CATTURA. S. f. Aff. al lai. Captura. Alto del suoi staffieri tenebrosi e giustizia. Frane. Sciceli. Non. 52. (C) Colui di Pavia, potuto ottenere impresa avendoli il messo fatto sentir la e dopo della cattura desiderato palagio birri per la per la cattura. Guicc. Stor. 3. 133. (M.) Stette questo anno medesimo piu ne fa via con esso paese del stato dato dal giudice ordine Accio non mancato quell instrumento, il quale... [Val.] Pomp. Vit. Plut. 5. . [Val.] Si disse della sua cattura fuggire , presura, subito venne al detto pure avendo di vivere, non venne fatto ne di sfuggire, ne sostener la morte d uno. — Mandare, Soffrire, Per sapere qual possa avere effetto Delle tre donne l acerba cattura. [t.] Far la cattura decorosamente. Fortig. Ricciard. 16. 15. Levare la cattura. 2. [M.F.] Cattura prendesi anche per lo Diritto che si paga a a raccomandarlo, e fare scrivere la cattura del Frangipani, abbia queste spese di piu o del gravamento o della cattura. E ivi : Ci risparmiamo le spese della cattura, [t.] Pagarla cattura. o. E talora per l Ordine stesso Malm. C. iv. cattura, Da prender persona in ricercar della Cattura si (C) E senza nome della bui lui. [M.F.] Minuc. Not. della solito il Portar se quieto che il presura. Malm. 4. 81. dice quella somma che si da a birri quand hanno pigliato uno. E si dice anche Cattura quella polizza e ordine che si da agli sbirri perche piglino uno. [Mor.] Aver fuori la cattura. Di quello contro il quale e Frioli, essendo, presura, rag. Commed. d arresto. 307. Non avendo potuto prima anco di citta e sim. dal Varch. Stor. i. tol. Essendo stato in Italia presso a un anno, non aveva, dopo la cattura che l avea fatto pigliare, nessuna.