Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
     Home           Il Dizionario      Il Progetto      Contatti
spacer

Voci del dizionario

 

spacer

 

CAPO

capo
capo
capo

 
spacer

Voci che contengono:

 

spacer
©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



CAPO. ritrovar non posso ; dice pensiero non fermo, Capi, e ani. f. Capita.) Lo stesso che Testa, la quale e la parte che racchiude Brace. Binai. Dial. p. 239. organi principali de sensi, e che nell uomo e nel piu degli animali si annoda al vede, col capo rotto. 93. (Fanf.) (Tom.) Dal posto, in cima al corpo, di molti capi difficili. Salvin. disposizion delle balia che non e sara quasi impossibile che capi; Esporre una cosa, Trattare gli cadde di capo. Bocc. Nov. 15. 36. Tento piu volte e col capo e colle spalle, se alzar potesse il coperchio. E Nov. 50. 17. L uno degli asini..., Comincio a metter nel di moro. Sinonimo di Cavezza E Nov. 76. 6. Calandrino, essendogli uscito capo. Ero Ritrovarsi a capo levo la mattina. Tes. Br. 1. 15. Il capo... dal Grassi). (Gh.) Avevano fatto per imprendere, l altra nel mezzo per conoscere, la terza drieto per memoria. J)ant. Inf. E toglieva censi per ogni non han coperchio Piloso al capo. E 28. Io vidi [t.] Esporre una cosa io 1 veggia, Un busto senza capo andar, siccome Andavan gli altri della trista greggia ; E T capo tronco tenea per le chiome, Presol con man a guisa capo alto. (C) Onde fig. scoccata. Penna. Vegez. 173. La fe 1 folle che vadano queste riflessioni, le Consol. 113. (Gh.) Le capita dell Idra. che nevoleva servire l amico capita e e cosa che io fugga scoperti. [Camp.] Bio. Judit. 7. Gittaronsi in terra... mettendo cenere sulle loro IZi.Fig. [Val.] Sollevare il capo. 5. s. 10. in Teat. com. fior. 3. 113. (Gh.) procacciando a cui Scoprirmi il capo, io batterei tu o per le mura questo, che si vedrebbon le cervella. [t.] Prov. Tose. 51. Capo grosso , cervello magro. [t.J Prov. Donato intendere o da fare. 209. tigna. (Spesso il male vien da reggenti.) 2. S. Marcellino. H9. Far capo, piu accosto: Non ha tanti suo padre gli diede la 73. 19. (C) Senza lasciarle in capo capello, o osso capo cotali amorevolezze che ella De capelli stessi. Casar. Spieg. Cons. mare, 92. piu bella e piu crespa capellatura, e piu biondo capo. o molesto. Averla nel capo, pulirlo da cosa schifa se quella casa non c e Dice cosa sovrapposta, sebbeneanco di questa usi l imperat. Metta in capo (sottinteso il cappello). = Lasc. Gelos. 3. 8. detta minuta, di mio capo Sat. 5. Non la vo com detto libro..., che si vede troppo, capo dello spago. 38. — Tanti ciondoli in capo. [t.| Car. Lett. Viagg. 1. 71. Escono la mattina que pescatori indiani dalle loro case con un fascio in capo di... cannucce sottili,... mente. Meglio mettersi in cuore mettono nel mare.—Di cosa pesante, piu sovente Sul. 3. [t.] Da capo; che riguarda la parte del capo. — Bottone da capo, il piu alto. i. Riceve per ad alcuno Slracc. 1.4. (Mt.) ed anco si noteranno i principali. [t.] Della stessa pers. Capo bizzarro. — Capo ameno. — Un buon capo! |M.F.] Capo sventato vale Persona avventata, irriflessiva. Pros. Fior. Capi sventati e volanti. quasi come in allo di bislacco. Capo ameno, dicesi d uomo allegro e sollazzevole. (Man.) [M.F.] e della citta, dov e Capo ameno, Persona gaja di allegria, stravagante. Guad. Poes. Vi maravigliate Che piacciano le donne a un capo armonico. (Tom.) Capo curioso, Che ha del gajo e del singolare. G.M.] E assol. Che capo ! — Oh che capi! Val.] Capo quadro. Per ironia. Uomo senza cervello. suoi significati proprii e figurati, chiamato dal del campo per la noja di cogliermi in una cosa o sim., vale Uomo catene, il pio de la tanto ito in capo. 94. disegno. 22. [Val.] Capo quello loda in manifesto, 225. Rompersi il capo , avveggia a un capo o a tu lodi ; che poi, se si fanno di una trama di casa. [G.M.] di lieve capo. Con alcuna giunta ti guardi — Ho il Ime, Capo d oca, e o degli umili, e sim. [Val.] rag. Rim. 3. capo cosi strano concetto. Gozz. oh quanto male intende Taluno, a cui capo di di gamba, e a capo Bari. guerra. 26. [t.] Capo il offende. = Gozz. Serm. (Mi.) Vedrai tosto un lampo Dell accese pupille, e un tuono 258. [Val.] Venire in capo subita tempesta Di capo d oca, di si puo a molli cavar Abitatore di alcuna piu delle femmine capo. Liv. M. Le mura fur tutto adeguate al suolo, Non fu Vit. Pitt. E poi l 39. star bene due cosi uomo, o Per ciascun capo d uomo, o Per Reg. in. 7. Per cuoprire le uomo, servono a dar 206. di per testa. Virilim. G. V. che sig. Vitello Vitelli, con Questi fur cherci, che capo d uomo. [Val.] T. Liv. Dee. 2. 33. Contribuendo per ciascun capo d uomo un sestante. [M.F.] Opusc. Cicer. 40. Contro la volonta del Machiav. Op. 3. 79. (Gh.) nel sinistro, alla prima cosi Grosso G. V. 1. 3. lesta). 7. Fig. tutto non Cominciare a generar putredine, o i figliuoli prendono la moglie a quella Messii verra, che l uomo domandera Fiorentini, di tanta bramata improvviso, e sanza guida. Cavale. Espos. Chi non ha proprio interesse e gran crepacuore di vedersi in capo per maggiore quelli, che dee essere pari 0 minore. 8. [M.F.] In senso di Capo di checchessia, Guidatore, ma d impresa non retta, Caporione. 9. 19. 95. Il i Rulli 12. (C) E questo capo voler essere uomo clic non ufficio loro sicche ogni dieci industrioso. 10. E detto di Femmina. Car. En. 1. 548. (M.) Il paese e di Libia, ed avvi in guerra Gente feroce. Or n una cosa vale Darvisi 12. E riferito ad signif. di schiera. Fig. e dello di donna, La prima, La terra, [t.] Ar. Fur. 11. Bocc. Nov. 79. 13. (fi) tal (la moglie) che medici in forma d infusione, e sia in ogni invito, e sempre vada Capo di schiera per tutte le danze. con di sua borsa, e Opera, vale La piu splendida, La piu bella, La piu insigne. [Val. | Salvin. Etitifr. per salutare altrui. Lasc. Rim. belle opere degli Iddii, qual sara la ed alla a checchessia. Bisogna cosi dire, di questo suo lavoro? 15. di popolo. [Cors.] biasimare, non sia tenuto ci Rimase pupillo, fusti una cosa col capo ; e governato , poi da sim., vale Impegnarli, Venderli, per scelto per genero. [t.] tiemb. Slor. 1. 122. Ne lecito essere lo accusare alcuno, se non di concessione de signori Capi. 11, Per Principe. Ar. Far. 33. 103. (C) Ilcastello e pili ricco assai che forte, Ove dimora d Etiopia il capo, [t.] Capo dello Stato. 15. Capo si usa talora al sing., quando parrebbe che il discorso si consigliare li principi delle mini. 41. (C) Veramente gli uomini sono pregiata, onorala, desiderata. Ar. 53. (M.) I tribuni ciarlatori, riottosi, capo di disordine. Vit. S. Giov. Gualb. Manda adunque ai suoi discepoli, i quali aveva posto per capo degli altri corpo di combattenti nell assalire me ? s egli l Parte bianca. E 22. 2. 1 Gherardini, che erano capo di quella setta. Ant. Pucc. Cenili. : egli ha rabbia, e capo fur gli Uberti. 16. E per Primo, ila capo. 278. Io non fu appena cose loro dicesi anche Far io era il capo degli sciagurati. 17. Capo di easa. di famiglia. Il principale della casa, della famiglia. [Tom.) spillo. Anche per Cosa da casa senz essere padre di famiglia. — E cupo di casa anco una donna. Fir. As. 271. (C) Consumale che capo d oro. 297. (Leg.) costumano in quel paese alla morte d Prender animo, coraggio. Mach. Star. Segner. Crist. Instr. dira: Glie Il capo muratore, sig.^ena, i quali mandano IV. 1. Sebbene ando un in cui riceve l urlo della corda 349. col. 1. vanno all altra ove non e chi mai dica nulla. Tutto al contrario. Se veruno ha Gli uomini, capo pensieri tristi, ha da sentire il capo. 88. [M.F.] Alzare un paletto di ferro perche (M.) E messo nell uscio il capo di casa. — Fare il capo di casa, appartenga a me, ma non Plur. I capi di casa, s e cavato inanzi piu pensieri vani, [t.] Prov. Tose. casa balordo. [Val.] Gozz^Nov. 2. 40. Il capo di (amiglia avra un piccolo impaccio. 18. [Val.] Capo di parte. Colui che forma, grandi imperi furono capi e comanda, ecc. , una fazione per ragioni o politiche o religiose. come nella decimaquarta figura. Stai. mi fate le baje, come se io fussi un capo di parte. 19. Capo Per Signore, Magistrato. Boez. Varch. Arisi. 2. 20. L apologo resto. Vi si nota il detti, e fecer capo agli a questa pace con ogni comune. 20. [t.] Capo (Archi.) far della luna il mal d arte. Quello che Slreg. 2. I. (C)Lo Stradino alla societa da suoi confratelli artigiani. [Cont.] Spet. nat. tenuto in capo di mensa lo quale intraprende l esecuzione d un ch hai provato capo, per Saltare l estro, officio, e siin. Colui che presiede agli altri impiegati net magazzino, nell officio, ecc. Gozz. Nov. 1. 158. la signoria della citta infedele, il capo andava alla volta ili casa sua. 23. [t.] Capo si puo ancor saziare di Conio di Mich. Buonarotti: Pagati a Andrea Ferrucci capo maestro chiesa di san Firenze. El. [Cont.) Biring. Pirot. il. G. Li E firj. [Val.] Morg. Pule. che la pietra (buona da far l allume), avanti che la cuocino, sia benissimo scelta. Pani. Arm.nav. 20. Architetto di questo legno fu Archia Corintio, il quale volse trecento uomini, che attendessero a disgrossare ed appianare i legni che erano, come si direbbe, proti, e capomaestri; gli altri, come alla farmacia, dove qualche volta V. anche Capomastro. ebbi mai il [t.] Mettersi in messe Terenz. Eunuc. 5. 2. capo. Segner. Incred. falce sta per chi Mettere, Tenere e Portar in e penna l uomo che la traila. [Mor.] Capo frullana. Contadino o Oprante che nel segare fanno forza di spuntare in Mach. Lelt. fam. 262. e a terra, va alla testa degli altri. 2». (Mil.) Capo per Re di Toscana... facea capo Eur. 5. 105. (Man.) Il che puo venire a capo. Bocc. Tane. o."4. «. Err. Giov. 63. Non si puo scusar Fabrizio, il quale era piuttosto capo di assassini che di soldati. Nel medesimo signif. dicesi anche Capo dell armi. Bentiv. (cit. dal Grassi). peso, a poco a poco ragione, perche il signor Marchese, me avete il maggior comando , qual gloria di tutti questi successi non godremo? Ed anche Capo di guerra. [Val.] Segner. Fam. Strad. 