Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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FURORE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



erano sommossi a furore. Piu m. Turbamento violento che toglie — Occhi dal furore turbati, in tutto Os. Quasi personif. Apollo, l e oltre pitture, ira minniscon la Int. Della diff. tra Furia e Furore e altre in ambizione nefanda. Firenz. Ragion. Furia e Furioso. Segnatam. per quel ch e della mente, [t.[ Ar. Fur. 1. 2. Per amor, venne sopra il corpo [Quis furor) uom che si saggio era stimato prima. Puo e nostro, Sacro furore. k cosi sarebbesi isconfitti sa¦vamo a furore, Se va al furore. 2. Per eslens. [t.] Furore bacchico. Furore, ogni turbamento, lungo o breve, di quelle facolta nel 16. 4. (C) Quasi tutti dello spirito. [t.1 Del momentaneo, in Virg., Euridice a Orfeo : Qual mai furore ha perduto me misera e te letture. 11. //( senso Canz. e da divino spirito preced. 1 furor di lassu gente e in buono e in dal furor, da paschi e collera nome di del settentrione Furore e, in gen., il 3. Segnatam. di passione violenta. |t.J Cic. Il furore di chiasso, d ogni ebrezza strage. Veli. Furore che prorompe voci e modi aff. V. 151. Questo e quel fuoco per la brama smaniosa, e non poi levata nel finire, non solo nell atto, ma nel pensiero e nelle parole bruttissimi. = Cor. En. 4. 128. (C) Vide dall alto la Saturnia Giuno II furor di Didone, e tal che fama E rispetto d onor ispirazione, nel hng. scritto dicevasi furia. (Furia anco del fuggire.) della non di quello che tiene rompe talvolta argini e E: Posa e intervallo al furore. Hor. Inachia furere. = Petr. Son. 254. (C) Quella V. 7. 95. Fig. [Ferrazz.] e chiara Fe la sua gran virtute e 1 furor mio. [t.] Amar con furore ; non donna soltanto, ma checchessia. In senso qualche fierezza che (si creano) [Camp.] Furore carnale, Libidine. Bib. Giud. 20 Incredibili furore libidinis. It.] Se». Empio furore di lucri. Svet. Dello spendere. [Camp.] Che furore e portare l aver suo e il suo censo in fremera con brama o con Del vestire di lusso. [t.J Del giuoco, de divertimenti, molti pittori, vien fatto, nel presso i Greci. E lodi. 4. Segnatam d ira, che turba l animo eia mente e i sensi, e sospinge in atti violenti, i quali fanno parere il quale viene anch esso la malvagita. Ben direbbesi dunque Furore d ira, [t.) F. Ar. V. 46. 80. Profetico. esser bene che Stazio. 18. Modi [Camp.j Bibb. Jan. 3. Dal furore o in tanto furor venne. tCauip.] Met. il. ; ma si Furiosa, o, colla vendetta. [t.] Bocc. il furore nell anima. [t.] 196. (C) Ira e breve furore ; e, chi noi frena, E furor lungo, [t.] Hor. Ira furor brevis est. Animum del poetico, e d ogni E perche dal furor dello Nov. 33. 14. (C) E addosso il o un ha e per consequente in tanto impeti in gen. piu ampio, colla morte di Restagnone, l che al mondo si famosa paruta, vendicare. Non ben graduato il seg. Cavale. Med. cuor. 19. Lo furore e l sono fatte a un tratto nostro furore (dell amor mio). dell onta sospingesse a cose noi). turbamento dell anima ; Ira, uno degli affetti che la agitano. In questo senso puo intendersi [Camp.] Bib. Detti. 6. Irascatur furor, che l ant. del 300 non ben traduce: Si turbi il furore, [t.] Virg. Il furore e l insana brama di strage lo spinse contro i nemici. = Quid. G. (C) Con altri a furore, in mal contro Telamone.guendo l ire e Met. va. Non e da giornali passo Hor. Quidquid (Man.) Soli Argante e Clorinda empio Capaneo, furibondo contro la divina giustizia: U. Inf. 14. gentili entusiasmi. E 4. 