Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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IGNORANZA

ignoranza
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ignoranza mai con tanta guerra d ignoranza dice appunto questa e checchessia in gen., e segnatami, quel che si deve sapere, e sapere imporla, e si mena scalpore o farisaico piu sanno, o di sapere si credono. [t.J L idea piu gnu. e denot. dall aureo lat. Ignoratici; e altre idee da Ignoranza. Quella che e mera inscienza o inavvertenza, corrisponde al gr. A-poels npiTrai, Fece senza saperselo ; come la fame e la che ciascheduno e tenuto di Gi. di Filoss. fgnaruris, che corrisponde alFit. fam. Fare lo l idea. (Rosm.) Ignoranza si o gr. Geli. Il Afviiu che potesse cadere per ignoranza, che ci meno scusabile. "Apcia, Ignoranza, Imprudenza, Inavvertenza, da Ignoranza degli elementi puo comprendere , Non avvertire, dichiara la colpa dell ignoranza vincibile, che puo farsi reita grave e vizio. V. §§ 7, 8, 9 e InsCIZIA e Inscienza. [Cont.l iguoranlia fallente. —Illusioni dell ignoranza; (di quel ch esso o d inavvertenza. [Cors.l Pallav. della... Ma poi distinguesi il era sete e una votezza de 1 corpo ; e si come questa votezza desidera d empiersi di cibo, cosi quella desidera d empiersi di sapere. Ben distinto neiseg. [Camp.j Fr. Giofd. Trait. Ignoranza importa vizio, ma nescienza e senza vizio. Ignoranza e detta nell uomo quando non sa Docum. Fior. 1497. Nessuno possa di sapere.2. Usi che determinano gnorri. L ignoranza di tale distingue da Filosofi in negativa e positiva: rispetto all era e poteva). [t] Cic. e gratuito, e volontaria quando supino, il quale non *edc ragione Soaer. Tratl. Vii. 224. (Gh.) 20. Nulla IGNORANZA. [T.] S. f. Stato Mi fe desideroso di sapere... Quanto pareami allor, pensando, avere: Ne, per e pretensione di ignoranza non Ne per me li potea cosa vedere: Cosi m andava timido e pensoso. (Altri Unge Cotanta guerra Mi fe ; meno evidente.) [t.| Un Lai. A qual fine... si di quelle cose forse quale ignoranza delle lettere. [t.) Ignoranza del hello. (Qui alla mancanza della notizia congiuntesi la mancanza o fiacchezza C e «« Ignoranza perita d ignoranza, cosi delti que e dunque cotesto ignoranza ; ignoranza e quella della falsa scienza, della scienza corrompitrice. 3. Per quel che concerne piupropriam. la scienza. (Rosm.) Quando comincia quella riflessione ulteriore de principii e da distinguersi i primi passi nelle filosofiche ricerche, allora viene supposto che non esista ancora nessuna parte di quella filosofia, alla quale ignoranzie Lab. 334. (C) Tu hai... lo stato d ignoranza melodica; cioe in un assenza non d ogni cognizione, ma della cognizione filosofica. II.] Altro dd medioevo; ma gli sono. E1. 34. Gal. ignoranza d una scienza. Ignoranza metodica e una che portar lo per prodighi) Per l ignoranzia sofismi falsi nou tanto per per ignoranza o per malizia l intento della dispula, noveransi quelli che son detti sofismi della questione sbagliata e dell ignoranza dell elenco. 4. [t.J Dall Ignoranza colla quale l uomo fa / Ignoranza di fatto. Ma / tal fatto o particolarita par insieme e fatti e principii. [t.| Ignoranza di notizia. Ces. Del luogo. li. [t.| Ignoranza dell arte comprende i principii gen. della pratica ; Imperizia, del sentimento.) Ass. [t.] Secoli nell operare con destrezza e anche con eleganza. 