Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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CASO

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



1. 15. (C) I nomi Cado ha il senso originario di Caduta. Nel cagione a noi incognita, Caso (Lucifero agli Angeli ribelli) Che meco gia da piu felici regni Spinse d avvenimento o di fatti), orribil chiostra. Sebben possa intendersi per Sventura in gen. [r.] Ma in t D. (3. l i.) Nella mia mente fe [Camp.] Bibb. Bar. i. 2. dico, vale fig. A me cadde in mente. Chiaro e altresi questo senso in Rob. Nap. Trai. Vir. mor. 47. t II caso della pietra, la Linea perpendicolare. [t.] D. 1. 25. Seguette 15., che D. dice il Cader ma direbbesi Porre o Mettere al Pontefice. = Segner. Conf. popolo, di citta, di famiglia, di pers. che cada, o Come in questi tempi, poniam del tuo errore; ma che? subito caso Questo ch io Di pers., nel sing. vale d un altro ai quale in pericolo di morte. [t. Or. Se alcun caso 251. (Man.) Da [t.] Questo lo serbo per 7. (C) La notte che segui l orribil caso. Onde il modo In caso di morte; Caso che io o altri muoja. Fav. Esop. M. 162. (Man.) Sono... in caso di morte del cuso, quasi movente ; 1. 12. Posto in... [Val.] Nov. ant. 90. Stava in... le due idee non sono (C) Veggendo un in caso di morte... Nel seg. ha alquanto altro senso. [t.J Cic. L eta dell adolescenza ha i casi avversi. — E casi di morte. S. Di malattia, [t.] Or. Se se infreddato, o altro caso ti fa stare al letto. Cels. Rimedio a casi gravissimi. E : [t.] Salvo casi (si fara, c e da cercare i luoghi di mare. i. [t.] La campana della Misericordia in Firenze suona a Lucard. [t.] Giulian. Ne le e misti. — Virg. Populos... e chiamarli che accorrano. 5. caso in questa ma di malattia, Caso onde segua morte. di morale: proporli, scioglierli. 21. compiange tra caso, l ajuta. In caso Stimarla meritevole che le compagni naufraghi). — Commiserare con disdegno il caso dell amico innocente. (Di Palamede, condannato a morte da Greci.) ma anco di cui siamo cagionino gravi dolori, danni, turbazioni. [r. Virg. Se la fortuna minaccia a me qualche lingue i sost. e gli morte del mio figliuolo). = Bocc. Nov. 15. 20. (C) Dolente del caso, [t.] Virg. Scosso l animo dal caso acerbo. — Abbattuto da tanti casi.Bocc. pr. 9. o gravita in male ; e altri fortunati avvenimenti si vedranno, f t.] Gaso difficile, cura ; un chirurgo Bel e di mero impiccio e dt umiliazione Che, ed e sempre meno Trovarsi a brutti casi (con de" matti, con de seccatori). [Cors.] Segr. Fior. Nov. Roderigo,..* non veggendo, al caso suo, rimedio,... penso di fuggirsi. [t.] Prov. Tose. 72. Quando 690, sarebbe agevolmente stato chi provvidenza Tirare, Cogliere a caso. [t.] volg. G. C. I. 2. 12. Vedevano, come la loro patria era presa, che il caso era gia disperato, che la torre non si reggeva piu. [Val.] Bemb. Lett. 2. 6. 6. Se io non gliene della patria nostra. 7. In mal senso, non pero caso fece che... —Se il o incendio o ferimento, ma piu in gen. [t.] A scanso di casi. Ancora piu in gen. In questo caso (di malattia) , gli altri assolutam. casi. impedisca). 8. Di cose, cade proprio, segnatam. quando trattasi di caduta o pericolo di Caso si e tutto cio Dee essere di tal grandezza (l edificio), che se caso intervenisse, si possa colla pigione di un e piu difficile. [t.] Casi Credo che non potra fare senso e quel giocoso d Orazio: Aggiungi di piu questi casi ; se i cortinaggi caschino sulla mensa, se il ragazzo sdruccioli e rompa il piatto. 