Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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CORNO

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



CORiVO. S. m. Aff. al lat. aureo Cornu. (Nel pi. Corni, e Mobile).= Car. Eneid. lib. 1. ant. Cornora.) . Quella parte dura, a punta, nericcia o giallastra, albero corniolo. (Fanf.) 11. materia di alcuni animali specialmente qua- e finche si vedra vespertina, Red. Osserv. anim. viv. 195. mi giova molto, quando un savio uomo e da donna semplice menato, come si mena un montone per le corna iu beccheria. Tes. Br. 5. 44. Un altro bue salvatico nasce in Alamagna, che ha si grandi corna, che son buone per sonare e per portar vino. piazza, e meglio. 18. che colle sette teste nacque, E dalle dieci corna Svizzeri le corna, Che poco Unto, il Diodati.) io. Tienti col corno, e con quel ti disfoga. [Camp.] Aquil. i. 41. Questo Re. i. 2. Dara forza ed avea le cornora lucide corno una gemma. E piu innanzi: Europa, e dare le stato alquanto sospeso, rispose, delle fra minacciose e fiere corna.2S. e lisciavalo tutto quanto. = Car. En. 5. 521. (M.) Propon due pregi : al vincitore un toro fosso, e rincliiusono i Cr. altro disonore. Rem. Ori. frasi. Dicesi di adorno, e Gli spirti in se risveglia [il tauro), e l ire ardenti ; E 1 corno aguzza a tronchi. [Cont.] Cit. Tipocosm. 23 i. Il sette Al giuoco delle corna Tutte le navi che eamelopardale, con la sua pelle macchiata, la leucrocuta, co 1 suo dente d un Abbassare le corna. Por giu strumento Corni ; nell altro senso Corna. [t.] De cervi segnalar». Palchi di corna; re e altra, dove incontro la croce, [t.] Prov. Tose. tuo beneplacito sarae esaltato il 2. Fig., per Difesa, Sostegno, Ajuto, o sim. ¦Cavale. Espos. il cerchio attorno, dalla parte firmamento mio, e rifugio mio, e liberator mio, protettor mio, e corno si tirano le linee, che mio. 5. Per sorta di Vaso da bere, di materia urtare G. V. 1. 46. 1. : Mi pareva, Mi 1. (C) Se tu hai a germogliare, come le foglie io volentieri. in urto, in dispetto, ecc. voto il mio corno. 4. [t.] Corno del pane; Estremita di pane che abbia forma curva. 5. Alberello, o sim. Menz. Sat. 6. (Mi.) Per Dio che voteria bossoli e cornicelle fin tanto che svanira, bastimenti, che abbraccia l albero che a casa tua non monte Sotto i corni d Utensile, ove si tiene la polvere investire unitamente l alcuno. Dirne male assai. Giust. Corno da polvere. (Mt.) [Cont.] Fai. E rivolgendo i corni De volta rompe alcuna parte del buttatoci». 7. Quel strega, Per far cui si cadendo si /anno nel capo. [M.F.] Fag. fiim. Un mio ragazzo che casco lo corno suo, cioe la 4. 3. di persone adulte. [M.F.] Minucci, Not. Maini. C. I. Batte [Camp.] Corno, per Cornucopia, l incudinella, l incudine da volgarmente Qitole, e qualche pianta molti per ischerzo son chiamati (Man.) Non manchero di tutti con durezza sulla fronte per erano tutte le galee da Per Ciuffo, o Riccio che si fanno in lesta Toscana) di nuovo rizzo le Fortezz. (C) Quelle 26. (C) Lo maggior quadri, o de lunghe. Cit. Tipocosm. 404. Gl ch elle sembrano troppo bene folli femmine. 9. Per Punta , Apice , dello ecc., vale Braccio o Estremita En. 3. 859. (M.) Vas. corno della fiamma antica Comincio alquanto, e con uno di d Araaltea. Infer. Quasi contenla 27. La fiamma, dolorando, si l esercito cornuto, Co corno acuto. 10. Dardo o Strale fatto dell che [Cont.] Per sim di Per Estensione di paese fatto a modo di corno. Dant. Par. 8. (Mt.) E quel corno d Ausonia che s imborga Di Bari, di Gaeta e di Crotona, La per insegna le corna, fu mare sporga. (Circoscrive il gia Regno di Napoli.) 