50. Venne a consiglio con l Aldegonda e gli altri Capi di ne picca e se ne son, non che con pie, Guidatore d una spedizione di guerra per volonta e utile d altri, luigi. la detta aia ha al sotto il colonnello Lucantonio con molti altri capitani di fanteria, e il nel paese non istava sicura. cavalli, capo di quest impresa.27. Capo. Parlandosi di milizie, vale la Parie apposta alla coda. Tac. Dav. 1. 23. (M.) Tocco alla legion quinta il destro lato, alla tiene la mano in capo, e alla ventesima capo e Mettersi a farla di proposito. Dur. Eserc. mil. 59. Questo si puo fare materia in capo ti sendo nella zuffa di fila piglia la un osso vale presso i il sera fila. [G.M.] E Agio e disagio fanno girare venti da i capi delle t (Mil. ant.) [Camp.] Capo-contubernio. Diz. mar. mil. La centuria si divideva in dieci contubernii, piu che mai, imperocche eglino un capo, chiamalo il Capo-contubernio. 29. (Mil. ant.) [Val.] Capo di porco. Nelle milizie romane era la forma di V rovescio che prendeva un monaci. [Val.] Pecoron. 13. 1. il cuneo. Vegez. 125. o Rompersi il capo con l appellano capo di porco. 30. alcuno ; Importunarlo, Frastornarlo. M d una legione si disse anco La prima compagnia d una legione. Veijez. 46. Questa Per Memorativa. Dani. Pur. I. 31. Capo, per Vita, usandosi alla maniera de Latini. [Tom.) Cic. Me qui caput alterius defendam. — In judicium caput Cornelii, factum Pompeji vocatur. — Ar. Fur. 5. 71. (C) E gli feci veder quanto importassi Al capo d ambedue, se presa io fussi. [Val.] Varch. Stor. 1. 305. Auto colla tromba bando del capo. [M.F.] Segni, Edipo, in. 65. E se tu trovi manifestamente Che con Tiresia abbia trattato mai Contra forinola? Per tre capi... £ risguardare all altro, e che mia ancor s aggiunga a darmi il capo. Rivolgersi, Far Ben. Varch. ho si usano logica che adopra meglio esser capo di lucertola , che coda di dragone (o capo di gatto, che coda di Tirare a gradi. [Cont.] Florio, Metall. Agr. di storione). 53. Talora volendo dire, a cagion volta prender le mosse dal dice Mille capi di bestie, e vale lo slesso. Tanti capi di bestiame ; sempre di quadrupede, segnatam. di gregge ed armenti. M. V. . 2i. (C) E levaron preda di mille capi di heslie. Instr. Cane. 71. quali avranno i loro capi sale da levarsi per il nuovo canoviere a libbre dieci per lincea, e mezza libbra e capo. 136. [Val.] Simb. 282. Vendere a il capo (non avere ricovero). capo di bestia le vite degli uomini. [G.M.] Venti capi di polli, d uccelli. 34. Detto delle altre baje..., che a studiare doloroso canto m 11. [Man.) Queste prime osservazioni... mi accesero in si fatta guisa il desiderio di polerne fare delle piu accurate , si intorno alla medesima o Non ci poter pensare ancora molto piu intorno al quai chi 1 capo ha poter rovinare un mitro col capo. Aveano fatto capo in Arezzo, era grande e risplendente, la coda piccola e molto aguzza, e volta verso l Occaso. SS. Per Estremita della lunghezza il capo. Dat. Lepid. 65. Bocc. Nov. 89. 10. (C) Un buon uomo, il quale chinassimo il capo. 114. sedea. G. V. 9. 103. 1. Racquistaro Ferrara, salvo Castel Tebaldo, ch era in capo il sesto di Oltrarno. 146. grande. E sia manifesta. V. Pajuolo. 198. la sera a capo del ponte. Tutta la vesta, ecc. (C) cose delle ch erano dall altro capo poco cervello ch egli avea, Aver per male. Non com. 33. 94. Dall uno all altro capo della terra Gia venni... [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 23. 6. Una citta tanto smisurata-, lo debba credere. Maini. 7. Sul capo. ne capo ne all altro. = Segn. Stor. 4. 103. (C) Fece bene Malatesta... un baluardo grandissimo in capo all orto le cose e del ponte. Ma non diremo a capo la piaggia,... corse per ajuto a Dorcone. tanta furia, che io (C) [G.M.] In buon senso. che il filo, a cui e annesso il cilindro, sia attaccato al capo di una asta sottile AB e leggiera, che appoggiata in E a modo di una leva si alzi ed abbassi, notando piede. 289. Fig. [Cors.] capo una cosa. che coda 280. Con le anella che Cresc. St. il. Furono spediti capo pigliandola, tal ora in giu e in su la va menando e rimenando. sim., esprime la Pezza il capo altrui vale Percuoterglielo baluardo un altra. Cttr. Lett. Fani. 2. braccia da piede, e uno da capo, il qtial muro riterra il terrapieno del Mosca. 211. Rimanere o Cecch. 21. [T.J per Capitello. 279. Da capo a capo o Da capo. SulF capo grosso in o per forza. 86. 2. 22. in capo alli due quinti di quanto ha da esser Comm. Nel lor discorso non (Gh.) Sono i suoi cocchi seguendo anco per fino al hioco dove vengano li rinforzi, overo ogni buon costume dal delle D. Tens. Press.xlvii. Abbiasi un cannello di vetro con due piegature, e una palla in capo, Cellin. Vit. 1. 252. Voi Fabbri, 51. In suoi malcauti seguaci. Allegr. lett. di condurre a buon termine l artiglieria cominciando c e [M.F.] Mettere giu il [Val.] Vegez. 166. Una trave alta in terra si ficca, alla quale nel capo di sopra un altra trave piu in capo di volere che in giudicarne 22. (M.) Giunta Sedere in testa del ponte, sibbene Al capo o In capo del ponte. Non diremo [M.F.] Venire a buon capo 2. 2. {Man.) Io voglio 36. dicesi del Cavaticcio delle fosse, 76. 13. (C) poco. [Val.] Fortig. fiicciard. 11. capi, comincio a dare a ciascuno la sua. 57. [t.] tutti tagliati. Bart. Gin. 2. raccomandato a un anello, a un Mi capo della legione carro grande..., sopra il quale Estremita del canapo grosso dell ancora. piu persone per consultare intorno Immaginarsi, Darsi a i capi vuol dir sciogliere i capi. le cose dell anima mente Basterebbe lasciar andare il capo del canapo raccomandato di tavola. [M.F.] Fag. Rim. filo, Bandolo. vetro, di porcellana o di un gomitolino, un capo a quella Ne cala giuso, e un per se ne prende. — Com. Dant. (Mt.) Nell entrare della prigione legasse il [t.] Senza nulla in capo. capi maestri con diligenza procurano 24. E pero il capo S. m. Aff. al lat. questo capo, vedremo. Din. Comp. tesse. 39. (Chini.) [Sei.] Ambedue le Estremita delle canne, cannuccie, cilindretti da mescere, di Buonarr. Ajon. 2. 36. cervello. [M.F.] Guad. Poes. La nei laboratorii per diverse operazioni. [Cont.] Lana, Prodr. inv. 73. Questa canna aperta da tutti due i capi, deve capo ne lettera, ne costume che non possa entrarvi ne uscire aria. 40. [Val.] Lato, a capo coperto il vangelio. Questi in ciascun capo Degli steccali i padiglion tiraro. ¦41. Vale anche l Estrema altezza Crist. Inslr. 1. 20. 9. capo. 77. [Val.] Grado. Girol. Sien. Pist. 2. 125. monte, al qual mai sempre Piede L ombroso capo il vento, e il mare il piede. Tass. Ger. 14. 70. Senza neve alcuna Gli lascia tanto superbi e di vostro [Val.j Cor . Eneid. lib. 4. Giunto la ve d Atlante il capo e il fianco Scorgea... Car. Eneid. lib. capo operare, o Confonder la mente Stanno i robusti agricoltori Andare in distruzione, In mina. dan colpi a gara, Da cui vinto e dal (Gh.) ellill., il cui pieno e e balenando il cappello, berretta, osim., che si Dar capo. vale la Essere uno scimunito. (Tom.) Fare Nov. 68. 12. per Purg. 8. Uso e natura pose a sedere , e comincio a cucire. Lasc. Cen. 1. e il fato, E le [G.M.] Essere di quella (camera) un chiavistellino, si fece in capo di scala. [Cont.] Cit. Tipocosm. 388.1 portiebi, re molto crudele (la qual di son senza capo : scala, il capo. 43. [Cont.] Capo della via. Luogo dove incomincia. Barbaro, Arch. Vitr. 54. Prudentemente saranno esclusi i Fag. fiim. 3. 72. Ne vie... in quella citta, soffiando l ostro, gli uomini si ammalano, soffiando tramontana si risanano, ma non possono per la ad a morire. Cecch. Esalt. Cr. o ne i capi delle strade. 44. (Metallurg.) [Cont.] di quello. Pani. Arm. nav. la vena sfiora il suolo. (Gh.) E tutto cio le vena profonda ha principio e fine capo e coda; principio stesso, che In modo simile ella e nata; fine non e d accordo con parte vale Fareragunanza, o massa di ; e coda quella che nasconde nella terra. 45. — Benciv. Espos. Patern. 85. Vena. Cr. 1. 8. 8. (C) Caverai il pozzo, 199. [t ] Non acqua, capo ha ; e ordinarono 1 volessi per da capo Oh. Fabbr. 1. 43. Il capo dell acqua sorgeva da una fonte d un sasso vivo dentro al quale I 7. Per non avere queste due miglia sotto il prenominato monte per trovarne maggior copia. Barn. Viaggi Leone i. 55. E. Quivi e un capo d acqua grossissimo, il pranzo fa pie o piede vale per Toglie l occasione di d onde nasce l acqua, una pietra di peso di cento libbre, e la pietra veniva mandata a dietro dalla velocita dell acqua : e da questo capo ha principio Subu, che e il maggior fiume di .Mauritania. 4G. E parlandosi di Letto, 323. (Man.) Per diligenza Dello d bottega, fig., vale testa di chi giace. Bocc. Nov. 15. 18. 243. Torre, Levare il capo bue ringrossaturc che si chiamino. del letto gli si pose, [t.] In capo del letto, Da capo del letto. —¦ Da capo sta una persona ritta, una cosa sospesa, o che posi sul letto slesso. In capo dice piuttosto il di sopraMelali. Agr. 408. Queste cavicchie da l una de le che dormiva, l accademia non Far/. longa tutta altra un buco, nel quale si [Val.] Algar. Op. 1. il capo grosso di una travi con lo stipite. 89. Capo di Si. 52. ragionar con grande dicesi propriamente alla Capocchia dello spillo. Fio. Capo di Uno puo issere ci facciamo Principale. Morg. 19. de rappresentarono... 91. Andare col capo sol di spilla Che prendesse ella inai, non v era esempio. [Val.") Maini. 12. 6. Ma quegli che obbligarsi non intende, Non vuol pur quanto un capo di spilletto. delle cose note, Della sua o altro simile. Vit. SS. PP. 3. 213. Le dotte a servare l anello d oro, e il capo della la guerra. — Mettersi, Cacciarsi, cingeva. 61. Capo, parlandosi di Panni[, Vesti o Lupic. Ardi, mil. 24. Si [Val.] T. nel capo le [Coni.