6. Nel senso soc. [t.] Ignoranza degli uomini, delle cose, del mondo. Tac. Dell imperio ignoranza ancora, secondo ignoranza vincihile, altro e l quando questo Quae superbia, quanta ignoratio sui! — Ignoranza di se medesimo, la pratica. — son due Quanta ignoranza e quella che se slesso dicesi anco de pregi ; Ignoranza, m senso sim., e si tra in questo (Gh.) studio 7. ATe/ signif. piu propriam. mor. |F.] non ha conoscere a tutte, Altro e Platone, e assenso dicesi involontaria, ignoranza invincibile. L ignoranza vincibile e quella che potea levarsi, solo che persona avesse posto sempre, o superbia e figlia dell ignoranza. dovea. L invincibile... (il conti:). [G.M.] Segner. Crist. Instr. 2. 9. 2. Io non parlo di questa prima ignoranza, perche ella e senza colpa..., e da Teologi vien Ps. Orazione del Profeta Abacucco una gran cortesia a farlo non osservasseno, non si possa Convincer d una crassissima ignoranza bonta ella e custode piu non iscusa nessuno. ^ Bocc. f. 5. (C) Madonna, voi : non l ignoranza del vero m ingannera, ma l amore (la mia passione amorosa). E: L ignoranza sara scusa alla colpa. [F.] Zanott. FU. mor. 2. i. L ignoranza del gius e animi). [t. J Tac. Mutua Dant. e Pros. var. 2. ignora la legge sotto cui cade tale che dentro v e uno l armi per la citta, e non sa che cio sia vietato dalle leggi. £ ivi: L ignoranza del fatto e quando uno conosce bene la legge, ina non conosce pienamente l azione che egli fa ; come uno che porta una bacchetta, senza sapere azione; come uno che porla stile ; e sa per Muzio, Risp. cav. il. 3. e vietato. (Leg.) [Can.J Ignoranza chi ignora, ignoranza colpevole. Col ; Ignoranza di fatto, Ignoranza d alcune circostanze di fatto, date le quali, ha luogo o principio di colpa. che legge. — E dimandare era eziandio quelle cose, che innanzi uscirne, [t. | Ov. g. 10. lo veggo quello che lascio la cura a voi Zanott. FU. mor. 2. 4. acciocche per ignoranza non vi fosse tolta la possessione. [t.J Addurre a pretesto l ignoranza de! fatto, t quello eh e tenuto pretendere ignoranza. = Pros. e Rim. ined. Or. Ratei. 53. (Gk.) Censori che siete in offizio, io ne fo fareste quando la persona ; voi non potrete allegare ignoranza. [Cont.J Bandi Lucch. li ordinamenti sopra li costumi delle donne e li altri principio di dubitare, e conseguentemente procedere di quie a quindici die, accio che ciascheduno possa quelliordinamenti vedere. E nullo possa pretendere a cagiou d ignoranza (mettere innanzi scusa di...). altro forma d ipotesi, un postulato. da due, dall uno contra l altro, e dall altro contra l uno mentite, l ignoranza di diritto di sia stato affisso : la fretta, regola che si guarda qual dee valere. 8. Dell ignoranza colpevole piu espressam. Maeslruzz. 2. 10. 5. (C) La la stremi (non volendo intendere, ne da quel delle sapere, senza le quali non si puo ;. [t.] ma giusto nondimeno e la negligenzia. [t.] Dislinguesi Peccare vizio d argomentazione, quanto per : ma che / ignoranza possa essere maliziosa, lo conferma la coscienza popolare, dandole senso di colpa e dicendo: Perdonimi Iddio l ignoranza. Ps. Delieta juventutis meae et ignorantias meas ne memineris. — Peccare e Sentimento di di diritto, Ignoranza della legge Per, puo concernere l ignoranza di da qualche danno... (ci liberano da preterite?=S. Cut. Leti. 201.116. consiste peccato... per ignoranza, [t.] D. 2. 22. Quanti risurgeran co crini scemi (saranno condannati stile Publicandosi (Rosm.) Tra i che di questa pecca Toglie azione ch e fa, ma terza preghiera, per la denot. in vita ne in morte, la prodigalita e anch essa peccato). — Vizio d ignoranza. In questo senso, [t.] Ignoranza de proprii doveri. — Del bene. Tac. Del retto. 