materie, le quali pei loro Sodare il panno a guisa di feltro. (C)[Cont.l Spet. nat. xi. 163. Si piu sottile o propriamente 91. Rimarra in fondo un allora che il drappo e feltrato, o aqua bollente con la quale essere. 2. Ridurre a guisa di feltro pelo o lana. Minuc. in Not. Malm. v. 2. p. 336. col. 1. {Gh.) Menava le mani con celerita, come fanno i = Art. Vetr. Ner. 1. feltrare i cappelli o le berrette menano le mani presto in riguardo all folato fortemente se lo dee si fa tal lavoro. 3. Coprire di feltro. (Fanf.) 4. (Cnim.) [Sei.] Feltrare si dice quelle fila di lana, con e nuotanti. Coni. Filtrare. berrettai per tela, carta, strali di sabbia o di carbone, polvere di vetro a feltrare di nuovo. [Cors.] V. a. meati lasciano passare soltanto la parie ferma l acqua per battere liquido, ritenendo le particelle indisciolle che v erano sospese passare per feltro o similpanno, e N. pass. [Palm.] Feltrarsi, Si feltrino queste liscie , e feltrate si lascino stare 3. (C) Inferrarsi, Ingramignare ; od altre FELTRARE. Bart. Ullim. fin. i. 5. Come l acqua d un vaso pieno si va stilla a stilla infondendo in un vuoto per dei liquidi che si fanno che si feltrano i liquori. 5. cappellai che nel in catinelle, poi si tornino del moltiplicare e 6. [Cont.] Inforza d dell erbe, in un prato, per modo che il terreno rimane coperto a guisa di feltro. intrecciarsi che fanno le barbe isost. Neri, Arte vetr. v. il a secco, ed e sale bianchissimo quanto la neve, e dolce quanto il zucchero ; reiterando pero il solvere, e feltrare, e svaporare con l acqua comune per tre volte, allora questo si domanda zucchero di saturno.