[Vale anche l Estremita dellastoffa. Spet. nat. xi. 222. Il capo della pezza sono alcune prime dita della stoffa, che raccoglierali in uno. [Cont.] Fon. differente del e come quello... d Esopo nome del fabbricante, Capo armonico vale nell uso la manifattura. E 225. Si visitano (le stoffe) l ultima volta ; e dopo averne esposto le due estremita, che al di sopra di questo. vi s attaccano gli ultimi terra a qualche fattosi, tutta la storia..., racconto. Drappo in Alzare il capo, fig. Ribellarsi. capi, cioe a uno in mare. Tac. Dav. Ann. capo vale Non avere saper non si puo chi l ha giorno un capo di magazzino... a tal gomitolo. (Qui fig.) spinto, avesse a rifuggire..., un Capitolo, Parte di discorso. Salv. Avveri. 1. 3. 4. 12. (C) Ma dietro all uso della cupola, quella e nostra credenza, che nel secondo capo di questo terzo libro nella fine ne dicemmo della ventitreesima particella. Salvin. Disc. 1. 14. 2. 42. (C) Si mise e senti la voce di 317. Il capo quindici di lanterna. Petr. cap. 9. Divisioni tutta la citta, e tutta volte a sproposito, le orazioni di Cicerone, si chiamano Capi non Capitoli. In capi, non Cr. B. Naut. med. i. prediche il Segneri. Ma negli scritti moderni, tanto si dice pero tenete fermo a questa pero diciamo Dividere il tema in certi capi, non intendiamo allora della divisione materiale per sommi (C) Dissesi che... voce in senso trasl. [T.] // dal capo al pie impastato, un ordine d idee o di cose o di nomi. Registrare la materia delle letture, le locuzioni, le leggi, sotto certi capi. [ Cont. ] Tard. Macch. quart. 46. Tre capi dunque principali s hanno A capo all iugiu, e il capo, Non sapere a raccolta e capitanata; il secondo come collocata al sito. (M.) n ando a Padoa, e Inchinando il capo. Fag. notizia esatta e ben ordinata di tutte l esperienze, le quali siano certe e provate, tanto naturali quanto di grassezza ; se viene queste si devono ridurre a capi conforme all ordine delle materie, le 66. capo e mezzolana (si Articolo, Punto di quistione. Salv. Dial. Amie. 37. (M.) Tre sono massimamente le opinioni, che signi f., e fara argine al fosso, Assiuol. 2. 7. Ne l vostro piato ci sono e piu; e si dice sopratutlo tua voglia, Ma la Capua, ch era il capo quale il letterato non dee sempre ad la testa, Quel che non [t.j Aff. 2. I Guelfi faceano molto (Pred. 7.) in questo senso: Per verun capo. Ma conviene che la ragione abbia dell importante, e per cosi dire del capitale. Da stimare per ogni suo bestiame Prese il venuti dove parimente molte vie la briglia uscir Acciocche uno cittadino o Torre altrui il capo, tanto difficile, ed iia tanti capi che... (Cosi non com.) [Cors.] 5. Si mettono (gli orecchioni) Non si toglie a provar con ogni cosa, ma con quei capi che uno cosa che dia molto pensiero, Mann. Lugl. 12. 1. (M.) Ma perche usar questa 1 tuo capo, non pur 29. 1. pensiero. Le son cose da 2. (C) Per vien detto primo...; e cio per piu capi. [Val.] da sostenere o un Cominciare. quel capo dell utile e dell onesto? 67. Fig. Per Genere, Generalita, padrone della nave avra promesso capo in segno Se tutti questi beni... sono come alcuni membri potuto metter nel capo che di facevano li suoi fatti capo. Car. En. i. 552. (M.) A dirne il tutto Lunga fora novella e lungo intrico, Ma toccandone i capi, avea costei Sicheo per suo consorte... 68. Per Massima, Principio. Guicc. capo di un luogo, cioe aver miglior parte, che tener Battere il capo nel muro Capitoli. (Tom.) Quando tela che si 3. 57. Scorta , Regolatore. Cron. Morell. Per Cervello, Mente. Bocc. Non. 41. 3. (C) Ne egli s era potuto metter nel essere talmente unita al collo, stato, quando io solo potessi Gli entro nel capo non dover poter essere che essi dovessero cosi lietamente vivere della lor poverta. Cron. Mordi. Al Signor di Padoa entro nel capo questo fatto. M. V. 11. 78. tratto il capo del capestro, alla femmina, che nel paese non istava sicura, i Vit. Plut. (Mt.) Li riducono tutti come a un nel loro capo, ne Dione volevano uno. Stare chiamarsi capo, e Segner. Incred. . temessero E si abbiamo saputo al cielo con tale risposta venite almeno a digradare ornai gli atomi da quel posto, ove gli aveva sollevati il capo vanissimo di Democrito, e de qualunque ascia da capo e Bone. 22. A tanto di capo. [Val.] Baldov. capo mai, ch egli E Vii. Dant. 27. Quindi tenuto per (C) Faro beffe e scherno talvolta, quello di cuore mai. della mia nemica, mi condanno Nov. 43. 2. (C) In Quindi Persona vale Persuadere in contrario. Bocc. Crist. Instr. 1. 2. Per Bellin. Disc. 1. il debito nostro la sentenza Cost. sono ignoranti, tanto sono incapaci! 70. [Camp.] prima, venne in capo Di Capo ti presti Tanto che l ombra del beato regno Segnata nel mio la totale necessaria sua colmata,... e 1 Attenzione e facolta della mente, [t.] Vas. ammaestramento, e 1. 2. Come quegli che alla scuola di grammatica, non vi ebbe mai il capo, beatitudine, o pure si Siracusani... scala frutto nessuno. 72. E per Inclinazione. modo gli umili, gli avviliti, (Mt.) [Val.] faceva segno di esser capo a tor donna; ma poiche tu e Madonna volete, di proprio nel capo. 108. (Man.) Onde pero si dice: Bett. Arist. 1. 15. Quel Girare il capo significa ancora non rapo una cosa. Darsi a Lana, Prodr. a lui. casa o non casa, che leggi. 74. [Val.] Cagione. T. Liv. Dee. stesso che Capo di tavola. Preneste, che conoscenza del detto Si puo anche 3. (M.) inv. Pr. Manca adunque al terzo capo, per lo della guerra. 75. 2. 502. Conchiiisero... che, non 2. 291. Per dare maesta ai loro eserciti, e capo sia che 1 capo meno: poi viene Ficcarsi: Cacciarsi e. Semi o Cavo quel tempo nell isola di e rossa, ordinarono. 76. E fu gia capo del mondo, Giugn. 15. 2. (M.) E cosi per qualunque capo essi (desidera) sono inutili. mezzi officiali, quattro dei quali... chinassero il Non dovevi farlo Per le mani al petto, o Op. per {stanchezza o indisposizione. 97. maesta offesa in primo capo. o Punti de (inali citta, vale Citta principale, Citta che signoreggia ad altre, Capitale. Bocc. capo diftinire questa questione. [G.M.] Roma, la quale, come oggi e veniva a Firenze con tanta Segner. Mann. fu un giovane... Gas. Oraz. Leg. 29. (Man.) Ne convenevol cosa e, che questa eccelsa citta... che d Italia e capo e principe e sostegno, con l infermita altrui, e non , cose che penano a difenda. S. Agost. C. D. 16. 17. In V. Fare. 100. Fare di No ritrovar il cui capo era Babilonia. Sen. Pisi. 71. Tempo e Bartolommeo venisse qua, e qui gran cittadi, che de o che regola, o che memoria. Ricordarsene. Scelt. Lett. divers. trovera alcuna. [Val.] T. Liv. Dee. 1. 55. Significo manifestamente, che quivi dovea essere il capo dell Imperio. [Val.] Mach. Deck. 1. capi di famiglia. si pose in capo di origine libera, rade volte occorre, che le faccino progressi grandi, e possinsi tra i saltato in capo? in segno di rispetto e Questa e terra che ha sotto se citta e castella, perche ella e capo della provincia. E Guid. G. il. 2. Era in l era un insegna bianca Colcos una cittade ditta per nome Jaconte, ed era capo del reame. 79. Per Derrata, o come popolarmente si dice Articolo, Genere. Magai. Var. Qperett. 51. la misura da alcuno vale Stimarlo, Farne conto. palma) poco maggiori d una nocciuola, di notte, disse infra se... stima tra gl Indiani, che vanno per tutte l Indie, e fanno un capo di mercanzia considerabile. [Val.] Algar. Op. 3. 77. Dopo il grano, il capo piu considerabile in Danzica sono le acquavite, [t.] Capo di roba da vendere, o da uso. [t.] Che capo! (roba buona; vuoto perche dolente e male [t.] Tanti capi di roba, segnatam. di biancheria. [t.] Capo stanno sul Dir di suo [Val.] Capo del dardo, saetta, strale, capitale, Incorrere in pena di punta, quella che il sacerdote suole 1. 4. quand e Giudit la vedovella ardita, Che misura si coglie in due modi: o vero un filo As. 210. (C) Egli e Chi della saetta si leghi... 82. Capo di Ficcare o Figgere il capo Varch. 4. 6. Quegli incitamenti (C) Essendo gia a ordine da cena, fu messo in capo di tavola. [Val.] Car. Lett. 1. 48. Quivi stemmo a desinare ed a cena pur con voi a capo all argano. [Val.] Estremita del Stando in capo di tavola. Uso. papavero bianco, secco, coi semi 29. Poi tornare a [Val.] Ant. Pace. Cam. Mot: : cosa fatta capo ha. gran campione... 96. il fe stare. 85. [M.F.] di prodano, od altro, secondo da seta che non tirano avanti il bozzolo. Diconsi anche Faloppe. 84. Unita a verbi questa voce, ne varii Varch. Slor. 3. 237. Martelli, forma moltissimi modi di aire, de quali noteremo i principali. 85. [t.] Abbassare il capo. Rassegnarsi per amore Romagna,... Lo Car. fiett. Arist. [Val.] Accennare alle gambe e guardia. che sara E parlandosi di fare una cosa e farne un altra ; Far mostra di dire una cosa e compierne un muro, ;be sia grosso volea. [Giul.] essere che essi in petto malati), i medici sogliono avere certi strattagemmi... con questi, accennando capo alto, vale Andare con capo, mi penso che applicheranno capo a bottega, come potremo per male, scingasi. 118. Far 13. 19. (il/.) Ne intorno sopra questo capo son portate severamente puniti coloro, che contro della religione si ardirono di alzare il capo di casa, nel quale il capo o la testa. Fig. Pigliare un po di svago, Sollevarsi, Scacciare il malumore. 89. Alzarsi il capo di mia cosa vale Esser condotta a fine. Sassctt. Lett. agli altri.) 181. Far capo ne alzi il capo, si compira di satisfare al desiderio e suo e vostro. 90. [Val.] tutto libbre questo affare. 190. una cosa. Pensarvi, Raggirarsela in mente, Avere una fantasia. Del Ross. Sveton. 223. E come 218. [Val.] Rimanere in capo, e che andasse loro pel Nov. 1. 114. Altri che ha per far amanti lungo ago solo, un capo rotto. V. Andare, [t.] Cron. Morell. 237. E pure s addirizzo assai cose,,ma e n ando sempre col capo rotto. 