che vi occorressero dubbicta, possino e sia ad essi lecito pigliare parere e consiglio dal dello assessore. E Fig. [Cam.] Adr. Pdif.Op. . 2. 7. E birri e Pretorio. [t.] Cie. 1 Lacedemoni giudice quando manchi. [Cont.] Stai. al Assessore criminale. [t.] Assessore, ai re loro. [Val.] Bemb. pessimo assessore e consigliere all uditore. 2. D altra autorita, [t.] Assessore di camera di commercio. — Assessore D uffizio non stabile; ma Consiglieri assessori. S. m. e Coslantino, l assesspre era il consigliere ove s appresenti, anzi impedisce che l odio e la malignita diedero un augure assessore tulle le azioni lodevoli, e Lett. 2. 129. n Assessori i semidei e vostri savio e provato, che tema nel consiglio del Comune. — in tale o tal caso. M. V. 6. 39. (C) Fedelmente commise a disputare la loro quistione, facendo loro assessore il suo gran siniscalco. i. D iifji%ioletterario.[Cam.]Magal. Lett. scientif. 88. non lo costrinse a sacrificare, Assessore, ha detto di gran cose. E i suoi giudicii in terra, [t.] Frult. Ung. (C) Hagli (Dio ha i Troni angelici) per suoi assessori a terminare li 3. !j Per eslens. Cavale. I Greci chiamavano Dei Paredri Foste contento dar luogo tra gli eroi,