ASSETTAMENTO. S. m. Da Assettare. L (C) Anzi si faccia perfetto del maschio, supposto, che atto e l effetto perni assettamento, sieno tutti nati. Bemb. Lett. t. 1. p. 309. (Mi.) La quale speranza... si vi dovrebbe ella muovere, e spignere a pigliar questo assettamento. 2. E eoi secondo caso. Ser/n. Tralt. che si costipa. ~ Balitin. voler trattare d alcune cose non considerate appieno intorno allo assettamento degli stati. E 2. 82. (M.) Imperocche assettamento di gente non gli importanza di quella faccenda essere l assettamento delle l acuita, che gli stia bene; allegando per cagione di tal cosa nascer tutte le discordie civili. 5. t Vale altresi Consesso, Adunanza. [M.F.] Opusc. Cicer. 80. In uno grande certo e che sliman l fu dato luogo in niuna parte delli suoi cittadini. (Archi.) [Bos.] L assettarsi, ossia tale assettamento esser proceduto fermeranno li di assettare. Fr. suo sodo; e dicesi piu propriamente di un rinterro Goi>. 308. (Mt.) Propone di Vii. l architetto della facciata,... i. per verun modo non poteva aver ceduto, ma si ef/ual forma, hip. St. nat. Lo sforzo che fa la Bern. (M.) Che il campanile [Cont.J Luof/o, nel quale si adai/ia un perno o altro solido ricevuto da cavita di bene essersi assettato ; e in. 6. Sopra l assettamento desistessi perni del modello si perche fabbrica per trovare il Giord. Pred. gli uni agli altri eguali siano.