9. [t.] PI. Atti o parole che vengono da ignoranza non innocente. V. nel § 8 il passo de chiamata spesso invincibile; ed e per l ignoranza, da recitarla dotti e deputali, piu che i diciassette milioni d illetterati, de quali sapere e facile, e i a imbecille. Gli Ebrei sacrificavano per l ignoranza che per se mutare beffate, fecero a Giove ignoranzia Alto d ignoranza una votezza de l anima Leti. 1. 115. Dove i giovanetti null altro Dio... che ci facesse conoscere il suo volere, che non ci lasciasse essere denotata fatto, piu o perdonasse le intendesi pervenire. E branche? D. la piglia per si lascera pero, per la ingratitudine e per le ignoranzie de miei cittadini, che non s adoperi msino alla morte per la salute vostra. Esop. Cod. Fars. Fav. 16. p. 43. Poi ch ebbono cognosciuto (le rane) la trave essere di vana potenza, e del principe, que bravi non si poteva, tenendosi maggiormente (muovere) Ebrei. Gr. ApoViu.»., pregherebbe possono apprendere che l gli mando, mosso a ira, per correggere le loro ignoranze, un serpente nel lago. Non nel senso mor., ma nell intell., d atto o dello che manifesti ignoranza. Varch. Lei. penter, vivendo e negli pure 200. (Gh.) Quanto dire che egli conosce il Capitano modo debito), e peccato per ragionevole, e che giusto e sensitivo non pare che convengano insieme, io rispondo che questa e una delle maggiori o grosserie o ignoranze che udire si possa. — Plur. piu in gen. [t.] Dardi Bemb. Le scienze e le ignoranze. = di darlo. [Camp.] D. 2. Dove mancassero l ignoranze degli uomini. 10. Modi com. a parecchi de sensi noi. [j. Versare in grande ignoranza. [Camp.] Com. Art. Am. Nato nel ventre dell Inganni nostra; la simulazione dell 7. (C) 0 creature sciocche, mali da dargli v. Ignorare v offende ! (risponde Virg. a D. che domandava : Questa Fortuna... Che e, che i ben del mondo ha colpa la diligenza e lo Ma non fiera deita, ed e Angelo provvidente). [t.I Tenebre della... G. Gozz. Ravvolti... nelle tenebre dell ignoranza. Mnr. S. Greg. 3. 20. Per la cecitade della loro ignoranza. — Notte di... [Camp.] Metam. vi. E tanta fu l ignoranza dell animo, che disse... (nox quando uno conosce... l il Cit. Tipocosm. 5. La romano ignoranza (ignorantissimo). = D. Inf. ignoranza Peccare per errore o per ignoranza (Cic). [t.] Disgrazia della... Quintil. Male della... = Allegr. 181. (Gh.) L ignoranza... e la rogna vizi, de mancamenti abit. Il del messer per eccellenza; perciocche quantunque l uno e l altro n arrechi Ignotitia o Iilnotitia di z= altri mali), [t.] Ntp. Rimedio alla... 11. Agg. [t.] Beata ignoranza, per iron., in quanto al non conoscere e non voler conoscere se stessa o i proprii danni e pericoli. Prov. Tose. 222. La no l applicazione della pur G. Gozz. La baldanzosa ignoranza. segnatam. cioe delle proprie debolezze, de — Giacere nella...; Immerso nella... come dovevano e potevano, che 160. Contra quelle persone, che far debito atto (nel sensitivo, Affettata, Furba. — Stupida, Grossolana, Profonda. — Alta, per iron. oper cel. — Maestruzz. 2. 10. 5. (C) Ignoranza crassa e supina e detta, per metafora, dell uomo grasso e si sospende allorche c e oso, vale, ne cartello prima piu tenebrosa altro e L Sist. 231. [t.] E 271. non ha neanche maniera di quegli astronomi. [t.] Volontaria, Colpevole; Vergognosa. [t.] Scusabile, Invincibile. — Semplice. Tac. Sancta, se accompagnala a bonta; e talvolta alla vincere il suo errore e fida che non sia la scienza. V. es. in Ignorante, § 3.