ALLOPPIARE. V. a. (Farm.) Acconciar bevande o simili con alloppio, ossia oppio. 2. Fare addormentare con bevanda alloppiata. Fir. As. sarebbe Tolto Alloppiarsi vale Prendere stanza in (M.) Il gaglioffaccio gli aveva per modo alloppiati e sotterrati nel vino e nelle molte vivande, che e giacevano per terra stramazzati, che tu avresti detto: e ha uso piu gen.) [M.F.] Acquetare. Salv. Granch. non so alloppiata da portare anche il sonno di morte, ma dagli esempi che la Cr. slessa Del vin, che taFora e per leggiero sonnifero. 5. Dello alloppiavano anche del Far addormentare semplice-mente col vino. [Cam.] Cecch. Servig. 2. 4. Eg. e si vago ne reca, apparisce che allora ne bee tanto Che gli fa male, e lo alloppia di sorte Che non che gli danari, gli 200. (C) E avendo mescolato camicia. E Spir. 3. 3. E s io dovessi Ben alloppiar la guardia, che ci tiene? i. E ver simil. Sopire, bevanda poiIrebb esser tanto che nel vino..., si cred ora Darmi la soja, e volere alloppiarmi Colle moine. S. (Vivo.) [t.] Alloppiarsi. (Nel Senese.) Addormentarsi fortemente, quasi come chi. ha preso loppio. E N. pass. [M.K.] Alloppiarsi: Quel Prendere che fa l infermo un leggier sonno, che gli fa bene. (Altrove son tutti morti. [t.] La Fig. di dosso la 2. 2. un posto, sicche non riesca snidarti. E s e alloppiato in quella casa, e non c e da cavarlo. (Vivo.)