92. [Val.] Andare col capo rotto vale anco intorno Per atterrarlo, e gli Borghin. Disc. imparare. E As. 239. Ma piu temenza per insieme. 1SG. Far capo in n e ita, come si corpo per mezzo del collo. Andare in capo. Dicesi del vino, o altro liquore di lui. Bocc. Nov. 77. da capo vale Cominciare dal capo, V. § 117. Car. vale Sincerarlo. V. Togliere in frizzante insieme, m e ilo infino in Esserne preoccupato. Fireni. Nov. 1. piedi. P. Pensa se li sara 3. 4. 25. (Man.) Quello [M. F.J Avere a noja, o Bini. G. 110. Ve ne piu che il mal di capo. Frase dell uso che vale Averla a noja moltissimo. Bocc. Decam. L aveva piu in odio che il mal di capo. 93. Avere il capo o capo a una cosa. Avervi genio, Averne voglia, Esserne occupalo. Lasc. in ciascun mestiere Andar quivi principalmente, Adunarvisi, Farvi Trin. 4. 5. Da una negli Umidi...; ma non v li. [Mor.] Capo falce. Chi Suoc. inviamenlo, e stato, pezzo Giuliano aveva il capo altrove, s andava scusando. Vas. Op. Vit. I. 367. (Man.) Ebbe capo grosso, che mai il darsi buon tempo, e ad Comete, per rispetto il tuo e lavorare. Lor. Med. Poes. (Mt.) E la cagion che quel tratto e non prese, Fu che non vi avea il capo, e non vi attese. [Val.] Nov. Ant. 89. Avendo tuttavia il capo a Filippo, e compassione della madre, ed essendo un ora ma tenuti in cosi alta Car. Lett. Fani. 2. 85. Non ho capo a versi. rigirare. mi trovo capo da cercarla. Egli rispose: Pazzo da bastone, Che sempre avesti che temevate, vi verra in fole, E pensi esser xii. intendesse V. S. da esso Avere il capo a una cosa vale anche Pensare a quella, Farvi attenzione. Car. Lett. 1. 52. (C) lo non voglio altramente scrivere a sua signoria, che debbo aver il capo ad altro. Baldov. Camp. Dramin. 2. i. (Man.) Intanto abbiate Di grazia il capo a terminar l impresa, [t.] parti lia Car. tanti capi, tante sentenze. ci avere V. 12. 103. 1. (C) vale o Non ci pensare davvero, coda [della cometa), e si Bart. Simb. 137. Rei di Io posso portare il capo con se o seco. Vale Essere nel suo pieno senno, e Attendere a cio di che si tratta. Mi pare che quel nostro amico, dall ultima disgrazia che non vt da raccapezzarsi. capo con se. dagli uomini a capo chino con me, e sento bene quel che dite.98. Avere il capo forato. Fig. vale Esser il capo a una cosa. Morel. G. capo, per Salutare col cenno che giuochi, attenda a lussuriare, o che vesta di soperchio, o conviti, o abhia il capo forato, non t impacciare con esso ad affidargli il tuo, o commettergli tue faccende. 90. [Val.] Avere il capo verde, o rosso. rompicapo, si annojano secondo il ignoranza delle cose 84. Vedete quanti cherici e prelati, De1 capo, quale io sperava di verde e chi rinostra. 100. Avere il capo vuoto, [t.] Significa varie cose : e ( che piu propriam. dicesi ; e vuoto perche leggiero vuoto perche stanco della fatica Testa vuota, e peggio, Zucca vuota; e quest ultimo dice, oltre a leggerezza, ignoranza); e anche da mangiare). 80. atto ad attendere. tot. [M.F.] Averla fra 1 capo e I disturbi, dia noja, e annoi. La Celidora. 1. 5. Quando pero la causa e terminata Senza un lungo e penoso tentennio Chi Far 2. (M.) Al suo capo e 1 collo esce di pena, E se che esce giudici per sentenziare pro la cena. 102. aver lunga contentezza dal soddisfare cosa. Saperne ogni particolare. Cron. var. ant. 310. Era pure fu loro in capo. 140. dormisse al fuoco, ma vigilante, fanti avessero aveano Liv. Dee. 5. 45. Quelli Provincie. 103. [t.] Avere per il capo Damiata in Egitto, e mette cosa per il capo Del filo Caput. (M. pi. e sovente leggero o falso [t.) Cercare in capo, per ferma e quasi confitta, dice concetto tenace o proposito ostinato. — In capo, il pensiero da se, senza qualita che lo distingua. Io ho in capo che... Poi, Entrare in capo, Mettersi in capo, acquista varieta dal senso del verbo ; ma sempre e meno determ. e men fermo che Nel. 104. [Val.] Battere morte. 32. E detto Roma era rinata, sollevarono E Lett. Fani. 272. Tirar sapremmo della cavano in segno di riverenza capo. 10, i. Battere il capo nel muro, o il mondo torca, Sola va o vedere, sono di troppa a voler vedere la sera dopo, Far con esso atti3. (Man.) (C) Lisahetta, egli e Benche... non mi paia da Ne : ne l ho sgridato tanto, che tu non sai segnatam. delle idee. 142. stracco. 106. E conto dell onore...: Capi, quanto vale anche Disperarsi. Varch. Ercol. 55. (C) si uno. Averlo, Tenerla, ecc., Molti uomini col di non volere star forte, e aver cosa per un altra. Buon. I principali e vuol dare del capo, e battere il capo nel muro. 107. [Camp.] Cadere in pena del capo. Commettere delitto e sim.La parte Andare a capo, o col 67. Ed avia comandato che chiunque li le facevano riverenza. 161. in pena dello capo cadesse. Onde Essere di cattivo umore. L Condannare a morte, al taglio della testa. Mei. XV. analogo. [Val.] A confortatore non io voglio ancora io. 73. Cavare altrui il ruzzo del capo. V. § 247. 109. Cavare di capo o del o per altro, che per male, uno. Persuaderlo del contrario, Persuaderlo che sia falsa, ed anche Togliergliene ilpensiero. [Val.] Fag. Rim. 3. 11. Cavate un po di capo a mille teste Sceme, che non ci sia la sorte nov. 6. e piu dannosa. stelle propizie e le funeste. Borghin. Disc. 3. 74. Non bahbionc e tronco. S. Per del capo, che dove sieno i medesimi nomi e le Trarsi di capo vale Boez. coniarla da capo. [Cors.] Quindi, Fir. Trin. 4. 4. E non gnene caverebbe dal capo tutto il mondo. HO. Cavarsi di capo o del capo alcuna cosa vale Fingerla, Inventarla. capo Segn. Slor. lib. fare Deput. Annot. Decam. Proem. Non solamente ci siamo serviti di quelli che propriamente si possono chiamare scrittori, cavando essi del capo quest effetto. [t.] E d Ar. Fur. 30. dovessero cosi lietamente vivere della messi a volgarizzare le opere altrui. 111. Cavarsi di capo alcuna cosa vale anche Deporre, o Abbandonare il pensiero di essa. V. Cavare. 112. Cercare il capo ad uno vale Cercare se ha porcherie nel capo. Car. leti. Tomit. 3. (Man.) Madonna Tifa di Salvestro prega mandarle un inarmotto a crederla. Mettersi e 63. cercar il chi, ne dove rifuggire o Chinare il reci ; cioe Col capo senno migliore Aver per il inanimiti dai beni e spauriti dai mali soprannaturali, degli altri mietitori.^ [t.J La 2. 2. 1. Perche a questo ancora a capo del ponte si [Val.] Civettare col capo. che... Geli. Sport. 2. 4. avuto a impazzire per rimettermela Lamberti disse la mala parola di becco pel capo al legnaiuolo,... Car. danno tra capo e collo. se il poeta non dava loro del matto per il capo. [Val.] Varch. Stor. i. 4-59. Descrivendo di maniera, che fu molto peggio se nominato l avesse, dandogli del briccone pel capo, oro contro di (i fossi sia da mettersi, povera madre, dopo Ucciderlo. Fag Comm. Gli ha dato vago. capo. 158. Esser col ridendo la mise in capo di terra, o sim., puo Fare e Dire di capo. Dare ad intendere, Invogliarne. di vestiario, o biancheria, o primi capi della citta far Dare sul capo ad uno. avere vendute certe sue giojucce per campar la famiglia, trovasi costretta a dar sul capo anco alla biancheria. 132. [t.] Dare tra capo e collo. Di colpo dato. Enel fiq. (t.[ Di giudizio precipitato, e non senza offesa, o d alto che senta misura ferisca, o tenda a ferire. Certi critici e certi uomini buche, e sim., che s in tutto dalla loro, gliene Commen. 82. (Gh.) Costoro scoppiavano, — Piu fam. Darla tra capo e collo. — Averla tra capo e collo. 153. Darsi sul capo vale Venire per oscuri e nascosi sentieri, Agg. 9. (Man.) Sendo Volterra e i pregio. 264. A capo Alto. n sul capo tutto giorno, Quella s uni col popol genovese. [G.M.] .4»co di due ragazzi si dice per enfasi Si danno sul capo, se vengono a conlesa. 154. [Val.] di lui. Segr. Fior. Mandr. e sim., Narrare frottole in quantita, Narrarne tante da renderne altrui il capo pieno. Mach. Leti. fam. 43. Se io vi potessi parlare, non potrei fare che io non vi empiessi il capo di castellucci. 155. Entrar nel capo Arni. nav. voc. Levar volta forza del freddo fermarsi nelle Bocc. Nov. 79. 4. (C) Gli entro d uomo divider tre 234. possesso 55. ancora che si son lor poverta. [G.M.J In altro senso, Entrare nel capo una cosa vale Capirla, Intenderla. Finalmente la gli e entrata nel girava il capo, e Buri. Essere» capo di una cosa. Dirigerla, Regolarla. Salvia. Eulifr. Platon. 155. Ti dicoche, essendo ora a capo dell impresa, desti aodietro. 137. Essere di suo capo. Essere di suo parere, cioe Essere amico della sua opinione, Voler fare a suo modo. nella buca, essere ricercato con f. 236. (Ut.) Ora dovresti (dovreste) essere un poco piu obbedienti, e Soverchiarlo, Prendergli il sopravvento, Far sul cosa, vale Mostrarne dispiacere, Adirarsene. nella fossa. Esser vicino intendere, Ostinarsi a credere. piazze, 5. 11. (C) E perch io un impresa; anco il semplice col capo Nella fossa, or io vo pensare un poco Al fatto mio. 139. [Val.] Essere in capo a uno. Scherz. famigl. Corazz. 366. Tu veggendosi esclusi, Prima che alcuno di loro si accorgesse di nulla, egli bisogno che eglino esercitassero l [Val.] Essere in capo di una cosa. Per Mare per venirne a capo, per ottenerne l intento. Non com. Bart. Cin. 2. 61. E quanto a questi, appunto n era in dove imbocca con altra che 141. certo, ed ancor par ch de capitoli, ma prendiamo la la corona un argomento, non scendendo alle particolarita delle idee o de fatti. Ma ; i sono ormai Essere un capo di entrata. Fornire un entrata di qualche rilievo. (Tom.) 1 legumi non 302. (Mar.) [Fin.] Capo. 145. Fare capo. partito da prendere. dopo la capo, per Farsi un partito. Savonar. Gov. Rep. 2. 19. Lui (il tiranno) sempre vigila a spegnere gli uomini che potriano far capo ; ed e sollecito a fare che li sudditi non possano fare ragunate. £ 3. 1. 40. di mano lasciato vivo un Disc. 1. 3. Venendo ora una capo. [t.] E piu com. capo vale anche Terminare. G. V. 9. 258. 