Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ACCONCIO

acconcio
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ACCONCIO. Agg. e Pari, con uso d aggettivo, [r.] Allo all uso non sema eleganza. Acconcio ha piu cosa, ove dimori. 18. Alani. L. dell efficacia. Cosa atta e appropriata ; cosa acconcia e male era Non abbandonare la cosa che e acconcio a leggere, acconcia al acqua di Noeera e que di Sofronia in se non fosse ironia : anima adulatrice e atta a ogni vilta; gli ornamenti semplici sono piu acconci a vera bellezza. Quand 2. 329. (C) Trovo lo d eleganza si faccia in acconcio tempo. Di persona. Ornato, Abbigliato. Bocc. Decani. 2. malo modo. V. Festa. 9. ed acconcia, usci d una camera. Senee. Declam. 143. Le donne si dilettano d andare acconce e assettate per piacere a loro mariti. Tass. Op. Div. 4. 342. Il ricrearsi per animo aveano di rubare la in lo cose acconce? Ulive, Lupini e acconci come pulcellc. Medit. le poste e nomi acconci (C) Deh! buon Intr. Vili. 332. Sentendosi {Maometto) ch era Prendete quello vestire dello romito, e mettervelo indosso, e abbiate una molto bella ghirlanda, e mettetevela in capo; e cosi acconcio andate dinanzi al re. [Cam.] Cecch. Comm. 2. £0. Giunse nella camera Dove era vostro padre acconcio in zazzera. bene. 7. [t.J l di partire. 22. (C) Non fa d uopo d un abito sfoggiato, ben acconcio e dissoluto. Boss.B.Descr.Appur. Est. 15. I suoi calzari erano acconci nella maniera die all abito convenia. 2. E de morti, in senso aff. al lat. Compositus. Cavale. Vit. SS. PP. anche acconcio non sottintenda idea camera sua. Slor. Bari. 11. passata di questa vita, cosi appunto e assettato e acconcio le mani e piedi come si sogliono acconciare i morti. Giron. Cort. quiete e acconce molto alla artificioso letto... giaceva una damigella acconcia ed ornata a meraviglia, che, gia avea gran tempo, era di vita uscita. 3. 1 Le pecore per natura son checchessia. Leggend. Fug. nini. 4. 181. (C) ornalo della se acconcio di camminare. Lenz. Diar. 63. Se la famiglia non fosse stata cosi acconcia e cosi forte, avrebbono levato il Disposto. [Cam.} Vili. casa, tu sai che t e [t.] Cosi preparato ha senso di ornato, come acconcio eli preparato. 4. Fornito. [Camp.] Avv. Cicil. 1. 4. Citta piena di molti popoli e assai acconcia di fortezze da difendersi per battaglia. 5. t [Camp.] E Murato, Eretto, e simili. Volg. Bibb. Deut. 1. Le cittadi sono grandissime e di mura e di fortezze armate, acconce infino al cielo [il testo; Ad coelum usque munita;), [t.] Cosi il lat. ornare valeva munire. 6. [Val.] E Collocalo in matrimonio. Cellin. pianura, con ridotti Acconci a il detto Cristofano in Firenze, putas). quale io non fossi acconcio. (C) Itosene (Arrighelto) allo a nemici e piu acconcio. 1 vero , Basta al la morte di lor padre. [Cam.] Gan. Op. 2. 284. Messo in ordine per fare maritata? — A Lionetto Catellini... — Voi l avete acconcia Ort. 293. (C) Mangiasi (i7 A spingersi... Chiabr. Guerr. Got. chi ha avuto un male per sua, colpa o per altrui, e gliene rimangono i segni: E bene acconcio. 8. Provero. Acconcio pel ai fttiU tesle, Trattato in 318. (C) Ed ella vestita rumore e rubato, che grande G. 7. senso del § SI di Biagio e questa Eueid. 479. E tra le opera di guerra.=r Cavale. Vit. SS. vicario del re cioe al discordia erano cultor, sian l opre o acconcia con Acconciare. Legg. Folg. da S. Giming. San. 2. 184. lo sono acconcio a tutti suoi avvisi. t Fr. Bari Salitisi. acconcia. [Cam.] Aver. Lez. 3. a lui gli animi del acconcia, o con altra simile di lui). Car. Slracc. Prol. si dee fare, se a e 1 gusto degli uomini, sono sempre acconci a quel che cotto, Un valente uomo... soleva In senso non buono. = Bocc. Decani. 3. 154. (C) La gente e piu Alb. Cr. 15. Lo sposo che il bene. Nov. Ant. B. 84. Io sono acconcio marinari, ma non a me e cominciolla a predicare. Tass. quella schiatta. Giamb. Miser. 145. L anima e acconcia a pigliare tutto cio che trova di diletto in questo mondo. Cavale. Specch. Pece. 49. Quelli della cittade tutti erano rei, ed acconci a fare ogni male. Grazz. Gelos. 3. 11. Tu hai sempre cotesta linguaccia acconcia a dir male. ¦10. aceto in insalata; ed ancora Pane) per ripidi massi Su acceso arde del per Convenientemente preparato. Condito. Soder. Cult. molto E quali non sono tutte acconcie ad uno. E 41. acconcia sia. Marchett. Lucr. sella e metti nell acqua salata o ad jiltro bene. Fr. Jac. Cess. Scacch. 112. Al PP. 1.115. (C) In tanta ordino di piu composizioni una uomini acconci a spiare le cittadi e luoghi contrari al re (qui per simil.). Giamb. uomo,... dove corpo di Maria, Iieg. 3. 21. Ed io e con una bella favella, e bene acconcio a queste cose, piglioe questa fede ch io sono nato di Dial. 95. (C) attitudine vie maggiore. Bart. Dan. Ogni bigoncia Che delle vesti. e cose sconce*? Se comune non Del discorso. Segner. Bim. 2. 418. 11 Varchi era intelletto Acconcio a penetrar gli alti secreti Piu chiusi di natura. [Camp.] Alleg. Metani. 11. Intendo gli uomini acconci a ricevere dottrina. E col Di. Fr. Giord. Pred. 112. (C) E quanto piu se puro, piu di legno colorato ed acconcio fuste in te. Cavale. Vit. SS. PP. 1. 24. Nullo che considerare il luogo ove la guatasi dietro, e acconcio e degno d aver 10 regno di Dio. 11. [t.] Siccome la disposizione e una specie di conformita, le due idee si con