12. Per Lato, Parte. Dant. Par. 14. {Mt.) Di corno in corno, e tra la cima e 1 basso, Si moven lumi, scintillando forte. 13. E detto di citta, o altro edificio. ; e ala Far. 37. 111. (M.) Or quel luogo, venuta del vento. i corno della citta di Perugia. |t.] Ai Fur. 46. 3. Del .melo in su l estremo corno. 14. Como di croce, di altare, le corna, dice forza superba. di quello. Dant. Par. 18. corna, 0 gli pianto uno Bald. Naut..5. (Mt.) Le tele 57. (Ar.Mes.) Corno dell armi sopra l altare, s appoggio al corno di quello. (Camp.] Serm. 22. I due 25. 80. (Mt.) Ed alla populi, cioe, lo giudaico e lo gentile. 15. Corno del Vangelo. La Parte dell altare dove il celebrante legge il Vangelo, cioe il Lato sinistro dell altare, entrando nel coro. Berti, Eseq. Mar. Reg. Frane. 42. (Gh.) Nel primo luogo su I ; in una delle quali le corna, Por le corna, della regina Clotilde. [G.M.] Corno dell Epistola. Il Lato dell corno della dovizia. Salviti. Cas. Tard. Macch. quart. 75. Ala detto: Un corno. (M.) E fece anch ei nel Venerdi santo) al corno della Epistola. 16. (Archi.) [Cont.] Corno dell qui presso una citta difende di un capitello a volute. Branca, Man. Ardi. u. 9. Se fuori di questo ultimo E per la Pule. Luig. Morg. 12. 3. suoi angoli saranno i termini di quanto sporge in fuori il corno ¦dell abaco; che pur si puo disegnare, come per far coperta al fianco tanto dell uno quanto dell altro ¦capitello. Pali. A. Arch. i. 17. Verso ciascun angolo «el quadrato si segna un incudini, e nulla. (C) SS. [t.] Modo salute, e Chi sa far la gelatina retti con le dette diagonali, e che tocchino i lati del e simile al giuoco della giro si forma un Maini. 1. 13. (Mt.) Oh sara la larghezza delle corna E si l Elvezio spezzera, corna, dell esercito, dell armata navale, vale l lati, Le estremita dell esercito, ecc. G. V. 11. 41. 1. (C) Si posero incontro a loro in sull altro corno per guerreggiarli. E 8. 55. 16. I capi de corni della schiera..., essendo a pie, passare i fianchi delle legioni romane. Franceschi. Tass. Ger. 20. 22. 34. braccio (della Pelr. son. 147. _(Mt.) Re (C) animali cornuti. 45. [Camp.] Per di Gan... Comincio presto a se 1 corno destro ha ritenuto. Segr. Fior. Art. guerr. 2. Sara tra le due corna il capitano, in ogni punta di Bernoccolo c/te i fanciulli in eh e (A/.) Fatte adunque di tutta l armata tre corna, contra loro andarono canto che al corno del corna altra cagione. e esaltato nel mio Dio strada fa due corna. Car. a Cristo suo figliuolo, e [Cont.] Epistola. Magri, Notiz. Vocab. centurione. Bemb. Stor. 5. 65. quasi 1 esaltera il corno e dir piu convenghi alla cavalleria per esser quella, ch ordinariamente s avanza prima ad o di forma forse simile corno di capra. (Mt.) 62. sopra, della battaglia o nervo troppo gravamento della sella, o sono usati questi vocaboli per dispetto, Averla per male. Sig. e di la di una sorta di pennone, tergo qualsivoglia B. Naut. nied. v. 494. Pero se il loro corno destro sara i|r piu forte e ben armato loco dell ordinanza nemica ; metteremo nel nostro sinistro le galee di manco peso, anzi galeotte, ed chiara senza oprar corna di remieri scapoli. Pani. Arni. nav. 355. L istesso vento non potrebbe servire antiche no. E 156. Le sta nel mezo) e li doi corni, Volg. Ras. (C) La matrice... da Per la qual cosa nelle ordinanze dei navilij tondi i un corno. Dicesi anche delle a giuocho de naibi Dicesi anche per dinotare il istesso vento. E cosi cervo. Si da come rimedio Art. guerr. (Mt.) Nondimeno la battaglia soda senza corna o senza Dant. Inf. 19. ; Quella Detto de Canti d un antro. Salvili. Opp. Cacc. 4. 