9. Per eslens. [t.] Virg. Se poi (giacche alle api ancora suol portare i casi dell suo come poco accurato e tristo morbo. [Camp.] Din. Din. Masc. 1. 3. (Di malattia (segui), Come suol seguitar per Dall imagine del Cadere, la qual da idea di corpo che da se non si regga, che e tratto da necessita, o si muove per Tass. Ger. A. 9. (Gh.) casi, sono infallibile? 44. contrario di Legge certa, di la buona fede, in questo fatti regolare e previsibile, di Forza libera e provvidente. [Camp.] non conoscendo tutto quel che avvenimento di concorrenti cagioni in seguita, o quando recasi un 16. (Man.) Fingete questo caso, But. (C) Caso si dice di lasciarmi venire, ed io ed e differenza tra caso cosa sapere di tutti i e generale, che e in tutte le cose ; e fortuna e un senso ideale. = Magai. tanto (solamente), [t.] Cic. Cieco caso. Dant. Inf. che pajano, colui stesso che mondo a caso pone (afferma che il mondo fecesi corpo e atti e maniere, e il Fare smentiscono l idea di caso), [t.] supplico che si degni, in del pop. come nel Dio ; anzi in una Iscr. abbiamo: Gli Dei Casi, adorali da molti tuttavia. Egli e personificato nell facevano fin del Caso avversi, alla fortuna propria i a di disgrazia grave, come morte sepolcro. ama esser disgiunto E poco il Morgante. D. Dove? lo porta. [F.] Zanott. FU. Mor. 3. 1. Segue piu... io, siccome a caso venne, [Val.] Corsin. Torracch. 18. 31. Se ne rimette al caso. [t.J Tac. Fare senno di quello che il caso gli aveva offerto. — Virg. 11 caso apporto loro l onore desiderato. — Qual caso t insegue? — Qual corso ne i colpi). Petr. Avere dal caso. — Figurarsi di dovere al caso quel che e debito all altrui buon volere. — Nulla deve potere il caso nelle sorti de popoli, italiana... dalla diversissima maniera dell essi saper pognara caso, l anno il I casi volubili. — Prov. Tose. 280. Il caso non riceve consigli. (A cosa inopinata Morie o Malattia che conduca consiglio.) 1 1. Non personificato, e non Magno casu cadere, e in avvenimenti, o d una serie d avvenimenti, ma di taluni o d un solo. [t.] Siccome in giuridico o altro. [t.] Caso gli Nep. Casu accidit: cosi nell it. Accadde un caso, Casi che accadono. Fiamm. 2. e che pure ammettasi per caso che la In quest ultimo, e in pioggia e per freddo noioso,... insieme dimoravamo. Pass. 328. Vengono a caso, e a fortuna, e di rimbalzo. [Tav.] Pule. Morg. 18. 75. Sopravvenne... a Che caso ! — Di Forte fortuna.) A modo impers. Contr. di Cosa premeditata o f revista, [t.] Fu un caso Men prop. e piu pesante: u una combinazione. In senso piu gen. [t.] Un uomo simile e caso a puo prendere, di licenze che Fortig. Ricciard. 22. 32. Sara caso (se...). E col Che. [t.] Fu caso ch egli se ne avvedesse, [r.] Caso non com. ; che non ce ne siano o agli 12. Degli atti degli uomini, per abus., o, o di parola o di Gaso aiSLcue una malattia della sempre abusivo. Rucel. Prov. 2. 3. 125. Man.) quella. Pallad. cap. 8. (C) che interviene, o che si fa senza anticipata considerazione, e senza veruno indirizzamento a fine che sia. [t.] Sera. Deci. 9. Non lo fece con deliberazione, anzi a caso e a fortuna. Varch. Sen. Benef. I. 1. e. 14. p. 19. (C/i.) della vita. — I casi e inconsideratamente non possono piacere a persona (forte ac temere data). [Cors.] Segr. Fior. Dial. ling. N. Leggi ora un da, Se il caso ce N. Dove tu vuoi. Leggi costi a caso. " [Val.] Del Ross. Sveton. 227. Il corpo suo fu portato ascosamente stimarla. [Val ] Fortig. Terenz. 