vedere uno che balli fuor parole, sopra le quali la ma Posa che si fa parlando, cantando, suonatido, e ballando. Anco i Lai. avevano Cadere in senso di Cader bene, a proposito. Plut. Adr. Op. le parti della cantilena cantando che voghino alla medesima cadenza. fCont.] Camminare secondo la cadenza della musica o non lega con simmetria veruna Lan. 38. v. Siccome colui che si guida secondo la cadenza della musica, non erra mai, cosi un ubbidirle. (Mus.) [Ross.] Clausola da de tamburi, non si puo mettere in disordine. Dur. Eserc. mil. 59. generale dell armonia , o le note, del tamburo... (Mus.) [Ross.] Misura, Ritmo, nel ballo. Pian. 6. 1. del discorso musicale. (Da Cadere, prova in CADENZA. Allungate cadenze. 2. Delle parole. cadenza, nasce appunto, perche egli del tamburo. le cadenze, tutte le modulazioni, de che fa la cantilena nelle questi tempi Spet. nat. vi. 38. Riferisce, gli soldati marciando... alla Fior. Don. Leti. i. 3. [Cont.] ogni quarto, ed ogni mutazione di tuono. [G.M.J Fare una cadenza coll organo per dare l intonazione al coro. [G.M.] Mezza cadenza, Cadenza sospesa , Cadenza intera. [t.] Non solamente nel ballo, ma in ogni movimento. Andare, 24. Cantando poi l aria, cadenza. — Co proprii movimenti seguire la passa dallo stato di moto 1. Il rincrescimento che si perche la cantilena, per essa, e sovente il Segneri, ma a quello di quiete.) Don. proprieta di ciascun tuono. 5. Cadenza soave, piena, manchevole, languida. suoi Roseo, Disci. mil. ultime note delle sue parti, nelle quali e divisa; siccome un orazione in tanti membri e periodi. Zarl. 1. 3. 51. La cadenza... e un piu accomodala alla gram. nostra. 1. 304. (Man.) Rematori insieme, la qual dinota, o quiete v. Assuefar senza sbagliare tutte la perfezione del senso delle nel senso gen. di Cadere, cantilena e composta. Marc. 3. Camminare, Fare atto qualsiasi in avverta bene, che alle cadenze potra fermarsi quanto gli pare, componendovi sopra Passi, e belle maniere ad arbitrio, [t.] [T.] S. f. Non di Pros. cadenza movimenti e della musica. 296. (Man.) Gli altri non hanno osservato troppo bene le distanze delle voci, le cadenze naturali, ed altri annessi e 11. 18. 51. Cadenza non Nel senso letter. Dove posa la voce alla fine del periodo o d una parte di audio. Loll. Alber. in Oraz. ili. par. 1. ». 142. (Gh.) La temperata mescolanza delle vocali con le consonanti, e la sonorita delle cadenze, le quali sempre in alcuna di esse vocali soavissimamente si Caso. E Cadenza sarebbe voce (nella lingua toscana) tal movimento che... [t.] e altro, che certa terminazione, — Isocrate affettatamente ricerca uguali cadenze ; cadenza, battaglione che ubbidisce al suon scrittore : peggio altri Gesuiti con Che finisce rotto, monco. i Lat. dalla rad. medesima artifizio senz (C) Con quella regola che Desinenza; quel che 4. che non ha cadenza, odono terminare, eausa in lei certo atto, che fanno mor. Salv. Avvert. 4. 2. 12. arte. [t.] Periodo Di vocaboli. dell analogia e chiamata, va secondando (in alcune voci) le latine cadenze. E ivi : Ne nomi verbali e nelle cadenze di alcune voci ha del poetico.