«CITA. La cicuta e calda e comunissimi! in tutta l della Poliandria digitila, famiglia delle Europa, e che tramanda cicuta maggiore di fiori. Tuttavia in veleno narcotico per I uomo , che porta pure lo stesso nome di Cicuta ; ma si adopera a piccole dosi in odore nauseosa. Da essa traesi cataplasmi. Cio ancora provveduta di fusto s"i evitera di confondere t Aureolat. Cr. 6. 35. 1. (C) S. f (Bot.) Pianta Ombrellifere, secca nel quarto grado, ed ha virtu attrattiva, consumativi e dissolutiva, ma non s usa nelle medicine dentro, perocch e piu d una volta confusa benche ingrassi le capre. [Camp.] erba velenosa, ch uccide l uomo, nelle sue qualitadi. But. Cicuta, Coni. Boez. i. La cicuta e un erba la quale face le capre grasse, ma agli uomini e veneno. = G. V. 11. 63. 4. (C) E oltr a cio, in volgo, sopratutto quando la pianta che rassomiglia molto cicuta, d onde del sugo si fa veleno. Cicuta aglina. (Bot.) [D.Pont.] Nome volgare di ima specie di Etusa (/Elusa sfregale fra le dita esulano famiglia delle Ombrellifere e della Pentandria diginia del sistema molta erba che si chiama al Prezzemolo, col (piale venne venenosa e nella sustanzia e dal quella contrada ha di Linneo, non e appartiene propriamente alla un medicina, ed anche esternamente e (Conium maculatimi, Lia.). (Mt.) una della Cicutaria acquatica dc/f Oenanthe che le foglie della Cicuta aglina sono di un verde piu cupo, e che cynapium, L.), pianta venefica della un odore nauseante viroso, ben diverso da quello del prezzemolo. S aggiugne che la Cicuta aglina o Cicuta minore suole avere il fusto macchiato di paonazzo, siccome la Cicuta grande o Cicuta propriamente delta. Cicuta acquatica. (Bot.) [D.Pont.] Nome volgare pianta coll altra ponendo mente crocata e del Phellandriumaquaticum.-V. Cicutaria, Oenanthe, Fellandrio.