329. (Gh.) In avessi, per caso, Preso aualclie (Man.) Ma Fare, Parlare a caso, Senza in termini ([M.F.] Tocc. Lett. parole e atti secondoche il caso porti; senza la provvidenza del pensiero. [A.Con.] Tanto e contro il senso comune che il caso produca ordine. [t.1 Parlare a caso, Bnez. 5. Caso... non opinato farebbe di bisogno per ben giudicare, e ajutara Valtrui giudizio. Non solo di fatti, ma anco di verita generali. [t.J Sera. Viviamo a caso. [t.J Andare a caso, non solo del In nessun caso e forma non sapendo o non pensando gli spedienti della via ; ma e nel pensare e che si convengono insieme: S [t.1 e vicina. [Tor.] fiald. Ces. Rem. Ori. 58. A caso ognuno a lui dietro si scaglia (confusamente, senza misurare il caso conduca le cose. — son. « 0 tempo, o ciel. » (Gh.) Non a caso e virtute, anzi e comprovando, rincalzando. Quasi a modo caso l ho detto, l ho fatto, dice piu che sempl. ne.gaz. Avvertitissimamente : inde suole esser Eocc. Nov. 17. 57. (C) per quindi In o Nel : piuttosto a d Agg. [Val.] Car. Leti. fam. 1. 67. Provate un eli. [t.] Caso ci vengano, che la troverete la piu dolce cosa del mondo. A caso, a modo d intravvengono. — Caso di guerra, (Gh.) era. 11 Per a caso l appuntb delle cose,... e gli si richiede talvolta un poco del disordinato e dell a caso. (Qui e scritto men difficile o grave, e non di quell altro, allora non si vede ordine di ragione. Vasar. Vit. 11. 61. (Gh.) Ma perche egli faceva sempre qualche trabiccola di predelle, Al riparo de casi a rovescio e pentole sopra le quali saliva, come uomo a caso ch egli era; avvenne che... [Val.] Del Ross. Svet. 211. Scrittore a caso (senza discernimento). [t.J Persona fatta a caso, di forme del a caso; ma il Si senza hanno propriam. Casi, le Partic. di dubbio morale mente [t.] Vo raccontarvi il Vit. Dod. Ces. 100. (Gh.) che vi si comprendano tutti Sentite caso ! — Vedete poco diligente. E 29. In quanto all altre cose che al vitto appartengono, che egli (G. Cesare) fosse molto a caso Trattato de casi. — G. Oppio, il quale [t.] Virg. Casus cognoscere nostros. da un forestiero che l aveva convitato, olio vecchio..., come Accaso.) 15. [t.] Uomo capacitarvi volessero assaggiarne, egli solo con grande appetito... ne mangio, per non parere di riprendere l amico uomo la vita) languissero per mal pratico. IV. 14. // non parere pleonasmo l aggiunto di Fortuito a Caso dimostra che = Bocc. Nov. 1. 31. di necessita collegate: anzi non debbono essere. [t.J Vico: Vie della Provvidenza divina sono le opportunita, le occasioni ed i casi. E soggiunge che i casi sono avvenimenti oltre all opinione. Non pero della pietra. a noi stessi di precedentemente opinabili, perche conformi al corso consueto delle cose. [Camp.] Landin. Gom. Dant. Purg. di cavalli.) II. caso, Non di quel che Casi naturali. T.j Caso ordinario, straordinario. — Speciale, are. " [Val.] Cellin. Vit. 1. 249. Contatogli tutto il caso detta zecca. [Giust.] quelle che mostra che caggiano v e stato Racconto il che n abbia facolta speciale. Vit. S. Frane. 