1. ne sorge presso a Nanchion,... rovinare poi il fiume d Arno per un diluvio, dove a giacere a capo steso piu eletto. 196. forte sopra d alcuno, Fidarsi interamente altresi Fare residenza. G. V. 1. 44. 1. (C) Lo Comandante supremo , Condottiere. Stor. di suo reame nella citta di Chiusi. E 2. 7. 5. Gisulfo fu re di Puglia, e fece suo capo in Benevento. E altrove : Furon quasi signori di tutta morte, come delle ferite: cosa in Ravenna. 147. Far capo, per Sentire contro voglia, si svegliarono. [t.J Ar. Fur. Cecch. Stiav. 3. 1. (M.) Egli e vero che Alfonso fara capo, come quello [Val.| Vegez. 27. Le loro suo : ina alla sua direzione. [Cont.] in questa delle ha prima chi e capo, parlandosi di Strade, e sim., vale Sboccare. Bemb. As. 1. (C) Quelli che per contrada non usata camminano, qualora essi a parte [t.1 Fig. Punto importante d faccian capo, in qual piuttosto di Roma) [t.] Fare a pie diihitosi e sospesi. [.Val.] Fortig. Ricciard. 22. 43. Ed ha nel mezzo un prato Dove far capo con ordine miro Tutte le strade. [Tor.] Tara. Bis. Inond. Ani. 33. capo a maggiore. o a Badia a Ripoli conduce al Ponte a Ema, fa capo ad un villaggio detto Diacceto, capo, quando Iddio glieli tolse. da Firenze conduce al Bandino, indi a Quel eh e sopra, ma parlandosi di postema e sim., si [Cors.] Farsi lo slesso che (C) l armi e 1 Una nascenza, la quale, dopo aver fatto capo, infistolie. Buon. Fier. 4. 5. (C) E trassesi i panni Riurtata D andar tre volte accenna In sul Capo, trattandosi di Colonne, Capo gia preso, E vuol far cosa. Venirti la voglia, Far Venire a capo. Magai. Leti. Tumore venuto a capo. ISO. Far capo a ano vale Indirizzarsi a chi ci sia guida, o ci giovi cotiiechessia. G. V. 6. 79. 2. (C) I frati... vennono a Firenze con lettere e suggello passa 544 di capi sottili, un capo anziani del popolo. E num. 7. Guidava in cui son distribuite, diletto. [Val.] E 2. 36. torna in porto e E 7. Prodr. Con poche parole disse (l ancora come... In questo signif. bisognava far capo al Papa, perche cosi aveva impromesso. Red. Lelt.%. 108. E perche vi a Bologna, dove poco stato, ignoranza non cada in errore. un rompicapo-, di ili famiglia, a cui Ella dee far capo. [t.] Anco per aver notizie, o per darle, si fa capo a un luogo. [G.M.] E semplicem. per Capitare inun luogo. Cercava il dottore servi, e manuali, lavoravano. = fa capo. 181. Far capo con alcuno, per Accostarsi a lui per trattar checchessia, [t.] Tor del capo una cosa A capo sventato. Imprudentemente , E nov. 7i. 4. mutarlo. Ma quando mi giammai, d ir S io far capo con altri, e il piu delle volte con pazzi e con maligni che non sanno tacere ne sanno fare, non petti e manifesto eh abbiano capo rotto. [Val.] Fag. Pros. t Fare capo di pie e (d una certa V. Faiie. 153. Far capo e Far capo grosso (men com.), che ella mostra di fuori tutto l esercito. Vili. G. (cit. ha tre celle; una dinanzi capo in Arezzo e rannata di gente a piede e a cavallo. G. il capo a una cosa Incontanente feciono un capo grosso alla citta di Capua. [Val.] Fi: Sacchett. 198. Credesi che faranno capo grosso qui. = senato i campi... per capo In questo mezzo Carlo Orsino, Bartolomeo d Alviano,..., si deliberarono di far estremi la. Biring. Phot. vi. stesso vale l ha fra 1 gran Legando dette manovelle con capi domandasse il pi. Bocc. Introd. due citta, s elli torno a Verona. Seti. ben. a Vejo o a Fidene. [t.] Fare altrui il maestro in capo. (Di chi pretende insegnare 29. (Man.) Davanti che se in checche sia, per Ostinarsi, capo. Cecch. Mogi. 3. 5. (C) 0 lascia dire, gracchiare, e far capo Al mio Alfonso. Gal. Mem. e Lett. 1.209. (M.) 183. Far capo in un luogo vale e preposto mi prego cento la capo ne coda. Vi fu uno, il quale insieme a romore, fecero lor capo alla per sua provisione L. 50. 119. 1. E 104. Il suo capo e raunata di gente a piede e a cavallo. E detto ass. senza indicazione di luogo. [Val.] Pccoron. 9. 2. La gente sua vedendo andar preso il signor 2. 3. (M.) Ora che Fiesole che per Firenze, poiche un luogo vale anche Presenlarvisi, Comparirvi, Andarvi. Galil. Op. 6. Quella parte nel fig. vile non ho potuto trovare le 50 copie che scrive mandarmi della sua scrittura ; ed essa non mi dice niente dove io debba far capo per trovarle. 187. Far capo in un luogo 164. Far suo capo di acque correnti, vale 204. 0 bene o male 3. ¦6 ) E in Firenze faceano capo le dette fontane ad un grande palagio che si chiama Termine caput aquae. di quegli (M.) Fu si e piu com. senza cervello, Parte superiore della medesima. Bocc. il capo e Averci pensato tanto o pensacchialo, o provatosi di pensarci, che non se neintenda piu nulla, inimici, o fortuna di padrone che vedevansi alla bella prima. [G.M.] Farci il capo grosso e piu. suoi l atti per loro pure: Farci il capone. attenzione. 167. [Camp.] Fiaccarsi li. E venuto fatto al mio camerata Capo quadro. t Capo lieve, che puo essere facilissima a trovarsi : ma io ci ho. fatto capo stranamente. 159. Fare da capo, o Farsi da capo, vale Cominciar dal principio, o dar di Per L altro fatto, Cron. 261. (Gh.) Con uno del capo. Cervqn. Descr. hntr. ecc. 17. (Gh.) Il quale (popolo) non maestro. Giorn. Ardi. spillo, o spilla, o spillctto, affetto della cortesia che per tutte le strade S. A. S. uso nel far di capo a quelle donne, che, apparendo nobili, dalle finestre passasse lui. 151. [M.F.] disapprovazione. Celi. V. Se ne cencio). 81. capo; Senz essere indettalo o consigliato. Anche, Attenendosi all idea o volonta propria in opposizione all altrui. = Vit. Plut. (C) Ma questa cosa una cosa, un capriccio. Uso. suo capo, ma iscrisselo innanzi al suo padre, e il capelli in capo. Bocc. Nov. licenzia, [t.] Giorn. Areh. Si. 1858. /). 218. Oltre a quello che si contiene in (M.) Di che metta v aggiunsi imperadore), che delle uscito fuor dell uova, Ch per suo capo. Vit. Plut. Lana, 29. Assaliro la citta E per cel. si dice capo, ne Dione solevano ascoltare. Quindi si dice provero. [Val.] Chi fa di suo capo paga 11. [Val.] Capo che Chi dispregia i consigli de saggi per far a suo A capo alfinsu. V. 203. malanno, l ari all altro: Chi fa disila testa, ecc. 162. Far di suo capo vale anche Far di propria invenzione. Alleg. 76. (C) Non sappiendo far di suo capo la minima cosa del mondo. 16,". Far il capo, popolo, ed essi (Gh.) E le se e cosi. 213. Segr. Fior. leti. 26. (Man.) Veduto non ci era guadagno, ho detto agli altri che non ho piu legne, e tutti ne hanno fatto il capo grosso. Fir. mise nel capo e nella udendo e vedendo si fatta crudelta, ne fecero un sempre piu il La strada maestra, che dalla un luogo, detto un luogo. Nov. 65. 14. (C) Egli a Ragione o Titolo. Segner. lor capo la Chiesa di S. Giovanni. 165. Far un capo come un cestone, [t.] Ho fatto un capo come un cestone, come Governatore. Varch. Star. a capo da altrui grida, o ciarle, sicche mi pare avere il capo tanto fatto, non mi raccapezzo capo capo. Rassegnarsi, Umiliarsi. ficca esterna cagione, l intronamento de proprii confusi pensieri fa loro le composizioni che - altri parlando. M ha fatto me non entrera egli nel Sorprenderlo d e sperata cosa m hai fatto un capo cadro io, come egli. Tac. [M.F.] Fare prima da uomini grandi nudrito cioe con [M.F.] Magai. Leti. fam. 1. il capo per mezzo,per Rompersi il capo in due parti uguali. Bibb. Macc. li. 14. Ricorrendo arditamente al muro, gittossi virilmente tra le turbe, le quali tostamente dando luogo al suo ardimento, fiaccossi lo capo per mezzo (venit per medium cervicem). 168. tavola. Il Luogo piu dei/no in un luogo, per Entrare in un luogo, e pigliarne personalmente possesso. Maini. 1. 81. 82. (Gh.) Intanto Bertinella del reame Garbatamente fecesi padrona, E de villaggi e d piu capi. 66. E Anche i Latini avevanoquesta frase, in persona ;... Tosto che v ebbe fitto il capo, volle Ch ognun serrasse il traffico e il negozio. 169. Girare il capo ad uno, dicesi di chi patisce capogiro; e fig. di chi non ha ferma la mente a un pensiero, o ha Far/. Comm. Quel capo di 322. senza la prepos. Il capofila, il capo alle donne. [G.M.] giudicare d ogni Buonarr. Ajon. 2. da sentire la predica, l [Camp.] Condannare nel capo, per ho trovato che gli girava il capo, perche aveva ricevuta arditezza, di sfacciamento, a capo girare il capo. Dar grave Questo precetto da capo (a far girare il capo a pie di da ammattire.) [G.M.] In senso piu tenue , Far girare il capo vale Dare altrui occasione di confondersi, di alterarsi. 170. Girare il capo si trova anche usato per Dir di no ; perche quando senza parlare vogliamo dir di no, sogliamo esprimere questo girando il Incaponirsi. Cecch. Stiav: 3. 1. (C) Si si, gira pure o estensione di qualsivoglia cosa. (Man.) 11 dottore tasto il polso al M., per capo di bestia. Veramente io non aveva il poco soddisfatto.laghi, Pagare tanto per noi spiegato nel di precorso, lo fiume del Nilo, che fa foce a una cosa; Passare, Girare la capo nel nostro mare. [Val.] Bart. Cin. 2. 67. Un suono (fiume) (C) La detta 2. f. 281. (Mt.) Ma alla parto in tutto opposta, nuovo, non da capo. —-Bocc. di altri che in lui metton capo. 187. una Trave vale pure Estremita. capo a e capo e regina Dido. attenzione, coda. [Cont.] Capo [G.M.] Avere il capo vuol mettere il capo giu allo studio comincia di buon ora. [G.M.] E Mettersi a una cosa col capo vai quasi lo stesso. [M.F.] Mettere il capo a checchessia. Rivolgervisi con attenzione; Intendervi di proposito. Segni, Stor. Messe adunque allora il capo piu che mai a voler ritornare in Firenze. volta che messer Boccia non in grembo a uno vale fig. Riposarsi vascello di tenergli capo, cioe Empiere il capo Bocc. Pht. Pin. Ross. 85. E se parlato gli avete, e non vi pare per presenza, per dottrina, per lingua un uomo da mettergli il capo in grembo, dite ch io non sia desso. [Val.] il Mastichiamo un pezzo, so dietro di popolo ed usurpator del diligenza, e mettere il capo in grembo a questo vicere. 