192. che la tua rabbia Sarebbe al tuo furor dolor compito. [B.] Ar. Fur. 3. 3. I gigautei furori. se sono una bella bozza, Segner. Pred. 5, modo non degno, troppo letteralmente recato dalla Volg. — Vii. SS. Pad. 1. 34. (Gft.) Udendo (il diavolo) sono le vere e le si lo personificavano, compagno di Marte. 5. IRom. parti. alla prigione; ed, uccise le il Timore, lo Spavento, e il Furore. L imag. rie in qualche antico bassorilievo. Virg. Montare in... [Cors.] Pallav. Stor. crude armi, e le mani dietro al tergo avvinte di d ira, ma con furiosa la bocca insanguinata. Ar. Fur. 21. 15. II 3. 15. Coeperunt principes furere a vino. e vuole adunque essere il furore non furore della inandre uscito, L esercito di furore. il furore. [t.] Furore dell es. del Petr. nel § 2. |t.1 Altro modo intendiamo Oratore, Discorso, Bellezza, che fa In Hor. Canidia al poeta: Noclurnus occurram furor. Segnatam. per cel. o iron., di Cr. 9. 54. 1. (C) il mio furore ; come : La mia fiamma, La mia passione. E sul serio (giacche nel lat. Furor vale piu non la frena. It.] mistero, delle due cime della furore della paura. 6. Segnatam. di moltitudine, [t.] Virg. Siccome quando in gran popolo sorge sedizione, e incrudiscono gli animi del volgo, Cieco. [B.] Ar. le armi volano ; furori di caMo. Virg. Furore Bocc. Nov. 16. 39. Il popolo, a furore, corse [t.J SU. Intorno a lui, guardie, lui n avevan tratto fuori. far correre lo smalto al 27. (Man.) Non potendo sostener molto lempo l impeto e il furor de Svizzeri e cavalli franzesi, furono tutte rotte e cacciate in Virg. Come se (i diporti Quello non e furore se non quanto l ira Praecipitant; abbiano piu senno [t.] altra e che, per contrario, lo 79. 42. Ed pazzia senza furore. Pazzia che Lucca avuti e da potersi recare metterli Etruschi con Mesenzio); quasi men All argine e sponda Sono al furor che lor da tergo cani addosso al poverello. 10. 1. Que di Messina si mossono a furore, e corsono alle prigioni. E 12. cui uso consiste la liberta i cittadini FURORE. l I .] S. furore e con quella tempesta cap. 1. Cacciati a furore. — 11 furore nemico, anco chenon si sfoghi nell alto; anco che operi freddamente, dalla lontana, sparsamente. [Camp.] Bib. Alt. Ap. 12. E non trovando contro a lui cagione, domandaro a furore da Pilato, preside, che 1 crocifiggesse. 7. Segnatam. degli atti, [t.] I furori della guerra. — I furori della battaglia. Liv. anim. [t.] Ar. Fur. 19. audacia si precipitavano incontro a colpi. — 21. 22. E perche gli loro furori. — Moti di furore. all uomo in parte o ardenti di..., dov arde Virg. Hunc sine me l Parnaso, una fu dedicata a [t.] Ar. Fur. 8. Altri sensi. [t.J Mangiar con furore, Far checchessia Il montagna suo concetto in pochi colpi, furore e matto, D ? avidita che si sfoghi in atti simili a quelli di furibondo. Furore di Cetego baccante nella vostra e d allegria e di dolore. In questo senso Virg. Caetera Teucrum Turba furit. — Furore di plausi. Di lodi. [t.] Quindi il modo fam. che da teatri pote lo Agramante lor re. a essere locuz. polii. Dramma, Musica, Cantante, Attore, Suonatore, Ballerina, smania di farli, di qui. furore, che piace molto ed e molto acclamato. !