219. : e caso mai l Francesco a Siena, venne caso che egli disse a un suo amico molte cose che gli dovevano addivenire (avvenire). E 214. Addivenne caso che... (Altro e Avvenne per caso; altfe Avvenne caso; altr e Avvenne un caso.) [t.] Segue un caso, che doveva seguira. E dicose delle quali non ci dobbiamo far maraviglia, o cerchiamo persuadere Imprevisto. — Casi incerti. III. Le massime astratte son belle scrollarsene, sogliam dire: Son casi che seguono. [t.J Or. Casi piu o men dubbii. — Caso previsto. [t.] A caso pensato, contr. di A V. 6.10. e. 7. (Gh.) o dice cosa prevista e preparata in lui. |t.J Casi serii (appunto non a maiizia. k dipinge l uomo quasi cagione ; subito montero a coL (C) Volle ogni e fortuna questo peccare profondamente? E se il caso d Amico ordire il male, tesserlo, tracciarlo, studiarlo, [t.] Fu un caso pensato, Fu caso pensato : di premeditazione; quasi sempre in senso non buono. IX. Segnatam. degli avvenimenti di cui s intreccia la vita privata e la pubblica : ne quali, per strani i. (C) Democrito che l se ne duole o stupisce sente essere una ragione, o di Dav. Ann. 3. 72. (Man.) se : e se cio non sentisse, non ne avrebbe stupore, e non potrebbe dolersene. [t.] il caso che... [t.| Per a caso che m aspettano, Virg. — Andro ardito a sfidare la vicenda de casi. — agli uomini attribuiscono i casi casi miei tutti. — Qualunque caso segua al tuo fatto. — Casi che si rinnovano. Segnatam. d avventure gravi, [t.] Virg. Tot vctlvere casus. Ugurg. Cotanti casi. — Correre gravi casi. — Scamparne, Uscirne. — Virg. Casus evaserat omnes. [t.J Pronunziarli. — Virg. Mini tales casus Cassandra canebat. — Cantare, Narrare gli altrui, i casi proprii. — uscite de1 nomi declinabili nelle modo di ripigliare il discorso, De casi suoi addomandata. scrive che, essendogli posto innanzi — Bocc. Nov. 18. 46. 1. (Gh.) E qual e : imperocche caso suoi Arist. 1. 3. 26. Di i casi avvenire. — Virg. Consulere, atque omnes metuentem expendere casus. — Cic. Ai nuovi casi de tempi la Tagione de nuovi consigli accomodare. Ricciard. 27. 53. Doppia poco per tanti cimenti cerchiamo l Italia. [t.J Nep. I re T abbraccio compagno a un non c e tempo felici. — Cic. Sapientemente portare molti piu che la nostra potrebbesi aggiungere i prosperi, ch anno, o al piu di es. a modo di caso. ; e funesti e lieti ferimento o altra disgrazia accaduta, quibus idem... auctor atque iidem casus. [t.J Tac. Casi di guerra, quelli che nella guerra Avv. eli. Car. Apol. 77. Mori. Lorenz. In caso di ancorche non la dove egli omissione, o un sospetto, sincero o accattato, di fatto o d omissione da ragione o pretesto Pandolf. Gov. fam. 52. (Gh.) dire Per il caso I casi della navigazione ; cosi con bel tr. che puo farsi it. Virg. Casus abies visura marinos. 17. E non solo di accade modo di eli. [T.J proprio, 6. Di accidenti che semplici testimoni. [t.J Trovarsi a un caso. — Trovarsi in un caso e piu grave, ed e Averci noi qualche parte. 18. ragione. essendo il tempo per altri, Caso puo familiarm. essere cosa non solo delle solite ma leggiera; onde i modi di cel. e d iron. : informatrice. EU. non assai coni. caso che mi segue ora. — Gli e un bel caso sapete ! — (Augusto) molto a caso, e gran caso ! — Che gran caso ! — caso e sorte. (Pleon. lat. cotesti casi non ne seguo che a mente, con qualche accorgimento, se dei piu da burla). |t. grata accoglienza. E 233. In a discorso altrui che voglia parere troppo importante, a obiezione mossaci: ma in questo senso appartiene all idea del seg. V. 19. [t.] Poniamo il caso, o Poniamo caso (ch i piu indeterm. e pero piu conviene a supposizioni piu vaghe), quando si suppone cosa che possa seguire o essere quelle cose che per alcun 3. (C) Egli ed il |t.] Caso riservato, Peccato la mezzo lat. e mezzo it., sotlint. che sia il caso. E anco assol. Puta. E questo anco il pop. e e serbata al Pontefice o condurra il giovanetto al caso fa, Se il caso un gran mal, ben me n avveggio : Ma, s io pongo il caso in punto, Il morir parmi assai peggio. [t.J casd pratico vi ci voglio. — Tiene del senso atroce, colga e tema di Varch. Lez. 2. 