Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ASSIDERE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



pian rimira-? 12. E Mettersi a sedere. Non impedimcnlo, giu ti Fossi assiso, morto , quanti sono gli uomini Lai. e Assido e Assideo. Nann. Voe. e toc. 43. Dal provem. Assiser. Petr. son. 89. (C) Qui canto dolcemente, e qui s assise. E 298. E pietosa s Non dormir, poiche instabile ed Dant. Par. 1. Maraviglia sarebbe Ger. lib. 18. 20. (Si.) e della ling. pari.; o Stare vicino. fCam.] Bald. fuoco Tesanti. 7. 54. Di si Iiim. 192. Che lo grechesco di trono in guisa Real, s alza la poppa, ove s asside Chi d moria in pietra viva. 1. adorno La trireme ha in governo. E 48. Perche mentre m asside, suono attende. Adr. Col Foro , e assiscia in Allenta e stringe a le colombe il morso. E 74. piu che mio servir m seggio, e con tremante core De la sonora tromba il celebrata sponda, Ove da Lue. Cunz. (ti.) Si Riscontrarsi. [Cam.] e si mise a canto a Pcriandro, e cosi parimente s assise Eumeti per cenare. E colla parlic. pronomin. sotlint. Alam. Avareh. 3. 2. (Man.) avevano tra l altre donne assai eccellente luogo serbato, nel quale, poi che assisa fui... t E att. Petr. Canz. 30. 4. (C) Pur li mcdcsmo assido Me freddo, pietra ostro o d or pomposamente Per similit. detto degli animali, in sif/nif. ili Posarsi. Liv. M. (C) Un corbo s assise subitamente in sull elmo del Romano. 3. Per Essere ma Come a terra quieto Naut. 37. asside in su la sponda. incerto Per suanatura quegli eterni muti..., sia vostra ora ad ora Si gradi alfin dal suol, impero, s asside al fianco. (Qui fig.) h. 1. 421. Venne appresso Melissa, Borf/hin. Selv. Tert. 132. Quivi ne Campidoglio) e bosco s asside. [Camp.] Somm. e nella scritta. Ne che in se capisce. 5. Trasl. Detto di luogo, per Risedere, Esser posto. Tass. in te, se, privo D E tanto stende il suo girevol corso Che tra 1 suo giro il gran il vento, vivo. (Cam.] Bald. Naut. 12. [Val.] Dividere, Distribuire. rocca, sopra la guardia, Guardare, Custodire. [Cam.] Borgh. F. V. cittyle di Paradiso. 6. Assidersi in mi luogo, parlandosi di Milizia,, vale Fermarsi in quello, Accampanisi. Sallust. Jugurt. 137. assise Non si divise quale era attraverso della via levato, s assisc Giugurta. 7. Assidersi il nome di una famiglia, valeva Farsi chiamare col nome di quella famiglia, assisa ed affondata la grande Vit. 59. (M.) Adottato dalla famiglia de Calderini, si assise il nome di quella famiglia. (// lat. ha: Sibi nomen induit, se non e lez. sbagl.) 8. Assidersi alla custodia per Fare la quale e Prenderne il nome. Selv. Tert. 49. Toltolo (Cristo) i Giudei di croce, e ripostolo nel sepolcro, con gran diligenza di sentinelle militari s assisero alla custodia del corpo. 9. JV. ass. [M.F.] Sedere appresso. Menz. Art. poct. 2. 26. ed. 1728. Or basti dir che al gran Canini di Manto Torquato asside ; e l altro al nobil Saggio Del cui nalal Smirna pretende il vanto. 10. Assidero ad una cosa vale Presiedere a quella. Buon. Fier. 2. 1. (Man.) Stelle .., Voi che assidete a tanti immondi spiriti s assidono cura... 11. Alt. Per Far sedere. Chiahr. pari. i. Cam. 73. (Ut.) 0 chi Allor che Troja (C) In in aurea conca assisa Plut. Op. il ASSIIIKIiK. N. pass. Asscdere, Porsi, jig. Buonagg. Fiesole bella Fig. Per Trovarsi, ricco dono Amore m ha donato, Che me ne fa tuttora in gioja stare : Che n esse furo assise Tutte le si bene assiso, E Ognun s asside Nel proprio ha meritato. Lai. e ad non 14. ricca maniera Li fere in tutte guise; Ch in fra esti amanti m ha buone cose, Valenti e preziose. 13. Taloravale Porre, Collocare, Situare. Fiamm. 1. 23. (C) M Ivi in due parti egual lutto divide Il numero infinito de guerrieri : Questi a sinistra, e quelli a destra asside. 66. Discende di quell alta T. Liv. Dee. 2. 362. Ordino tutta la moltitudine del molle avorio della bianca mano quattro tribi, e cbiamolli Trilli urbani. Ili. E per Assediare. Dant. Inf. 14. (C) Dicendo : quei fu l un de sette regi Ch assiser Tebe. [Val.] Fr. Guitt. Con cangia in quel clic gli tra monti ombrosi Cola ella quel colle, il per soffrir tormento.