155. (C) Abitava in fondo al mai ritorni. 6. Quell un antro. Ed in nota : Sotto i corni d un antro, cioe due canti o angoli calce; minuzzato, serve a preparare deile bruscamente cosa avversa o molesta E detto delle montagne. piu Rinaldo. 38. ... raccogliendo i miei pensieri sparti... [t.] Modo fam., anzi volg. corno La dove bagna il cui la prima ruota va montagne hanno nome di Corno. l un corno E l Quelle delle chiocciole e delle lumache. Dant. Inf. 25. (Mt.) corni dell altare significano doi Come face dell ambiziosa superbia, torno pieno 1. 52. Limatura di corna di lumaca. Buon. questa insegna. 41. a far tirar a se le corna Sbalordite alle chiocciole. 21. Per simil. Le due punte della Luna Stor. 15. (.„.) Quando ultimamente Appar. (Mi.) Teneva in mano intero suo lume, alle nuove corna non pareva che tornar si curasse. Gal. Dio/. Sist. 63. Stimo, che quel lume che si vede nel resto Clavaria, testa : quali tumoretti alle corna splendissime..., sia proprio e naturale della Luna. [Cont.J Cr. B. Naut. med. ni. 390. Avendo la luna , dicesi quando uno manifesta i Simb. 1. 218. (il/.) Dio, che detto cerchio e piu risplendente, del mare. Serd. Stor. 4. l uno esce dalla testa che dispongasi a inf. 16. Al mal del da Vinci, Moto acque, il. 68. Se l entrata dell acqua nel d intorno (cioe, il primo la concavita del Tu te ne vai col la ghiara infra uno, o due corni di tal figura. 22. altro dell utero. 61. L vi. 135. Ora comincia (Venere) a farsi falcata, i drupedi. (Fanf.) Bocc. andera scemando le sue corni D ogni piu infame ma ritornando poi mattutina si vedra colle corna [t.] Alzare, Rompere, Fiaccar sole. 23. Per le Braccia o Rami de fiumi, o delle strade, e anche pronostica la ove e oggi 136. (C) Giace il regno di Cambaja dove l Indo con due corna si scarica nel mare. Ar. Fur. 26. {56. E giunge ove la lo imperio allo re suo, si vergogna di comparire in del nostro mar e poni sopra il male, altro, Rota, il gentil vostro affetto. 24. il termine dello sporto, e Corrente slessa de fiumi gonfia e strepitosa. Ar. Fur. 43. 32. (M.) Signor abaco. Ciascuna delle quattro estremita II Po volta cava pigliava le cornora, E anche semplicemente nel sing. Croce sim. Bocc. Nov. 65. degli altri, superbo, altero fiume,... suo fondo sara lunare, ricevendo marito ne ha lucro. [M.F.] (C) Quel che fara per il Cecch. Inc. 5. 8. la moglie abbia rotta la fede. Tac. Dav. 1. 140. fatto doi corni non sono (M.)Ar. Fur. 4. 20. E 101. [Tor.] Dal. Lep. 3. L. A. detto il Rosso, uomo vago di sapere piuttosto i vituperii, che le glorie delle famiglie, domandato da un tale s egli nella sua casa aveva corna, dopo essere cose necessarie. dosso, e non si vuol rispondere spiegando (che corna sono come i denti, che dolgono nello spuntare, ma poi alla fine ajutano a mangiare. (Tom.) Corna d oro; se il mio mortai sul corno. 2t>. Il tale ha le corna d oro. Fag. 43. Vedete il Re Francesco Onde Far Vangelo risguarda, era la statua e partio, Torcendo e dibattendo disonore del marito, a cui Lasc. Pinz. 4. 8. 27. E corna. Tass. Ger. 7. 55. d or le 1. 25. 66. l inimico co un levarsi le corna, Intenderete nel canto seguente. E 2. iO. 34. Tutto dell arme sue s arma ed adorna ; Dodone appunto della mazza pare, La qual gli tolse per fargli piu corna. 28. In prov. Aver le corna in seno, e Mettersele in capo ; che dopo pieno il corno , suoi disonori occulti. (C) [t.] Prov. Tose. 328. Chi ha le corna in seno , non se le metta in liberali, E, se mi torna, vergogne ne de suoi). 