Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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GARBO

garbo
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



garbo. [t.| Di cosa fatta Bella maniera. (Fanf.) [t.] Non dal regno del Garbo venisse spighe , onde il fr. Gerbe ; ne dal gr. Taupo;, che dice gravita di maniere : ma aff. a Xapu, Grazia, onde Caribo in Modo di trattare con le : Garbo, Ordine dolce e pieno di vaghezza. = Fir. Dial. beli. domi. 400. (C) Lasciando stare il garbo, la maniera, la gentilezza, e il iij. sol. Bandi, Lucch. 181. 2. Il garbo di facci dal tessitore Curvatura, Piegamento com quelle lor rivoiture ordinate con garbo e con conveniente rilievo. parte, ora all altra secondo che Ciano profumiere, cosi gobbo, non abbia grazia, o, come noi diciamo volgarmente, garbo in il dintorno di un vaso, . 96. Guarda un po come tu tieni sbadatamente aggiunto a checchessia tienvele con un po piu di garbo. [Giust.] delle coste della galea un (degli orecchi) e giovane Ti va ad animo. 2. [t.] Diparte del corpo. Garbo Iran. fam. Uno scappellotto, Un il volgere loro e l atto in proporzione col resto della persona. E in corpo vivo e in imagine. (Tom.) Il garbo e nei movimenti, nelle maniere, nel [Cont.] addomandano legnami di volte meno che Bel garbo; ma questo comporta piu Firon., appunto perche le lodi maggiori risicano di farsi canzonature. 3. [t.] pe navilii; e quelli si del viso. Ho fatto il piu sorte, ed a quegli terra. — Al sentire, fece un garbo di dispiacere (che paese, e pero Uomo fatto anche senza muoversi, ma coli espressione del volto e degli occhi). 4. Per D. 2. si distingue da gl altri. Leti. 9. (M.) Ho potuto ricavare io, Dare garbo o il state prossima passata da un uomo di ottimo garbo. (Tom.) Si possono dire con garbo cose amarissime ; e questa, d ordinario, e Dall altra parte del mare credonsi a torto gentili. — Narrare con garbo. — Si da con garbo una lavata di capo ; e qui non entra grazia. 9. [t.] delle Senza garbo ne grazia. — Non avere ne garbo ne xxviij ; e con lana ha senso di capitello, d una cupola, ecc. e femine che ringraziano di pazzo. C. Pop. Tose. 401. Ne vo piu de mal garbi che non merito. la meta della sua matera, garbo ; L uomo negli atti compito, decente, nobile, osservante di quel eh e dovuto a ciascuno. E perche l esteriore portamento e verace indizio dell animo, percio voglia significare, che loro dessero significare Uomo onesto e d onore. E cosi Donna di garbo. Alleg. d una mezza luna. Onde lasso ! non l ho (il bastone), non m accompagno Con uom mostrava il suo dispiacere: questo e fuggito, necessario una forma mediocre, con un fallito. Salviti. Cons. 200. (Man.) Nella quale l uomo di garbo dee spiccare.sopra gli altri. tanto giusto il vassello, che Onesto, Galantuomo. Fam. Uomo di garbo, di altre opere simili. Biring. Pirol. mente. Magai. Leti. fam. 2. 288. (Man.) Quell altro ottusissimo eon un altra malattia diventare un uomo di garbo. [Val.] Fag. Rim. 3. al luogo dov egli la torta che si confa musica apprendesse , E al cimento pugno a garbo, Una strapazzata E Di garbo, le mani nel manicotto ; slaccio minuto di ferro, e genere suo. [t.] Ner. Art. Vetr. 20. Per fare contrada di e in Roma e bella, si pigliera... — Red. Lett. fam. 2. 27. (Man.) di purgato si segni al la carta, pestandogli bene, poi, e segnale, e dopo la lanaiuolo vi (Tom.) Di roba Fare a garbo. [t.] Trasposi*, che vive di garbo non debbia meschiare Forma. Soder. Ort. E senza verbo, col nome: Lavoro a GARBO. S. m. Avvenenlezza, Leggiadria, o detta bene nel gen. suo. Cosa a garbo. — Uomo a garbo, Questa parola inchiude sempre l (Tom.) Cucito senza garbo. — spalle; la forma e marzial poi l esorto. 8. a [Cont.] Lana di garbo, a garbo, Non andare a garbo; dice piu determinatamente che Garbare, o no, il giudizio della mente sopra pers. o cosa. 11. Garbo, parlandosi divini, e specialmente della Malvagia, vale Grazia, Sapor grato, amabile. Dav. Colt. 161. (Man.) E per dargli (al vino) il frizzante, senza cui non ha garbo, ammosta come 176. Non e possibile veder (B. A.) Fregiatura, misure di quelle porte o Vit. 11. 62. (Gk.) l arte degli uomini che vi e Mose, Aron e e Giard. 149. (Gh.) La [t.] Ha garbi Iddio, e un numero di vasi, di ch egli (il pittore) finge ch abbiano spogliato l Egitto, con bellissimi garbi e varie del Broletto, e Campo per di testa molto varie. (Scult. Orefic.) [Mil.] Esprime la forma, d una gola dritta. [Cont.] sporgenti, or serpeggianti, tutte le cose? Red. Leti. d un alti sgarbati. Farmi di maschi garbo. 10. [t.J Andare idea di cosa aggraziata e gentile, e non s usa se non in buona parte. Vas. Vita del Buontalenli. Giulio da Urbino... che fa cose erboso. Stai. Padov. L nam di garbo di volerlo levare da di porcellana da garbi bellissimi. 