189. [M.F.] Mettere il capo insieme. Riunirsi insieme [Cont.] Pant. v ale Figurarsi moda, Clio non se ne capo insieme per avvisare al modo nel taglio in Andare a uno pel capo Metter nel capo a uno una cosa vale Persuadergliela. Bocc. Nov. 1. 36. (C) E come esso appena gli avea della e (C) In capo Iddio gliele dovesse perdonare. M. V. 11. 78. Comincio a metter nel capo alla femmina, 2. 10. 1. (C) 7. dugento 191. [Val.] Mettere pel sul capo, parlandosi di oggetti Lasc. Cen. 1. 5. Che maledetta sia l alchimia, e chi ve la mise per lo capo? 192. Vadopra, come lancia e spada e Far capo vale 1 capo meco pur checche sia, e particolarmente del capo inchina. (Mar.) [Cont.] guerra. un capo recato il o di saluto. Bocc. e capo che voi oggi (C) La corona si trasse, e sul capo a un vaso a Dioneo. V. anche il § 2. 193. Mettere cadono intorno a ciascun soggetto. Metterglielo in istima. Bocc. Nov. 1. 37. (C) Si il Disc. an. 42. I quali, devozione di tutti coloro che v erano. 194. [Sav.] Mettersi colle mani sopra il capo, o sopra la testa. Riflettere bene; come Mettersi vermi che due [Val.j Algar. sul cuore. Cam. pop. tose. Mettiti con le man sopra ogni domanda fare risposta... 65. vuoi per te agli altri non fare. —Mettiti con le mani sopra il capo. e si forte geloso, ad la capo. Voler intender bene una cosa per ben rammentarla, Persuadersene de gigliozzi, i quali Car. Leti. 1.224. E per (C) 144. [M.F.] Far mietitura non fatta la volonta, ma piu direttamente la e cosi affastellato insieme lo che in capo le cose. Pero il modo ha senso di biasimo 4. 45. Non sono ardito Anche coll infin. S e inesso in capo di fare cintura, con la altra cosa che s ami nel capo una cosa. Ostinarsi per l arsi con esso Capo, per e piu forte che chiude della terra, molto [M.F.] Montare a un luogo. Filiti, per A sopra di. Petr. Uom. III. Decio. capo, termine esso luogo. Car. con piccola ma eletta compagnia, a battaglia, Azzuffarsi. Buon. Ajon. sollecitamente monto a capo a nemici. 197. Negare il pajuolo in capo. Dicesi del Nonvoler giammai confessare la cosa che si abbia fatta, quantunque 11. 42. 3. Si ridussero Non arere altr occiiio Rim. 2. 47. (Man.) Onde quale si Ficcarsi in capo, dalla preminenza sugli altri la delle persone da noi amate e riverite, i cui consigli e comandi seguitiamo ciecamente, per modo che pare che in vedere de Pitti. Car. Long. Sof. ci serviamo anzi dell occhio loro che del nostro. in capo: non odi tu assai, Restare in bellezze, e ch elle non hanno altr occhio in capo, che noi. e cercherai il capo dell aver dove posar minor prezzo che un vii 200. [M.F.] Non aver ne battere il capo nel muro principio ne fine, Nessun ordine. (Mt.) San Matteo al capo mia cicalata che non ebbe no capo ne coda. Fiig. Pros. Si fa un lungo disordinato cicalio, che non ha ne capo ne coda. [M.F.] Non esserci ne massa. G. V. 6. 40. e. [t.] per camminarla da Fam. 272. A capo grande). Dicesi che un affare non ha ne capo ne coda, quando si vuol indicare tanto disordine in poi, non abbia il per cio persuaderli (i ed d uomo, vale Per ciascun non si rifacesse altamente da Captiv. Atto ili. Se. 4. Nugas ! ludificabitur, Garriet, quod neque caput compareat. L e una bubbola ! Ti pigliera alla ragna, e te ne essere capo di fare checchessia. trovarvi ne capo ne coda. [M.F.] Non esservi in checchessia ne una 188. Mettere il Nessun ordine. Ne principio il capo. e da l Stare col capo ue a piedi. [t.] Armato da [M.F.j Non sballera di quelle da non Non essere prudenza, convenienza, Non essere opportuno, Non star bene. Non g. 6. / . 1. usciale di casa, perche potrebbe risentirsene la vostra salute. 202. on sapere Corsili. Torracch. capo, o dove si battere il primo della gente come capo al sole. 113. ricorrere. [M.F.] Amm. St. I padre, noi rimanemmo sanza capo Raggiugnerlo. Firenz. Nov. 6. ne sapendo piu dove dar di capo,... si volsero agli ajuti divini. Berlini, Risp. al Lucardesi. Non saprei nemmeno dove mi signif. significare che 1 doni (Parla d un libro.) [M.F.j Fa/j. Comm. Non sapete dove vi battere il capo. 203. a piedi, locuz. [r.J a I Cerchi erano il capo; modo basso dimostrante Essere in una somma ignoranza, Non sapere Punta di terra che sporge Fir. Trin. 2. 1. (C) Io non so dove io m abbia il capo, ne principio. Bocc. Non. 27. 11. ammazzare un cosi hello, e capi a un busto;pcr simil. Non convenire due eguali autorita a uno Stalo. Varch. Slor. [Val.] Centro. Mach. Stor. istando bene due capi a un busto, si dovesse levare la signoria e 1 gonfaloniere. 208. [M.F.J Non trovar capo ne coda di checchessia. Non ci si rinvenire. Bald. Comp. dramm. Non maraviglia, Cb e non s e mai saputo Trovar di questo come ho detto, e ogni Non trovare o Rinvenire ue capo no coda, o ne via, vale Non trovar modo, ne via, de in difensione d sia. [Val.] Ar. Comm. Suppos. 2. 1. Puo essere che questa cosa peccato Car. fielt. 2. pros. 3. trovo capo ne via perche che vi volevan tre giorni 40. Perch cgli e stravagante principale ed il capo, per mettere il rinvien capo ne coda. 207. [Val.] Non trovarsi capo a far checchessia. detto capo al detto naviglio comodo, ecc. Car. Lett. Fam. 2. 261. Non ve ne mando l autorita, perche non 204. [Val.] Non (Gh.) 208. [t.] Perdere il capo. Impazzare, o Perdere il senno che richiedesi a saviamente di guerra. [Val.] T. tronco per difficolta di cose da rompe il capo a la Porre il capo dove il nonno ha i piedi. Morire. (Mt.) 210. [Val.] Porre Mes.) [Val.] Capo del martello. uno. non il capo verdeggiante e con esso da signore. Fr. albergo appare, Ma solo il O stolta, come ti fai ponero le mani in capo, e dici mia colpa. 2U. [Val.] Porsi in e concesso ai con [Cont.] credere. Gozz. capo di molle e strane si posero in capo d essersi tramutati in vasi di fiori. E appresso: In c 1. (C) Raunandosi [M.F.] di cittadi la loro avere nella vescica il diluvio. 212. [G.M.] Poter porlare il capo alto. Non avere di che arrossire, Non aver fallo cosa da doversene vergognare. refe sottile sbrigato nel capo alto; di voi non so capo. [G.M.] Si da capo vedendo come Ar. Coni. Cassar, senza capo. Restare o Essere senza alcuno indirizzo. V. baluardo, de quali dattorno. Andare col capo rotto o li a capo a capo. fig., Restar perdente , Andarne colla peggio. Pass. 252. (Mt.) Non e niuno che non ne rimanga col piu di questa. 152. 129. Chi pretende salir la scala a quattro gradini per volta, si mette in evidentissimo risico... di ritrovarsi, ruzzolandola, a capo rotto nel fondo. che e 8. 7. (Man.) Ma grazie fare, non se ne Aut. 24. L argomento e la in due modi, dove ciascuno, rimanga. i capo? E dial. beli. donn. una cosa. Ricordarsene, Ri sovvenirsene. Scelt. Lett. fam. 103. Questa pure ho E pur Curculion suda, e in capo, giacche ella non me ne lascio alcun esemplare. 217. Ritornar 1. 8. 25. Levando gli sopra il capo, trasl., vale Incontrar male, Ritornare in suo danno : tolta fare questa pugna, sicche a verso l alto, le quali ricadendo sul capo di chi le scocca, ritornano in danno che offuschi la mente ; 2. (C) Alla quale la sua beffa ritorno sopra il capo. Filoc. 2.Imperciocche noi dubitiamo, che senza fare 190. (M.) leggiera, incostante. Cat. non rilorni sopra i nostri c;i-pi. Pass. tanto cui il cavo e pietra, in capo gli ritorna. Bemb. Slor. 3. 38. La qual colpa tuttavia, da quel buono. [Cors.] S. Greg. Dial. sopra il capo di lui ritorno. [Val.] Fatti di Enea, o cardinale. cosa, ogni cosa per molli anni un le loggie, gli archi, le crudelta gli possa ancor tornare in capo) che ha nome Mesenzio. [t.] Prov. Tose. 297. La mattia torna in capo al matto. 218. Ritrovare il capo della matassa, diecsi, fig., dello Scoprire l origine , il amara lingua, 303. (Mar.) [Fin.] Capo che ci sia occulto. Lasc. Gclos. ponte, ma si la testa. a bell agio di questa matassa ritrovare il capo. 219. [Val.] involtarsi per il capo una cosa. Pensarvi seriamente sopra, su le punte de E si rivolto per il addosso che macero non fosse. gli era costumata di fare alcuna volta. 220. Rizzare il capo vale, p.g., Risentirsi, Riscuotersi, fiip. Slrav. 2 tO. M.) SY non coda, cosi per Verso, Modo. furia a stuzzicare il can Non ci ho 25. Se nonche qui da ancora rizzato il capo. 221. Rompere intera, fara nella gola del di maniera, che se gli rompa. (C) 222. Rompere abbia a capo solo. arte dove sta il capezzale, e noja, importunarlo. Fir. Dial. beli, domi. 349. (C) Perdonatemi s io vi togliessi colai volta il capo col domandarvi ; ch io sono una di Form. A. 3. tronco, a 2. 22. Eglino avevano aver quel fastidioso di quel compratore Cons. mare, 256. 11 patrone col domandargli or»A una cosa , or di un altra. [Val.] Fortig. Terenz. Formion. 3. 2. Mi rompi il capo. e fa che t oltre al signif. proprio, vale eziandio Infastidirsi, Inquietarsi, ed anche Usare soverchia applicazione. [Cors.j Fir. Trin. 1. 1. Se ella fusse viva, io non mi andrei adesso rompendo il capo per questa. 224. (Tom.) Rompimento di capo. Cosa che collo. Aver la sentenza contro. Dicesi altresi Rompicapo. Ma di nel capo altrui vale Segner. che faccia un po impazzare, si 1.1. Parlo singolarmente coi capi cosa che secchi, stanchi, faccia impazientire: Gli e un rompimento di nella stizza, e mostra segni fuggire tutto quello ch e Melonim. Essere vescovo 106. In questa citta regno gli e un rompimento. 225. [G.M.l Saltarti di tenere capo al detto capo. 14». il ticchio, il capriccio. troppo lunga a anche congiunzione di pigliar moglie a quel vecchio ! — Guarda un po , gli e saltato in capo l amore a costui? — Che t e capi de Regni numerare. [Camp.] Scambiare il capo pel vivagno, dicesi pvoverb. del Pigliare una pazienza, si dice 10. 10. Fier. I. 1. 2. (Man.) Ne che ignorante 60. [Val.] Di fibbia terra la storia arrovesci, E spesso scambi il capo pel vivagno. 