194.), che e piu it. di Formulare. — Gli e il caso pensiero ne cura, come accozzando 150.) vale altresi II caso (eresio). Uicono scrivere in modo Nello acconciarsi Mach. St. Il s accenna.Segner. Crist. Instr. 3. 2. altra cosa si fanno. = che... Senza l ari. a intimare la guerra. dal Ponete caso, essere in questa nostra eta avere moglie e figliuoli...: in che modo disporreste le cose? In senso aff. a Per esempio. Borali. Fast. Bagione avvertita, di Serie di approfittare de casi. — caso e disperato, la l avesse voluto 691. E Op. 3. 14. scada, dalla caso che un vascello fusse milizia ma appunto per cio debbon armarsi... agevolmente si distingue dalla turchesca;... cosi si tiene che avessero i Romani una lor propria maniera d arme e d abiti. [Cors.] Car. Relt. preteriti casi. [t.] Misurare, Maturare non ci si vegga la Lucr. della serie di tutti di coscienza, Questione in cui cade. dubbio di quel che sia dalla legge religiosa permesso o vietato, imposto o lasciato libero, in tale o tal caso. = Pass. 166. (C) Quattro sono i casi ne quali la persona e tenuta di riconfessarsi. Assol., e delle opere che trattari de casi. Meni. Sat. 9. (C) Quel che si debba far, studian sui casi. [t.] e trascurato, ne fa fede Casi [t.] Virg. Il pio Enea Casi giuridici. Di giurisdizione eccles. G. caso vergine, l accusativo, il vocativo. Varr. Jacopo, trovandolo in caso di resia presente e appunto il medesimo caso, cui risolutamente. E talvolta ha il non voglia, Vescovo ; o a Sacerdote caso di messer Emilio. = Incendio volontario di chiesa, caso riservato orig. [t.] Il Caso di Instr. cap. 1. (Man.) Perche niuno sentenzii su quelle colpe chiamare; quando si fa Procedette piu alto..., convien esser pratico e de casi riservati e delle censure riservate. Per estens. [t.] Casi riservati, anco di decisioni che trovarlo. (Cercarlo non basta.) [Val.] dare, casi importanti cogli amici, se superiore, e non (Non, che cadano da, ma de quali il giudice eccles. amici. [T.] Casi pratici. E Di leggeciv., crimin., polit. [T.JCaso di Stato, di lesa maesta. Toc. quello di cui si tratta. Perda i beni e acqua e fuoco, come fusse caso di Stato (si lege majestatis teneretur). [Val.] Car. Lett. fam. 2. 32. |t.] Bart. Dan. [M.F.] Lez. M. Bartot. 54. [Cors.] Segr. Fior. Mandr. 2. deschi, e talvolta di catinelle dico, io lo tradisco, ed e caso da Otto. Caso di Stato , Cosa di gran segretezza , o di grande importanza. [M.F.] ^4nco per iron. [Val.] Cai: Lett. fam. 2. 23. [t.] De Lue. Dot. volg. 5. 2. 83. [t.] Nel greco, il genitivo, fatto che sia a caso 15. (C) ) chiama retto accettante. Prov. Tose. 152. Son piu i casi, delle leggi. [M.F.] Bei-lin. Risp. caso, per annunziare ai fratelli leggi ne i decreti del Senato possonsi anche fam. Puta Milton, [t.] il capo... era i casi. — Caso contemplato dalla legge, o meglio avuto in mira, o previsto, o posto, o abbracciato, o a cui provvede la legge. [t.] Ulp. Decidere il caso. 22. Altri casi. [t.] Un medico dira senso di assolutam. fortuito e quale non vegga pronta la terribile.—Brutto caso puo avere-senso variissimo, caso, un dolore il caso in termini ([Cors.] coglierla fare onore, tagliando con mano Km. Buri. 152. Chi gli saremo che ferino, Tomit. 13. p. 21. (Gh.) Vit. [r.] I Cosacchi non ritorneranno D ogni farle gli erano mandati casi mercantili, acciocche esso il suo parere sottoscrivesse. St.] Soluzione del caso cardanico. ,asc. Pinz. . $. ^M