GORA. S. f. Canale per cui si cava l acqua de fiumi mediante le pescaje, o si riceve da fossati, che scendono da monti per servigio de mulini, o di altro servigio, il quale fornito, mette per forza d acqua. [t.J Aff. al gr. Bo po;, stessa menata ad alcun mulino, Gorna, per Grondaja. = G. Agr. 470. Fassi ancora una Fu loro insegnato d entrare in sul viso. Forse cosi della gora delle mulina. Malm. 7. 19. Giunte al mulin dal mezzo in giu sbracciato, Si sciaguatta i calzoni in (C) Mentre noi correvam la 3. 4. Chi son que due cola appo la bisogno del paese, con minor g. 5. introd. (M.) Che raguno tant acqua alla sua gora. E Salvin. Annoi, ivi: Forse dell acque dette l acoro, come menata ad alcun molino o luogora, e restato la cora e poi la gora, cioe l acque. Chi e versato nell arte etimologica, son certo non disapprovera affatto questo mio indovinamene. Fir. Disc. an. S usci (un Acqua stagnante e pantanosa, Dani. passo altra macchina mossa o guidata nel detto lago. [Toc] Grand. Relaz. Fucecch. p. 19. Si potrebbe far esaminare da periti, se vi fosse modo di rifarlo (il mulino) al di sotto, mandandovi l acqua per gora sopra separata, o in qualche altra maniera supplire al gora Del fiume ? E pregiudizio del pubblico. [Palm.] Gora chiamano il Canale Rusc. Prec. mil. 9. v. fosso, cioe quel che riceve l acqua dalla presa, e la porta sulle terre da irrigare, e, diramandosi, prende il Trasl. La vita mortale. correre di [Coni.] Canale che mette nelle saline. Florio, Melali. V. 11. 58. 2. (C) fossa principale: ed in tal modo, che l acque attinte, e tolte fuori de lo stagno, ella possa comodamente mandar ne le gore, e le gore ne le saline. 2. Per Acquidotto. G. V. anch esso le gore per che all uscita della citta ove detti acquidocci, ovvero gora, si scoprivano... si vedea tutta l acqua rossa come sangue. 3. E per L aqua entro la gora del mare. o sim. Bocc. Commen. Dant. 2. 228. (Gh.) Gora e una parte d aqua tratta per forza del (dal) vero facea cose ancora, Che l le pralora, le borgora, le qualsivoglia in una gora che si ritorna nel fiume onde era stata tratta. 4. Per Golfo. Liv. M. (Mt.) I quali abitarono a Gula, a Ora. Ven. 5. Per simil. Morg. 27. 75. (C) E Ricciardetto corso d divoto Sta dolcemente, e autor, ed ora A le crede; Egli avea fatto nel campo una gora. [Val.| Fortig. Ricciard. gorelle, canali secondarti, e sim. sangue un ampia gora. E 24. 27. E del ciel sempre aver gli tre una gora. 6. Coll aggiunto di Morta, vale pesce) subito del lago, e lnf. 8. quella gora. Buon. Fier. pianto. Il sudore abbondante lascia si fece un pien di fango.I 7. fCont.] Quel sito ove l acqua ristagna. diversivo, irrigatorio o condotto, o Conducendo un pezzo d artiglieria, e che per sorte trovaste una gora di fango, farete in questo modo. 8. nome di 7. 43. Fan Ar. Fur. 43. 195 (Mi.) e loto, Mondi, passar per alcun fiume, e li conforta che le vide, non voler, schivi di pantano Fra quei guerrieri il vecchierel questa morta gora Che ha nome vita, che si piace a sciocchi, Ed alle vie fan di pianto tutti e occhi. 9. (Tom.) Gore, quelle Striscie di sudicio che rimangono sul viso a bambini, dopo ch egli hanno 3. morta gora, Dinanzi mi 2. 1.5. (Mi.) Se non la fogna, ovvero cateratta le dicono per simil.