29. [G.M.] Di chi Son. 56. (M.) Bene udira cattiva compagnia, o teme di farsi scorgere al corno. Nov. Ant. 22. parrebbe d avere le corna in capo. 30. Dicesi pure in prov. Aver le sue corna, e vale lo stesso che Aver la sua croce. Rem. lett. 89. corna. qua Viagg. Sin. 4. suo servigi che potro..., benche con semipieno corno. = Ar. abaco. 17. (Mil.) Detto che mia madre sta pessimamente. 31. Anzi corna che croce. Motto passato in prov. da uno che alloggiando a un osteria ch avea onde Tronto e Verde h i l, i (Gh.) un guerrieri si fregiavano Ramose corna. perche era morto un figliuolo dell oste, non istette a suo modo. Serd. Prov. (Mt.) 52. Detto per esclamazione volg. triangolo quanto saranno lunghe: a piu palchi. Virg. di degli smargiassi. Cari. Svin. 40. (Fir. 1818.) E Bietolon risponde: corna corna. 33. [t.] Modo fam., anzi volg , di dispregio o di negazione. Non lo stima un corno. [M.F.] Fag. Rim. Non vorra stimarti un corno. [t.| A chi. alcuna a condur la battaglia quel che s e Art. Crux. Si scuopre un Son valere nn corno. Non valer le parti, e della mia fam. e basso, invece che per il capo. Non si sa quel ch abbia por V. 2. 33. (C) Spaventevole Corna di cervo. Chiamami cosi ad alcuno, in senso metaforico e in modo Levar piu d nostri, ed quella tal cosa. Fag. Contm. Mette sulle Rintuzzare l orgoglio, o sim. Che mi vogghia. Piu coni, e Per le corna. 57. [t.] Aver sulle corna; tra in odio e in uggia, come chi vuole scuotere via da se corna degli animali. 19. , che lo faccia imperversare o aombrare. Berti. per fiaccar le corna A era al mondo coppia di persone, Che sulle corna avesse Bemb. son. 18. (M.) Vo Recarsi il corno mio, cioe la o Averlo in odio, E Poliz. Orf. Io ho Ciriff. Calv. 4. 109. (C) Che in gran dispetto Se lo avevan recato in sulle corna. Morg. 12. 14. E tu te l hai recato in sulle corna, Tu M. le corna. 36. [M.F.j fedele. 39. Avere una cosa in sulle corna vale Averla in quelle parti, che di [t.] Anche di Rilievo quelli corno nel naso, il passano per quello mare, conviene si rappresentino in questo luogo, per tale che i Genovesi l hanno mollo in su le corna. 40. [t.] Fig. Simboleggia vigore e orgoglio ni libri biblici, e ne costumi orientali; onde Corna tanto A questo vecchio pazzo Ar. 2. 4. 30. Mosse... [t.] Segno della dignita duca/e in Venezia, = Cor. Lett. 2. 184. (M.) Con le il castello, un bernoccolo o a crollarsi mormorando Pur come quelli cappelli in capo, che si dicono acidari, largo di sotto ed acuto, e torto in cima, come il corno del Doge. 42. [Cors.J Nellinguag. biblico profittevole... E appresso: Mettervi alcune C. D. 17. 4. Confermato e il cuor mio nel Signore, ed esaltato uno sulle corna vale Recarselo, degna d onore. 51. E appresso: Elli ogiusto: e da la virtu alli re un co la mano del Cristo suo. [Camp.] Bib. Re. i. 2. Il mio cuore si allegro nel Signore, e il mio corno si 8. guerra : in alto. [Cont.] Gris. Cav. e innalzato per lo Signore, il Diodati.) E Salm. 88. Nel 365. Duro come un corno. corno nostro (exallabitur cornu e le costole. = Cr. salute, modo scritturale fu/., per Essere fortezza che salva da colpo di corno: dicesi quando Egli e mio difenditore e corno di mia salute (cornu il ladro e Orione. 60. tolta tutti, Che cosi rompe a fanti in mezzo, e Potesta, ebraismo delle Scritture. Semi. 32. Dara le di corno di cervo non terzo le navi da mercatanzia. sublimera S e (C) Lasc. Parent. potesta di Cristo. 44. [Camp.] Per Regno, altro ebraismo. Bib. toro era bianco corno neve, al suo re, soblimera il corno del suo Crisio. (Il corno del allegoricam.) E 31. Anima sciocca, Alterigia, Arroganza, Insolenza. Ne dico corna. 