: JVome dato da alcuni Simile a capello. Cresc. 3. 279. (Gh.) magra e soda, si che dilettano massimamente la vista. (giardini) di sole erbe erbe sottili e capillari producano, che la terra vogliono Quelli 2. (Anat.) Vene capillari diconsi quelle nel corpo dell animale, che per la Imo sottigliezza appariscono come capelli. Sagg. nat. di due, o di chiamavasi un sottilissimo velo, e da la mano, si stritolano solamente Anat. 239. (.¥.) Alcuni ramuscelli Foglia, Peduncolo, Stilo ed altri invisibili. [Val.] Magai. Lett. scient. 25. Nelle vene acque) devono fare, penetrando nei capillari vale il medesimo. [Val.] sottili. Di pianta, Capillaris, in elle (le minutissime capillari ed esterne. Canali minimi e men che capillari canali del corpo vivente. ». e invisibili. Rucell. per la Di capello, fisiologi ai vasi estremamente fini e riuniti da infinite anastomosi che supponesi formare un tessuto continuo ed intermedio tra le arterie e le vene ; teorica oggi vivamente impugnala. (Mt.) i. Sistema capillare; Riunione di tulli i wisj suddetti. (Mt.) 8. (Fis.) [Gber.] Capillare, dicesi un tubo, un cannello, un vano, un interstizio Vasi capillari CAPILLARE. Agg. com. luogo entro di esso all eleva-zione o depressione de ordinarie dell Idrostatica, e cosi de medesimi ; Capillari pur diconsi cotesti fenomeni di elevazione o depressione de liquidi, discordi dalle leggi liquidi, rispello al livello esterno una moltitudine d altri fenomeni che ne derivano , o vi si attengono. [Cont.] Medi, Oss. gocc. 46. Quando i fili sono sottili, e capillari, se sieno rotti cori vene capillari qualsivoglia, capillari, n meglio Cannelli, si capelli. (Mt.) [Fabr.] Capillare tre dita traverse. fi. (Bot.) [D.Pont.] Aggiunto di Stelo, delle pure una specie di unguento ecc., che sono allungali e Cocch. Bagn. 370. Operazioni che Festa. In Plin. Capillate radici. 7. (Med.) [Pacch.J Tubi abbastanza stretto da dare loro dicono da fisici quei Cannelli di vetro, o d altra materia, il cui diametro interno e mollo piccolo. Si usano per conservare l umore vaccinico. 8. (Arche.) Epiteto dell albero al quale i giovani Romani consacravano i lunghezza esp. 168. (C) Cominciando da veno dette capillari, e organi, per ungere i capelli. Marziale.