13. Per cosa che garbo abbia. [t.] li altri Ebrei questi garbi. liquirizia ha le foglie simili al lentisco o insu quel garbo, ma piu sottili elle hanno di lunghezza. E Al leccio ed Voc. Garbo d un vascello Coll X. garbo (cioe, della medesima forma), ma questo l ha maggiore. Vasar. Vii. 5. 222. La cassa (del morto) tiene il garbo di quella di porfido che Firenze. NeWant. dial. padov. Garbo piazza della Ritonda. E 10. di sopra. 12. la varieta de garbi di que vasi,... Car. Com. 90. (Man.) Queste son chiamate dal ¦padre Virgilio Pelte lunate, percio ch erano in garbo 21. (C) Or ch da alcune notizie avute questa garbo a che che sia, per Dargli l andamento, l andare, e delle traverse garbi di Tralt. vit. 82. (Gh.) Dando loro (aglialberi) il garbo della forma uguale da ogni banda, sicche apparisca l albero ritoudo il piu che si puo. [t.] Dare garbo alle pieghe d un vestito, alla figura d un corpo, alla Pigliare il garbo. La forma. parte d un edilizio. [Cont.] Sod. Arb. 7. Ultimamente di stracci di tela di lino, francesco. Stat. Sen. Lati. I. di stracci lini s e ritrovata la maniera di far qualche imbiancatore, o da qualche cacciati nelle gualtiere, e disfatti con l acqua, a Asciano a pigliare il Conveniente nel posti nelle forme pigliano garbo di foglio. [Rig. ] Nel Sen. dicono : Essere stato passati per , valeBuono, garbo, iron. per dare ad uno dello sgarbato. L Ascia e la insegna, di quel di garbo; che in villa coll -ascia. 14. si aggiunga P all olandese. dice com., cosi le contrade del prende una piega, buona o cattiva. 15. (Ar. Gal. B. Arch. Vitr. Comm. un alcune opere. Vasar. Vit. 2. 134. (Gh.) Ordine barbaro nello Scherzo pittorico, e sim. Vas. finestre lunghe lunghe e ne Atto della pers., della mano, Mes.) di tessuto nella testa iv. 2. Io credo che Uomo di garbo venne a un contorno, o sia garbo sinuoso, cioe a similitudine le linee ora rientranti, ora Modello secondo il quale si fanno garbissimo. 7. Della vi. )3. E stata trovala femine con acconciature Piuma. Altri misura, quale oltre al garbo consueto... rende il suono e il peso di quanto far la volete (la campana). E IX. 7. Si torneggiano (i vasi di stagno) e riducono sottili ed al garbo. [Cont.] Legname di garbo. Quello che ha gia all ingrosso la forma che si richiede. Sod. Arb. lt. (Forniscono) le ossature delle galere le medesime quercie e di piu i legnami ritorti all uso di timoni il fare, la foggia. Soder. debbia quelli fare di meno di garbo, che naturalmente hanno s giudico Prima Achille di 96. Chirone, ch ebbe garbo, hanno a applicare. 16. andare (Tom.) Uomo tanto di delle costoled una nave, di tutta la sua murata. Cr. B. Naut. med. I. 76. Intendasi il garbo nell ancore la maggiore o minore stortura nelle loro marre, le quali vogliono esser nella ponla tanto lontane dal fuso , quanto e larghe. E Arb. 106. i. 15. Pigliaremo a far il garbo, o modello Cecchi, Diam. i. cui bellezza... solo slamenale, con 6. (Tom.) Uomo di qual meta termina alla carena. Pant. Arni. nav. all agrifoglio di garbo. [t.| e il modello, o forma, per la qual un vascello 31. (V.). Landino parole. Red. Fai. Vas. quadri, II. 22. Il timoniere non puo fare (Mar.) [Cont.] Garbo dell ancora, garbo; non scorra ora a una Varch. Lez. 564. Chi neghera che dal mare, e dal vento, dalla postura, che si trovano le iele, e dal garbo del vassello. 17. Bollo del Garbo. Cantini, Gand. Legg. xviii. 161. col. 2. 3. (Fanf.) Si cotesta Chiunque non ha baston, in arco di O, e di poi La faccia disegnare, non da solito con il garbo, e numero arrotino, ma da un pittore marca del e la foglia d un piegata si E pag. 165. col. 2 e 166. 18. [t.] Nome d una un acqua marina di garbo, su la aja, Campo stupende di vasi di terra garbuin vel domum. Notasi in quanto il n. pr. era nome che piglia il garbo quando Brolo, forme, e dalli maestri campanari... una certa fa che dal gemi. Garba, Mannello di famiglia in Firenze a fabbricare pannilani finissimi, e desse il nome alla via, e anco la voce gen. alVH. 19. dice i pregi piu estrinseci. Panni di garbo. Che ve«ivano dalla regione chiamata Garb dagli Arabi e da noi Garbino. Stat. Pis. ili. 698. Sacco de la lana sucida di Garbo, vel e di tutte le sorte 272. Mescolanza de la lana del garbo ai peli de la lana grossa. Ord. Gab. Siena. La soma de la lana lavata e de boWroni di garbo bianchi bell ingegno. E 403. Alla Neuna persona la quale faccia panni di garbo, quarti acuti... tratto. [t.] Buon garbo dice grazia. !i. [t.] Nel piar, nel Pisi. Fare Foggia, Maniera, alcuna altra lana, se non l usse migliore. Stai. Sen. Lan. i. 175. Panni del garbo. £318. Panni che non sieno di garbo.