55. Mettere a tutte le citta di Toscana, chinate le corna le corna la lumaccia. Burch. di vergogna e di vituperio. Vit. S. Gir. 40. (il/.) Tu (morte) spezzi i corni de peccatori... 46. pezzo solo. [t.| Plur. Dello l alterigia, Umiliarsi. (Fanf.) 47. Spezzare il corno dell orgoglio, o sim., vale corna corna! disse il re Fier. della comechessia (C) Rimasero in venuto e chi gli ha quello che racchiude molta gelatina orgoglio, e si le forze dome, Che gli pon far fino ai bambini alla sua corruzione, ella (la il corno vale Montare di 9. 27. 1. (C) ha mal senso. dell impiccato, e le mie ch in vano Fara mai piu pensier d alzare il corno. Alzare le corna vale il medesimo. V. Alzare. 49. sottilissime e pure avverse al di fiamma, o sim. Dani. Modo Ubi. Ps. Dixi delinquentibus : Nolite exaltare cornua. Orazio: In malos asperrimus Parata tollo [t.] Ar. Fur. 26. 45. -- Pelr. son. 23. (C) Prese ha gia l arme Ori. 1. 20. 53. Non Babilonia. Ar. Fur. Rim. Son corna d decotto bianco di Sgdenham. Red. delle corna negli ebbe argomento. [Qui suo resta non gli aver distrutti, Per appoggiarli al tuo sinistro dentro (anche trasl.). Reprimere la gli rompo !e (C) Pero mira ne 127. E, posate l ancudine, Rizzar le corna , fig. per Acquistar antenne,... 59. (Astr. 30. (C) Roma venne scorno. 48. Alzare le donne per adornamento. Tratt. corna e comincio a risentirsi per alcuni giorni, e guarira. gloria mia nel mio Iddio. Ititrar a, piu com., Rimetter fuori, o sim.. le corna. Fig., per Tornare ad operare secondo il suo costume, Farne delle sue. equilatero in ben trattalo, e ad Ma il traditor cavalieri al fianco; E per ritrae fuor le corna. [t.] E della prima volta: Metterle fuori. 52. [t.] Ritirar le corna in R. Buri. 149. S io propria baldanza, piu sicurta,..ora E piu sotto: forza. SS. [M.F.] Dir corna ad alcuno. Dirgli cosacce, impertinenze. 54. [M.F.] Dir corna di armata inimica. fuoco, detto anche Poes. Piango l Italia Coi capo (non palesi le proprie e Rinaldo, perch egli e Giuoco delle corna. Sorta di giuoco che si faceva con le dita, quadrato : e queste saranno mora. Pule. Luirj. Morg. 27. (Gh.) E non potra, se volesse far ora, basso, vale Mettergli in capo istesso, se ben corno, par rinoceronte, co 1 (M.) o della mora. [M.F.] Stai. Com. Cecin. l. Chi giochera alcun giovamento, non potendo circondar o a le corna, soli 5. E cosi nella rubrica. 56. il capo e si fece Corno dell abbondanza. Comm. Boez. il. Con questo corno... la dea Copia ee ditta effondere presa che ebbe men per merito chi; ver In li sterili anni si dice che la dea Copia ett unde le ricchezze abbia ancor io il mio Fur. Egli orecchi ritira perla testa, mensa ove la Copia l use 11 corno, l onoro come suo donno. Fu detto anche Corno della dovizia, Corno quella cui vento affatica. E (la Luna) dell il altare dove si recita l 46. La stessa opinione si dehbe avere di quello che va innanzi a Bacco ostentando il corno della dovizia. E appresso: Dal luogo d Ateneo... costare puote a noi di questo costume di portare in mostra questo corno d Amaltea... 6. sfregio sul mostaccio. 50. o della bicomia. T. delle arti di metalli. Ciascuna delle punte che si stendono oltre il piano. Baldin. Voc. Dis. maniere loro, cioe i piedi, e piccola con due corni.fCorit.] Celi. Oref. 22. Bisogna avere certi ferri a foggia di ancudine con le corna lor capelli o degli altrui, modulo; e dove saranno ipunti (M.) Ricorda e ancudine grande, il corno, il buco. E 399. Il calderaro, e i suoi incudini, cioe, chiome lunghe, folte e crespe tumore nella 1 corno lungo. 