(. D Ciechi dal furore, con pazza 7. Ira la invita e naturai, furore A spiegar l ugne, e a insanguinar le labbia (l orsa assalita dal cacciatore); Amor la intenerisce, e la ritira A riguardar i figli in mezzo iiil ira. D. col Di e col Da [t.] Cavale. Frutt. ling. Ch escono i inonda. G. onta, che ricever l era Anco nel |B.] Ar. Fur. l odio e a essere spoglia, E le soffia (le Come i Veggenti un di [t.] Della tempesta. Del mare. [B.| o meno infuriare. [t.] E = E 40. 31. (C) Con quel furor, che 1 re de fiumi altero. In Virg. Furor iraque mentem sponde... Guicc. Stor. 9. 442. (Man.) Dalla grossezza e furore dell acque furono impediti di passare il fiume. (t.) Cattili. Gia il furore del cielo equinoziale si tace alle gioconde aure di zefiro. Di caldo, Hor.Stella vesani leonis. Anche plur. A questi ministra Fur. 30. 1. [t.] Cic. Che il detto fornello con Celi. Oref. 52. (C) Un fuoco di carboni che sieno mezzi consumati, cioe die il fuoco in essi abbia perduto il furore. E Passa per mezzo ai e gran differenza dal modo di = Giov. Celi. Vii. Alf. modo di saldare i lavori a filo, 26. 44. L onte com.t.] Il Furore, sedendo sopra molto meno furore di fuoco. Cessato. — Cessar dal furore. Per lo furore di molti umori corsi all unghia. 11. In senso buono, [t.] Cic. Furore si dice quando l anima astratta dal che... s avviso, sim. ai concitata. In Virg. Furori della Sibilla. Od. Conceni furori fatidici nella mente. Non bene un Virg. Hunc defende furorem. Hor. I furori da indovinare. [B.] Sass. Vit. Ferr. Dandogli il [t.IG. Milli: E m invase un furor d ardui concetti, foglie) dinanzi al suo furore, l aura di Dio. 12. [t.] Furore del bello. SU. Decoris furorem. — D ispirazione. = Ar. Fur. 3. 1. (C) Chi l ale opera che fanno. [t.] Cantare, (voli) Tanto ch arrivi all alto mio concetto? Molto maggior templi di Sagunto profano, e Ben or convien che mi con furore ; dice l Opp. Cacc. 115. Queste rappresentazioni di furor poetico spesso si Temi l incauto furore di Dis. ac. 5. 130. (Gh.) Novelli gagliardi stimoli a comporre, nuove come spirazioni dall alto, fantasie belle, dotti furori, (C) IS ullo martirio fuor Non senza l uomo impazzi) : con furore, anche non ferrei l uso della sua ragione, altra a Bacco, piu grave freddo vento gli arbori ne nume de poeti, il furore de quali, o vogliam dire divina inspirata follia,... si confonde con quella di Bacco. [t.| Cic. Furor in sapientem cadere potest, insania non potest. Quando diciamo Furore de versi, efficace, avesse cavalieri. Tass. Ger. 3. fuori ; furore talvolta nemichevole con penna, o con altro poetico e ormai cel. o iron. Ma piu seria cosa e il Furore letterato, in cui si comprendono tutte le passioni e tutti gl invasamenti: vizi brutti, e tolto via Vas. Pilt. xvi. nisi paret, imperat. = Bocc. artefice sono in poco tempo al prossimo. Anche il Furore disegnatolo, o carbone espressi... percio si chiamano schizzi. = Vasar. (C) Come le poesie dettate dal furore poetico ricordare Gesu, a grande furore buone, e migliori che chiamato anco il coraggio guerriero disegno sono le migliori, quando o siano sculture, o qualsivoglia lo stato presente, violento. Ass. E Vit. 10. 31. (Gh.) In simili cose, che non sanno mai levare SU. trovano primo abbozzare l opera, come guidati da un certo furore, preso da... Acceso di... Cic. piu mater. [t.J Furore uterino. mille 13. Dell arte. [Cont.] quel buono che vi aveva posto il furore. E 4. 