227. [M.F.] Saltare una cosa in capo. Venire in testa Dimilrio non la fece di Fag. Comm. Gli e saltato lunga... (Tom.) Capo e Testa 216. [Val.] Rimettersi in a essere Ciapo e io. rendeva piu tormentoso che li rimuovano, benche, gia o altro che un tenga in capo, 226. Mil. M. Poi. riverenza. Ar. Len. 3. 6. Scopriamoci il capo, perche non e lecito Udire Angolo. Ar. Far. 38. 76. 229. [Val.] Scoprirsi il capo a uno. Fig. Fargli riverenza, Sottometterglisi. Ar. Sat. 3. La pazzia non avrei delle ranocchie Fatta viene a mente, che bisogna avessi un altro capo, e piegar le ginocchie. 250. [M.F.] Scuotere il capo. Mostrare scontentezza, danaro. Una di cenci (un satisfaceva poco... scuoteva i! capo.— Lo che dicesi anche, in modo basso: Scuotere il cestone. capita. = Lasc. Gelos. a. un capo di casa. [G.M.| 1. 266. San schianze Tondo e questo Essere come mosca 4. 2. capo. 232. Spezzarsi La quale cosa i cavalieri alcuno vale Battersi con esso lui, Venir capo. Venire alla conclusione, Venire 40. (C) Se e Portare sopra il capo ti vuoi spezzare, Perderai finalmente pazzo, ma quando viene da 4. 13. Uh uh, che usata Recare altrui posa la Badare a fatti suoi. Car. Slracc. loro, fecero capo, e strinsousi stara col facilmente i loro rimedii. 87. noi piu raspare? 254. [Val.] Stare, Essere sopra capo a ascoltare. {Ora di loro capo.) coda ; Sacchett. Nov. 112. La donna Friolana ci era sopra capo vale Nel modo di chi ne coda. 20G. cosa notava.235. [Val.] Stare, Essere sopra capo a uno, fig. Sopravvegliarlo, Vigilarlo. Pecoroni. 6. solo Bicominciare, ma anco per e fece egli stesso una navi. Fai. Vas. quadri, i. capo, per Cadere in mente. 236. [Val.] Tenere, Avere, Considerare, Rimirare, esita., sopra capo 2. 310. 42. Parlandosi di secondo il senso, anco sovrano. Salvin. Disc, i. 20. proverbio: Che a confortatore non dove ella finisce. Capo quella se medesimo; e chi non rimira sopra capo Iddio... forza e che patisca una miserabilissima servitu. 237. [Val.] Teuere il capo fermo. Mantenersi nel proposito, Stare in senno. Mach. Leti. fam. 20. Quando bene vien detto, questo E la rnetaf. dalle frecce celebrare. E Nov. 15. 13. da far male. 238. [M.F.] Tenere in capo. Non si scoprire il capo ; non si levare il cappello. Onde [M.F.] La tenga in capo e complimento de fiumi, (vorrei) 10. io tengo in zucca. (Piu volentieri diremmo in capo.) 239. Tener la mano o le inani in capo ad alcuno vale Averne cura, Proteggerlo, Custodirlo, affinche per troppa liberta, o per soverchia usuale. Menz. Salir. Nel parlarti Cavale. Med. cuor. (C) Se Iddio non cattivo..., pur n usci fuori. dover potere oaltrove. come un cestone. 166. Dav. Stor. 3. 35l. Teniate a soldati le mani in capo, che non fallino. Cas. Lelt. 82. Nostro Signore vi tenga le mani in capo. Lasc. Gel. campo. 253. una d acciaio. san Brandano ci tenga in capo la mano. 240. leone, o capo di luccio, Condurla a fine, Terminarla. rimasta dal uno s abbia capo tela. = Cron. Morelt. (C) Se non tossono suti i Visconti, che gli diversi Articoli 78. Capo, subito tratta a capo. 241. [Val. | Tirarsi in capo una cosa. Capacitarsene. Bart. Chi. 2. 143. Penarono tanto essi che Tiriamo ornai a capo che non gli trarrebbe del Sansov. Conc. Polit. Sarei preparato fig., per Torcersi, Sviarsi dalla maculali. [G.M.] Fig. Segner. di [Camp.] Torcere il capo, simil. molli 1. 418. Biasimati via della virtu, ecc. Dant. conseguenza non vi fece si si la privilegia Che, perche (Anat.) Capo muro; maniera esprimente Mettersi dritta, e . 1 mal cammin dispregia. [t.] A capo a Tornare in capo E per eslens. Bocc. Nov. pii, a chi non e alza ad agguagliare la profondita politica e co versi. rimesso. Pallad. 1. 5. (M.) Fa una fossa e poi la riempi di quella medesima terra ; e se la terra soperchia, e segno artificiali, o miste ; e meno ghibellina faceano capo inv. quali si trattano. 61. Per convenerit acquata , mediocris, il lesto). Cresc. 2. 26. Se la terra cavata della fossa, e rimessavi dentro e ripiena, avanzera, sara grassa; e se manchera, sara sottile e magra; e se tornera in capo, e s agguagliera, sara mezzana. 15. Ma urtala di qua, altrui. Annodarlo, Importunarlo. [Val.] Cavale, il Riguarda e la mente un capo ne coda, cioe torji il capo con lettere vane, nondimeno... Tir. Lucia. 2. 4. s. 6. (Gh.) Che Io mi sento si poca ci avete oramai tolto il giostranti a cavallo abbiano capo 519. ediz. Crusc. Perdonatemi, s io vi togliessi colai volta il capo co l dimandarvi. Esop. Cod. Fars. fav. 20. p. 57. Corbo, per l il fatto ogni cosa s cheto; che alla coda. Marchett. Nat. Cam. ha tolto il capo. 24(i. Trarre del capo senza capo [senza discernimento). Segner. Adunatisi, Convenirvi. [Val.] Pecoron. 21. 195. capo. Varch. nel segare entrarvi, che... 242. capo tutto il mondo , che dal capo una cosa a vi si forzato libeccio li batte nella Cavare il ruzzo del capo ad alcuno, vale Scaponirlo, Ridurlo al dovere. Fir. di di fila. Fag. Comm. pure un peccato di 39. 0. Per ogni capo d buono asino..., dove che noi potremmo col sanarlo trargli il ruzzo del capo. 248. medesime arine, non vi sia Varch. 3. 10. (C) di riverenza, e Platon. 155. Di tante e 2. 137. (Man.) Oh cerimonie disutili e vane Trarsi di capo infino alle... 249. Urtare il capo nel muro. Lo slesso che Battere il capo, ecc. V. § 103. 230. Vedersi alcuno in capo vale, fig., Vederselo superiore, sopranlendenle. Cavale. la prima d esempio, Mille E gran crepacuore il vedersi in capo per maggiore quelli, che dee essere pari o capo ferino, non son genti seco a combattimento. Ori. 1.18. a fine. Fr. Giord. Pred. S. (C) Volendole perfellamente conoscere a impresa scoglio, quando la galea si non se ne veggeiulo i Capi dolore. Buonar. Nov. 60. 19. Se io ve le volessi tutte contare, io non ne verrei a capo in parecchie miglia. E Nov. 98. 11. Per penilenza n aveva preso il voler morire, di che tosto credeva voglia, desiderio, capriccio di farla. Egli non si verrebbeI a capo in otto di di raccontare tutte le cose. Ar. Fur. 118. 17. Al Pagan, che non sa come ne possa Venire a capo, ormai auel giuoco incresce. Cor. Leti, in ed. t. torre fece il quale volta quando per una cosa e quando per un altra non ne posso venire a capo. [Cors.| Sen. capo. degli animali, [t.] Prov. Benv. Celi. Vit. t. 2. ragionamenti lunghi, e che a bella posta non vengono a capo mai. [Tor.] Targ. Ar. Vald. 2. 276. Questa e la e voi che appresso di nel corso di trent anni in circa, non e prov. ordinariamente per accennare, che capo, io manifesti, il fusto, [t.] Con certa gente non c e da venire a capo di nulla. 282. Guadagnare combattendo il capo del di una cosa. Averne buon successo. Buon. Giamb. Introd. Virt. e. XI. loro contro la membri, i frasi, che poi posso vedere com io potessi se si tenesse il minore. buon capo ne venissi. 283. [Val.] Venire in Signore gli era sopra capo. Algar. Op. 2. 206. Ne gli potea venire in Sii. Oh quanto e pazzo, Nov. 1. Scorrervi. G. V. 1. 38. amador del capo scemo. Boez. mi sono venute in capo a proposito di un accidente... 254. [Val.] Venire in essere buono, di magazzino, di il capriccio. Fag. Him. 3. 147. A tutti verra in capo un bel concetto. udrai D principio d una cosa , Venir genio, venire a capo. Lab. 199. Fortig. ferenz. quelle che... avrebbono vaghezza d una riva. — scoprir quale fosse la sua mente. 280. [Val.] Venire in capo, ecc., una cosa, per Pensarla. Gozz. Nov. 2. 25. Comincia ragionamenti, elio non verrebbero in capo a chicchessia. 2S7. Venire in capo, parlandosi di disastro, e sim., vale Venire addosso, Intervenire. Pass. 18. fonte solo derivata, poco appresso di voi, quando quello, J capo a frasche e capo. 288. [Val.] Volgere capo piede. Volgere una cosa alla rovescia, in guisa che il di sotto divenga di sopra. Noncom. Sacchett. Nov. 41. Le candele della cera faceva volgere alla mensa sua capo a tirarselo in capo, egli Vuotarsi il capo vale Confondersi, Turbarsi, Stancarsi. Bart. Uom. leti. 1. 69. Che se alla posta. Pant. Arm. nav. accade piu vuotarsi il capo e lambiccarsi il Sciolto altro, che veduto gettar Tose. 62. E Pulcinella, ,Non vi vuotate il capo, e la piu bella. [Tom.) C e da vuotarsi il capo a dar retta ai giornali. (Tom.) L uomo si vuota il capo anco capo tutta la mattina colla che ridere, e sarebbe Gli e nella memoria con la sua sanita si entrarci o a starci adagiate. [G.M.] E in signif. alt. Vuotare il capo ad (Mil. ant.) [Val.] Capo ha votato il a richiamare alla memoria cose del divello, in cui sia 260. Modi avvero. A capo alto. Post, avverb. vale Col delle nostre leggi... (Tom.) Quelle opposta alla morte. Aquil. li. alle gambe e dando al portamento fastoso, Procedere con superbia. (M.) 201. A capo basso, o A capo chino. Solendo portare il capo a questo Segr. Fior. Cliz. 1. 3. o gli svergognati, per simil. a una finestra, mal capo Luogo dove 173. Un capo vergogna, o de vituperati, sim. Modo d ingiuriare altrui. V. A capo masso, e A capo chino. [Cors.] Sen. Ben. Varch. 2. 2. Questo verbo chieggio, overo prego, e parola molesta, grave, e da doversi dire col capo chino, [t.] Prov. Tose. 329. Dio di dispregio, come Capo di (Iron.: di chi crede [M.F.| affetta umilta o compunzione). 262. a fare in questa materia, modo, ordinariamente ne riesce con A Del capo del martel restar A capo alto. V. Trattandosi d Acqua vale Polla, (Gh.) Le folli femine che vanno co l collo isteso e a capo erto come cerbio in landa, e riguardano a traverso come cavallo di nostri alle contese, E dandosi Lo slesso che A capo all iugiu. V. danno fuori. ma 188. [M.F.] Farci capo, dal colpo Mandricardo afflitto , Che si lascio un oggetto o soggetto. Vas. : di la, ridotto ha infuori a capo fitto,... 208. E A capo fitto e locuz. Io capo dell armi, Crollando, In modo simile a chi abbia il capo fitto, cioe trafitto, e si usa fig. per esprimere eccessivo Cristiani, Ove dimoragli duole il capo. al Spiccala, Senza lesta. dove darsi ella si tempesta, E caddene pe l duolo a capo fitto. 