58. (Mar.) E la concavita in forma di mezzaluna, all estremita defendono il Di bendo il usala in alcuni e scellerata corno un Eccl. o corno, appoggia, potendosi cosi muovere da destra a sinistra intorno ad esso. (Mt.) (Mar.) Corno d che abbraccia l albero quando concavita in forma di mezzaluna, che trovasi nella vetta dell antenna d una scialuppa o simili, e antenna. Cosi vien delta una si issa la vela. (Mt.) E poet. Conio dell antenna, per le Braccia dell antenna. corni della croce. Stor. Eur. allaccia, Che hanno tre lati alle tremanti corna Della sua antenna. Car. Inf. che fanno si grandi corni i. 17. Corno le velate potere. Segn. nuova. Fiamm. 3. ) Segno celeste detto / Orsa minore. [Camp.] Dant. Par. 13. Immagjni la bocca di quel corno, Che si comincia in punta dello stelo, A bel Metauro... [t.] E certe pelago sara di figura circolare, piu comunemente f. Corna, e (.„.) Canto l Iade, e l Orse, e I Carro, e 1 Corno. Lasc. Madrigaless. 26. L Arrigo ci mostrava il carro e il corno, I mercatanti, salulis meae). La metafora e (Anat.) Ciascuna delle due Cavita in cui si dirama l utero; altrimenti dette Trombe di Falloppio. ad per inescare l arme ha ancora due additamenti, cioe due aggiugnimenti, i quali Pallad. Marz. 25. (Mt.) Il 65. -19. (C) Egli Ne erano piene (di vesciche verminose)... molte altre pur grosse glandule adjacenti tra un corno e l [Cont.] Di Venere. G. G. (Vet.) [Valla.] Tumore epidermico, duro, circoscritto, e calloso che si osserva nelle localita, su cui gli arnesi esercitano un prolungato fregamento, una ineguale compressione, come il garrese, il dorso, i lombi nostrum). [Camp.] Esser corno in alterigia. Insuperbire, cornua. Oggidi Sopra il dosso del cavallo si fa una lesione, che alcuna di buon polverino, e molti cuojo del gli grattava la fronte, ora infino all ossa, la quale avviene per principale, nondimeno indifferentemente da scrittori d altro peso; la qual lesione dalle piu persone e appellata corno. [Cont.] Gris. Cav. foggia di corno lunare. Leo. corno (rimedio) pesta bene cauli salvatici» o domestichi verdi con la songia vecchia di porco, 20. Corna per poi cavalca il cavallo, accioche la medicina entri nel male ed a fare qualche azione Dicesi altresi l Ungltia di certi animali, come il cavallo, il bue, e si ni. sono chiamati sue corna. Nov. piede secco e sodo, e cavo il suo corno, ed ispazzato di pelo (cornit meum). (11 mio corno 8. Il cavallo vuole avere il corno delle ugnie liscio, negro, largo, tondo, secco, e cavato. (Vet.) Dare un ogni pericolo. Bibb. Salm. 17. si salassa un cavallo al palato con un fanteria si e insegnato di (Farm.) Corno di detto della battaglia. Segr. Fior. la raschiatura o rasura di esso, come spezzato il corno Di tanto e fosfato di di una spelonca, a similitudine bevande mucilaginose, calcinato o privato della gelatina, fa parte del oro. innanzi a dalla forza nel Diz. di A. Pasta. (Mt.) L uso della gelatina grosse nell altro; nel cioe e immaginabile quanto possa essere significa Gloria, Fortezza. S. Agost. volte delle gocciole di spirito di corno di cervio, del quale ora e la moda in Roma. Tariff. Tose. 51. Corno di cervo limato e piallato. E appresso: Corno di cervo solo. Menz. Sat. 11. rilevator s intersechino ad angoli Piu altri vascelli leggieri armati di cervo E un otre di virtude oltremarina. 65. (Bot.) [D.Pont.] per le corna una cosa certi funghi del genere della faccia della Luna, oltre da le cui foglie sono disposte a guisa di corna del cervo. [Cont.] Spet. nat. tv. 30. Il corno di cervo, le cui frondi, dopo brucate, tornano corno, del vino ti do dell acetosa.