74. La sperienza fa conoscere che tutte le cose che vanno lontane, o siano che la lontananza fa quest di spietate o dissennate. [Val.] piu fierezza e maggior forza [t.] Furore di Dio, nel che se sono finite; ed pero del libero arbitrio. Aureo vita, effetto, pare anco che nelle bozze, molte volte, nascendo in un subito dal furore dell arte, si esprima il di ubriachezza. Volg. nodi, orribilmente somigliante cosa, hanno Pucc. Gentil. stento e la troppa diligenza alcuna fiata toglie la forza ed il sapere a coloro difficili a del ballo. — le mani dall al verso prestera, che vole Declamare, Leggere riscaldi il petto. Salvin. Annot. impeto, l enfasi, affettata o 134. (C) In tanta rabbia, Furore di leggere, dice anco lo cui furore, criansi vien assai ragionevole, di tutta sorta e d furor trascorse, corpo all It. Che Intorno alle varie specie di furore, cioe Furore d Apollo, di Bacco, delle Muse, d Amore, V. Salvin. Annot. Murai. Perf. poes. 3. 260. (Gh.) E 261. [t.] di quel furore. senza verbo dell amicizia. — In senso men alto: Hnr. Recepto Dulce mihi furere est amico. — Furore d ammirazione. [r.] E del profetico, e (gl impeti) rege ; qui, Cagitm di terrore per cui e non naturai puo la le stentale; cosi quelle del se per onesta cagione. Onde Staz. Le case e i di quel furor che suole, accese i popoli d onesto furore. Virg. Furiis justis (degli 42. delirant reges, plectuntur Achivi. pazzia, cosa (che quelli crudele. com. a parecchi de E [t.] Impeto di... Furia furore, ritrosa, Vincerne d intelletto, Peccato mal senso. Incitarlo, o Concitare tutto il furore si mossa senso. Entrare in... dice i primi moti. Entrargli di quella in tanta ira, piu mal senso. Modo piu lai. che it.; ma lecito anche a noi: Volto in furore (In furorem versus). = Bocc. Non. 47. 11. (C) Salito in furore, colla spada ignuda in mano, sopra la figliuola corse. Piu fiamma, dell incendio. — Benv. le Coree. 4. 4. 11. Avrebbono dato in furore se ancora piu, Furibonda. = 4. 91. [n ferventissimo furore accende l anima nostra. — Fervente non si direbbe se caccia) siano medicina del Quando dell ispirazione. Di non buono, Ardente piuttosto. In entrambi i sensi, [t.] Lo prese un... Fu qualche cosa di buono e Infiammato. Questi due e 1. 21. Con quel ass. ; e il Da par che dica maggior prepotenza. — Invaso. — Invasato (ch e peggio). Les. Spinto da... — Tratto da..., piu. Hor. Rapito da furore. = Ar. Fur. 23. sincera. Legger con furore, della sua ira. D furore della volonta vincere in ogni senso, [t.] La Volg. Ps. Quum irasceretur furor eorura in nos. Puo il Furore rimanere celalo e chiuso in se, puo sfogarsi in atti d ira; puo l ira piu Ar. Fur. 13. 18. Marino. in furore; dice dalla forza In Platone : 11 furore : Uomo in... Cattai. Portando Decani. Bene il Petr. Son. Ripararsi o Riparar dal furore. [t.] Non Ira di furore Diminuire il furore. [B.] Ar. Fur. 19. 50. Poco piu che M furor tenesse fermo. [Camp.] i giovenil furori del 300. Che rimase offuscato con la ragione. [t.J Veli. Sopito il furore dell armi. Catul. Indomito. Cic. Sfrenato. —Violento. Estinto, pers. furiosamente amata : sensi not. Furore di... coll inf. Furore avra patito. V. anco furere ante furorem. F Iur. di passioni ! Dell abituale, [t.] Pelr. [F.T-s.] Dav. Tac. Stor. 1. 15. Tu se d un ela fuori de furori giovenili. [t.] [t.] Eccitare il di Francia di scrivere, di cantare, di farsi canzonare. [B.] Ar. Fur. 29. 51. Grave. E 27. 39. Tremendo. E 33. 12. Barbaro, [t.] Val. FI. Fiero. — Attutato. — Placato. — — Temerario. Hor. e Sen. e gia fiaccole e sassi il Furore. della Precipitoso. Catull. Rabbioso. — Bestiai furore.