200. A capo in giu. V. Per [Val.) Facendo di a questa scienza una in odio, cosa o persona ringrazio umile a capo in giu.269. A capo pano. Loctu. avvero, significante lo si dice quella paTte dove a un capo pazzo, cioe A un uomo pazzo, All impazzala. Fr. Giord. Preci, ined. 2. 48. (Gh.) Sono di quelli che hanno tanto amore e divozione , che vanno superiore, affare, non ve ne e una cosa. d un peccato loro. Non dico d una brutta notizia. [G.M.] Far Dove Aprirsi. Vit. Ani. (C) amore. 270. [Val.] A capo raso. Con i capelli Capo di fune, e sim., 162. Gli Osciani... per loro istituto vanno a capo raso. 271. [M.F.] A capo reci. Stare a piu. [t.] Talvolta anche senza l penzolone verso terra, [M.F.] Capo scarico, Uomo bizzarro, recere, vomitare. un capo coda (indica disordine steso. Col capo disteso sul guanciale, e sim. Berlin. Fals. scop. 91. Florio, Melali. Agr. 56. La si 228. [Val.] Scoprirsi il si poneva fa capo il muro e ; di maniera che le bisognava star di continuo mezzo ritta su 1 letto. 273. a cercarle mutazioni di alcuno. Senza considerazione, Alla cieca. Brace. Binai. Dial. p. 144. (Gh.) Vi persuaderete capo ne coda ; cioe capo fa le cose a capo sventato. 27-i. [Val.] A capo tronco. Troncala la testa, o 416. divine strettamente serri Cominciar di nuovo. Asia avanzava un pnjuolo : Sono intronato tronco A terra manda il Prngnanese monco. 278. A capo capo di; Riuscire al di Avvert. 77. (M.) Non potete Dove ha fine, Il Grosso, col quale si Daf. Bag. 1. (Gh.) Giunta (la Cloe) a capo la piaggia, tostoche vide le capre scompigliate, 27... E Pros. Tose. 1. Dafni,... corse per ajuto. 276. Cosi i migliori Mss. 244. il vino del capo, si rotto vale, Fr. Tete-a-tete. 277. Da capo vale Da dove mi — Beni. Ori. (C) Il peregrino da capo colonna, o di Drappo, dicesi [Val.J Ani. Pace. Guerr. Pis. 0. 9. I Pisani, assediala Da capo Barga. [Cors.] Fir. vdlte, ch io volessi entrar banda l e chiacchiera da penano a venire a mettersi saltato in capo di sangue. dice del vi succeda bene.69. Dare nel principio. Amm. Ani. 9. 8. 2i. Quando cerchiamo alcuno verso del salmo, noi capo di Cominciatosi dall uno 97. (Ci [t.] Da capo. Di bel nuovo; ma propriam. cominciando dal principio della cosa. Si per romperlo. [G.M.| Fifj. Dare e di lui e successivamente Non. 13. 24. (C) E quivi da capo il Papa fece solennemente le sposalizie scoccate 231. Venire a E, cosi detto, da capo il rabbraccio, e ancora, teneramente lagrimando, li bacio la fronte. abbia con ragione ad esser poi se n ando e annessa ancora la carica se Li Siracusani... facevano li riverenza, quindi da capo se ne dovessero fare capo di guerra della mensa. Fir. As. 196. allorche ella capo. Levarsi cappello stanco, a prender da capo molle parte e magra, se Se la fesla parole pes e caput. Plauto. capo, la citta n avrebbe grande pericolo. T. Liv. Dee. 2. 5. Allora fu da capo domandalo ai Padri che si dovesse fare dei beni del Re. Duvanz. Perd. eloq. § 33. (Gh.) Messalla, quasi da capo rifattosi (cioe, ricomincialo di nuovo), disse... [t.] Rifarsi da capo. Non 2. Costui comincio a cavare, Espos. Simb. 2. 4. (M.) heslie, si primo principio. Dove il Ri del Rifarsi dice intensione, non ripetizione. e il cavaliere. [Coni.] In fondo vale In tutto, Ovunque, hi ogniparle. [Val.] Scelt. Lett. Divers. Ani. 12. Assegnata una situazione tale alle righe, che da capo a fondo vadano dirittamente. il cervello, la sede degli (Gh.) In un esemplare di dice in gen. Fornito d emendato a penna con minutissima esattezza da capo.a fondo da autore anonimo, si trova primenle la parola cadauna, e la stessa s incontra nell edizione,... 280. Da capo a piedi, e Dal capo a piedi, ed anche Da piedi a capo, valgono Tutta la persona. Bocc. Nov . 79. 42. (C) Tutto Titolo che vale. Quanti sono gli uomini, mi diciannovesima il capo, non Dani. In. 29. (M.) Da capo. (Cosi come dicesi: Cose Giusto. Prov. comunissimo usato a 243. corpo elevato. Ar. Fur. Pieno di colpe da capo capo ne coda. 201. a capo Non sapere dove tempo delle antiche armature, e parla? egli e infreddato armi addosso al possibile e il detto capo dalla banda E Da capo a mal, fa secondo il 1.1. simil. Da un estremo all altro, Interamente. Ar. Fur. 33. 103. (C) Il castello e piu ricco assai che forte, raddoppiarono Je fono. Varch. ragionare - capo ( da chi Avere nel capo una a capricci.) Chi sia a vedere non gli duole il capo; prov. significante, che Simb. chiamano i baciti gli usi arditamente , ch e sente pena. (U) E in senso Ter priego di subitamente e duole il capo. Prov. Sol chi e ne guai li sente. di castellucci, 2. 1. (C) Ne voglio che voi diciate il nostro cittadinesco Non puo farsi ubbidire chi duole il capo. Cosa fatta capo ha. Detto passalo in venuto a capo di terminare due argani. 30.8. (Mar.) |Cont.] aggiusta. Ricord. Malesp. 104. (C) Il Mosca de si sbatte ; Da Elrur. 2. 126. E po Din. Comp. 1. 3. Dissono voleano fusse morto, che cosi fia grande l odio della Romagna, e facevan lor capo fatta e se sono piu capi, ucciderlo il di menasse la donna, e cosi feciono. Dant. Inf. 2. Grido: ricorderati anche del Mosca, Che dissi, lasso : Capo ha cosa fatta. [Val] Salviat. Granch. 2. 5. 0 a Vinegia 0 a capo al mondo ; Cosa fatta capo ha. [t.] Prov. Tose. 279. [Val.] San Tose. 155. Dal capo vien Le antiche provincie, Restare o battere il capo a trovarlo. corrompono la giustizia, equivocando sul suono delle parole. come II capotavola. 28. piu si potra dir con tal baldanza Che san Donato rompere a san Giusto 11 capo suole, come in oggi e usanza, [x.] Prov. Tose. 152. Tanti capi tante sentenze, detto provero., che comprende sotto se dolente e tante sono le diversita dei pareri. Fr. Giord. Gen. 114. [Cors.] Per Capriccio. il capo largo, — Non volta in piombi. 62. fra il baluardo, [Camp.] Bib. Es. 27. Venti colonne con altrettante basi di rame, le (M.) Faccino la distribuzione del d argento (capila). E ivi. capo per la quale adopravano i funicelli ; J roporsi un idea erano sopra le capita delle colonne (super capita). = Bern. Ori. 1.8. 11. (M.) E le colonne di quel bel lavoro Han di cristallo Venir vedra mi... 71. forono le cerimonie che si Capo o Capi d accusa. Si dice de alarono, la guerra si sarebbe parlandosi di uno e accusalo. (Mt.) 288. (Ar. Mes.) Capo della chiave. L Estremita del fusto, che e opposta agli ingegni. (Mt.) 29!». (Ar. le mani in capo a 23. Tacito e non veduto, balte checchessia. La parte opposta dicesi Penna. Buonarr. Ajon. 3. ne fine. avrebbe forse per vie piu d un aguto capo erto. Lo stesso che feriti. 300. (Bot.) Dello del Papavero. [Val.] Andr. Lane. Eneid. lib. 9. I papaveri, inchinato il collo, abbassano il capo. 301. 1 capo rio al d testa, o il fronte, o Notomisti una parte rilevata e tondeggiante, ch essi chiamano anche Protuberanza. (Mt.) sono un capo d entrata. Titolo che indica superiorita relativa di un individuo sopra alcuni altri che sono posti sotto coll altro capo B i capitoli, distribuisce le sue 85. Vi e sopra tutti il capitano ; oltre de quali vi sono altri 9 [Val.] Fortig. va alla Allora buoni sopra alla.cinta della guardie. nredicherebbono in pergamo il fatto di banda. Orlo superiore del fianco d un bastimento o di qualsiasi imbarcazione. 304. (Terap.) [Sei.] Capo di papavero. E il frutto del Capo di mensa. Lo 6. dentro, che si usa dai di bellezze avanze L altre, sciloppo, ecc., come calmante, torpente, ecc. SOS. (Vet.) [Valla.] Capo capo era uscito della stalla. di moro. V. 30fl. (Geog.) quel che un si faccia. o piu fila. Lasc. in Pros. Fior. Con una certa a sbaraglio maggiore, rubo le ceneri, e passo a Cora, capo di mare in Toscana. E 6. 128. A ogni poco mutava luogo, e finalmente al capo di Miseno, nella villa gia di Lucullo si giudico. E 15. 217. Mentre le paglie con la frullana capo di Miseno , un venisse. 247. Trarre o spiaggia di Cuma. Bern. Ori. o Tornare in capo, Ritornare occhi vede un monticello, Che fa un capo piccoletto in mare. [Cont.] Pori. Lev. 7. La era il capo finalmente ove rivolgersi, dove battere bianco, vuoisi rimaner per difendersi e pelo/fendere. 281. sinistra cioe da levante. 307. [Cont.] Lo stesso che Canapo. Fon. Ob. Fabbr. i. 7. Traglie doppie, investite a dodici capi, delle quali ciascuna rispondeva a dopo amor di Dio, sia Lo slesso che Cavo, risalo specialmente sulle gran fossa, e sempre il 8. Liv. Dee. 4. 31. testa saranno i capi delle murata. E Nav. Capi o cavi. Canapi diversi. Cr. B. Naut. med. i. 81. Si pigliano oltre il sopradetto sartiame ne verso a far checche per la settima parte della grossezza dell usto, che pesaranno per la meta Capo della vena. teme, o di chi fantasie, tuttavia si 59. Un passa 27 di peso di Genova di cantara due, e mezza. 309. (Mar.) Cont. Dicesi Cavo di posta, Capivuoti E se continova capo. — 252. Chi contra Dio getta destinato. Cr. B. Naut. med. r. 37. Sono altri due capi, detti di posta, che Per ogni uomo, A tarilo dare al capo. Far mostra non riuscibilc, quasi fatica, e trova in porto, che dicon la mano e piena, non 173. Un capo di prodano per disarborare lungo passa cento di peso di cantara cinque. 4. (Mt.) Anzi nell e, Scala gli rompeva pure il capo della nave o del navilio gli dara capo (al passo di legname galleggiante), o gli fara dare (capo), perciocche lui lo tiri. Casar. Spieg. Cons. mare, 11 padrone gli fara dar capo, cioe attaccare qualche cavo, o gomena per tirarlo. 311. (Mar.) [Cont.] Tener capo. Cons. mare, 92. I detti navili del luogo, dove l accordo sara fatto, si partiranno insieme, e il Somma di cose. Scoprirsi il in capo non possa fare tempo per forza lo torranno, ventura il detto padrone terra il Non averne volonta, genio, attitudine, e cattive genti o manto le cose chiare, e del naviglio... Se per il detto padrone della nave non e tenuto restituire. Sen. Pist. (Mt.) Avra Promesso che abbia il padrone ad altro capo, dicesi del Mettere, Tenere, compagnia, e obbligato ad osservare la promessa.