Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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BRAMARE

bramare

 
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



BRAMARE. [T.] V. a. Avere brama. V. l Rimpiangere, non com.,che dice Ripetere 30. (C) Ed il cibo, il pasto , d acqua bramo (dice che tu piu brami, Se ben mi rinfami (dia buona anco di bestie , onde Bramito. 2. Senso mor. men buono. Dav. Scism. 30. (Man.) Bramavano crescere (di potenza) perle novita. Dant. Purg. 17. (C) Brama (l invidioso) Ch ei (il suo vicino) sia di sua grandezza in basso messo, [t.] E Inf. brama e tace. ~ Pelr. quel che qui si brama. (Dante a parlando nel mondo, puo dare te, o Anteo, di te rinomanza.)— Tass. Ger. 7. 10. (C) (Poverta) altrui vile e negletta, a me si cara, Che non bramo tesor marito morto), Poscia che trasmuto 4. 4. La morte bramo, [t.] doie Della figlia maggior, che noi e bramato quel che piu ci vien negato. — Chi poco brama e sempre contento. 5. Senso mor. migliore. Dant. Purg. 13. (Gh.) E (Man.) Quel tempo non sospiri assetato). [t.] Bramare mai calchi e Desideroso coll A (2. a miei propinqui tu Alam. Colliv. 3. 90. La fama di me), [t.] E 3. 17. Io cominciai, come colui che brama, Dubitando, consiglio da persona Che vede e vuol dirittamente ed ama. = Pelr. Canz. 8. i. (C) Spero che sia intesa Ladov io bramo, e la dov esser deve, La doglia mia. 4. In senso pross. al Fr. Begretter. Bronz. Cap. 413. chieggioti per quel un dannato e brami, [t.] D. 2. 8. Non credo che la sua madre piu m ami (dice della moglie un ne rcgal verga. Bocc. Canz. le bianche bende (depose le vesti vedovili per rimaritarsi), Le quai convien che, misera, ancor brami. [t.] Ha a bramar la sua moglie. In questo senso d lat. Desiderare, e anche noi. Ma Bramare e piu forte. Quando il desiderio del bene perduto e con dolore, abbiamo Piangere la pers., la cosa. C e anco orig. in Brama. Oant. Inf. il desiderio doloroso; un po meno di Piangere. Dicesi altresi Rammentare, sottint. con desiderio piu o meno vivo ; i mora. [t.] Siccome forte di tutti. 5. Assai, [t.] Prov. Tose. 227. Giammai, col bramare, il sacco puoi colmare. E 77. Chi piu brama piu s affanna. [Val.] ora, lasso !, un gocciol Prov. Tose. 22. Piu da 31. Questi puo dar di Canz. 35. 5. (C). Bramando e questo e il men Sospirare colik (D. 3. 22.) la terra di Toscana, Che 29.), cosi Bramare potrebbesi.